Sfruttare i corsi di formazione come alternativa alla consulenza nelle richieste di sovvenzione

Introduzione Una preoccupazione comune tra i precedenti richiedenti di programmi di sovvenzione come EIC Accelerator è la dipendenza dalle società di consulenza, che spesso richiedono ai richiedenti di contribuire in modo significativo alla stesura della propria domanda. Ciò ha portato ad un crescente interesse per approcci alternativi, come l’utilizzo di corsi di formazione offerti da piattaforme come Rasph (www.rasph.com). Questo articolo esplora i vantaggi di scegliere corsi di formazione rispetto ai tradizionali servizi di consulenza per le domande di sovvenzione. Il dilemma della consulenza Elevata dipendenza dall'input del candidato: molte società di consulenza richiedono un input sostanziale da parte dei candidati, che spesso li porta a scrivere da soli gran parte della domanda. Ciò può annullare il vantaggio percepito di assumere un consulente, soprattutto per le startup e le PMI con risorse limitate. Costo/valore: il costo dei servizi di consulenza può essere notevole e quando i candidati finiscono per svolgere gran parte del lavoro da soli, il rapporto qualità-prezzo viene messo in discussione. Sviluppo di capacità limitate: fare eccessivo affidamento sui consulenti può impedire ai candidati di sviluppare le proprie competenze e comprendere il processo di richiesta di sovvenzione, limitando la loro capacità per domande future. Corsi di formazione: una valida alternativa Empowerment attraverso l'istruzione: i corsi di formazione, come quelli offerti su Rasph, danno potere ai candidati fornendo loro le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare in modo indipendente il processo di richiesta di sovvenzione. Apprendimento conveniente: in genere, i corsi di formazione sono più convenienti rispetto all'assunzione di consulenti. Forniscono un investimento una tantum nell'apprendimento che può essere applicato a più applicazioni. Costruire competenze interne: partecipando a corsi di formazione, startup e PMI possono sviluppare le proprie competenze interne. Questo investimento nell’apprendimento migliora la loro capacità di gestire future richieste di sovvenzione senza affidamento esterno. Contenuti aggiornati e pertinenti: piattaforme come Rasph spesso garantiscono che i loro corsi siano aggiornati con le ultime tendenze, politiche e requisiti dei programmi di sovvenzione, fornendo agli studenti le conoscenze attuali e applicabili. Opportunità di networking: i corsi di formazione possono anche offrire opportunità di networking con altri candidati ed esperti, promuovendo una comunità di apprendimento e supporto condivisi. Considerazioni sulla scelta della formazione rispetto alla consulenza Tempo e impegno richiesti: i candidati devono essere disposti a investire tempo e impegno nell'apprendimento e nell'applicazione delle conoscenze acquisite dai corsi di formazione. Curva di apprendimento iniziale: potrebbe esserci una curva di apprendimento iniziale più ripida rispetto all’affidarsi a una consulenza, ma questo investimento ripaga a lungo termine. Bilanciare la formazione con le operazioni aziendali: i candidati devono bilanciare il tempo dedicato alla formazione con altre operazioni aziendali, assicurandosi che nessuna delle due venga trascurata. Conclusione Per molti richiedenti di programmi di sovvenzione, il ricorso a consulenze è stata un'arma a doppio taglio, che spesso li ha portati a farsi carico di gran parte della stesura della domanda da soli. I corsi di formazione, come quelli offerti su Rasph, rappresentano una valida alternativa, fornendo ai candidati le conoscenze e le competenze necessarie per affrontare in modo indipendente il processo di richiesta di sovvenzione. Sebbene questo approccio richieda impegno in termini di tempo e impegno, i vantaggi a lungo termine in termini di rapporto costo-efficacia e sviluppo delle capacità lo rendono una scelta convincente per startup e PMI.

Accelerare le applicazioni EIC Accelerator: i vantaggi della formazione Rasph per la collaborazione del team interno

Introduzione Per le startup e le PMI che intendono candidarsi per EIC Accelerator, il programma di formazione Rasph offre un vantaggio strategico. Dotando un team interno delle competenze e delle conoscenze necessarie, il programma consente alle aziende di scrivere le proprie applicazioni in modo collaborativo ed efficiente. Questo approccio può spesso portare a un risultato finale più rapido rispetto al fare affidamento su un singolo scrittore o all’esternalizzazione dell’attività. I vantaggi della formazione Rasph per il team interno di scrittura delle applicazioni Collaborazione ed efficienza: la formazione di un team interno crea un ambiente di collaborazione, in cui diversi membri possono contribuire con le loro competenze specifiche all'applicazione. Questa collaborazione può accelerare notevolmente il processo di scrittura rispetto al fare affidamento su un unico scrittore. Comprensione completa del business: un team interno, esperto nelle operazioni e nella strategia dell'azienda attraverso la formazione Rasph, può tradurre efficacemente le sfumature del business nell'applicazione. Questa profonda comprensione garantisce una proposta più coerente e convincente. Risposta rapida e iterazione: con un team interno, le revisioni e le iterazioni possono avvenire rapidamente. La comunicazione diretta e i cicli di feedback immediati consentono al team di adattare e perfezionare tempestivamente l'applicazione, rispondendo alle esigenze e alle intuizioni in evoluzione. Approccio economicamente vantaggioso: la formazione di un team interno è spesso più conveniente nel lungo periodo rispetto all’outsourcing. Sebbene sia previsto un investimento iniziale nella formazione, questo elimina i costi ricorrenti associati all'assunzione di consulenti esterni per ciascuna applicazione. Sviluppo di capacità a lungo termine: il programma di formazione Rasph sviluppa competenze per la richiesta di sovvenzioni a lungo termine all'interno del team. Questa capacità rimane all'interno dell'azienda, a vantaggio delle applicazioni future e riducendo la dipendenza da fonti esterne. Implementazione efficace della formazione Rasph Selezione dei membri del team giusti: scegli i membri del team con competenze diverse, tra cui competenze tecniche, aziendali e di scrittura, per sottoporsi alla formazione Rasph. Questa diversità garantisce un approccio completo all'applicazione. Integrazione della formazione con lo sviluppo dell'applicazione: allineare il programma della formazione con la sequenza temporale dell'applicazione. Applica quanto appreso dalla formazione direttamente al processo di candidatura, garantendo vantaggi in tempo reale. Incoraggiare la collaborazione interdipartimentale: promuovere un ambiente collaborativo in cui i membri del team di diversi dipartimenti possono contribuire con le loro intuizioni, portando a un'applicazione più completa e sfaccettata. Sfruttare strumenti e risorse digitali: utilizzare strumenti digitali per la gestione dei progetti, la collaborazione dei documenti e il controllo delle versioni per semplificare il processo di scrittura delle applicazioni e migliorare l'efficienza del team. Conclusione L'utilizzo del programma di formazione Rasph per la preparazione delle applicazioni EIC Accelerator consente alle aziende di sfruttare le proprie capacità interne, portando a una scrittura delle applicazioni più rapida ed efficace. Questo approccio non solo accelera il processo di candidatura, ma crea anche un insieme di competenze sostenibili all'interno dell'organizzazione, rivelandosi vantaggioso per le opportunità di finanziamento attuali e future.

La sfida del carico di lavoro elevato: orientarsi tra diversi modelli e requisiti nelle domande di sovvenzione

Introduzione Per le startup e le PMI che richiedono vari programmi di sovvenzione, come EIC Accelerator e altri all'interno dell'Unione Europea (UE), la variazione di modelli e requisiti può essere una delle principali fonti di carico di lavoro e complessità. Questo articolo esamina il modo in cui queste differenze influiscono sui candidati e offre strategie per gestire in modo efficiente le diverse richieste di documentazione. Diversi modelli e requisiti: un'arma a doppio taglio Maggiore complessità: diversi programmi di sovvenzione spesso hanno modelli unici e requisiti specifici. Questa diversità può aumentare la complessità del processo di candidatura, poiché i candidati devono adattare le loro proposte per soddisfare i criteri unici di ciascun programma. Adattamenti che richiedono tempo: adattare le applicazioni per soddisfare modelli e requisiti diversi è un processo che richiede tempo. Richiede una conoscenza approfondita delle linee guida di ciascun programma e spesso necessita di revisioni significative dei documenti esistenti. Rischio di errori: la necessità di modificare costantemente i documenti aumenta il rischio di errori, come trascurare dettagli specifici del programma o non soddisfare determinati criteri, che possono mettere a repentaglio il successo dell'applicazione. Drenaggio di risorse: le piccole organizzazioni, in particolare, potrebbero trovare impegnativo l’elevato carico di lavoro a causa della limitatezza del personale e delle risorse. Ciò può portare a risorse limitate e influenzare altre operazioni aziendali. Strategie per una gestione efficiente dei documenti Creare un framework applicativo modulare: sviluppare un approccio modulare ai documenti applicativi. Crea un set di materiali di base che possa essere facilmente adattato a diversi modelli e requisiti. Ciò riduce la necessità di ricominciare da zero per ogni applicazione. Sfruttare la tecnologia: utilizzare strumenti e software di gestione dei documenti che consentono una facile modifica, formattazione e controllo della versione. Ciò può ridurre significativamente il tempo e gli sforzi necessari per adattare le applicazioni a modelli diversi. Rimani organizzato e pianifica in anticipo: mantieni un sistema ben organizzato per tenere traccia dei requisiti dei diversi programmi di sovvenzione. Pianificare in anticipo e avviare tempestivamente il processo di adattamento può mitigare le corse dell’ultimo minuto e gli errori associati. Coinvolgere l'assistenza di esperti: valuta la possibilità di assumere scrittori o consulenti professionisti specializzati in richieste di sovvenzioni dell'UE. La loro esperienza nell'esplorazione di diversi modelli e requisiti può alleviare il carico di lavoro e migliorare la qualità delle applicazioni. Apprendimento e miglioramento continui: impara da ogni processo di candidatura. Raccogli feedback e utilizzalo per perfezionare il tuo approccio, rendendo gli adattamenti futuri più efficienti ed efficaci. Conclusione Sebbene i diversi modelli e requisiti dei diversi programmi di sovvenzione creino un carico di lavoro elevato per i candidati, l'adozione di un approccio strategico può rendere questa sfida gestibile. Sviluppando un quadro flessibile, sfruttando la tecnologia, rimanendo organizzati, cercando l’assistenza di esperti e migliorando continuamente, le startup e le PMI possono affrontare queste complessità in modo più efficace, aumentando le loro possibilità di successo nell’ottenere sovvenzioni.

Navigare nel labirinto: l'ascesa dell'ecosistema della consulenza nel settore delle sovvenzioni

Introduzione Il settore delle sovvenzioni, in particolare per programmi come EIC Accelerator, è caratterizzato dalla sua complessità e incertezza. Questi fattori hanno dato vita a un sostanziale ecosistema di consulenza, progettato per colmare il divario tra le agenzie di sovvenzione e i richiedenti. Questo articolo esplora il modo in cui funziona questo ecosistema e il suo significato per le startup e le PMI che affrontano il processo di richiesta di sovvenzione. La complessità e l'incertezza del settore delle sovvenzioni Intricati requisiti per le domande: le domande di sovvenzione spesso comportano moduli complessi, descrizioni dettagliate dei progetti, piani finanziari e prove di innovazione e potenziale di mercato. Comprendere e soddisfare questi requisiti può essere scoraggiante per molti candidati. Cambiamento di politiche e criteri: le agenzie di sovvenzione aggiornano frequentemente le loro politiche e i criteri di valutazione. Stare al passo con questi cambiamenti richiede monitoraggio e adattabilità continui. Elevata concorrenza e bassi tassi di successo: la natura competitiva dei programmi di sovvenzione, unita a tassi di successo relativamente bassi, aumenta l’incertezza. I candidati spesso devono affrontare una forte concorrenza da parte di numerosi altri progetti innovativi. Il ruolo delle società di consulenza nel colmare il divario Guida degli esperti: le società di consulenza offrono competenze per orientarsi nel complesso panorama delle richieste di sovvenzione. Sono esperti nei requisiti e nelle tendenze più recenti e forniscono informazioni preziose ai candidati. Assistenza per applicazioni personalizzate: i consulenti lavorano a stretto contatto con startup e PMI per personalizzare le loro applicazioni in modo da soddisfare specifici criteri del programma di sovvenzione. Questa personalizzazione aumenta le possibilità di successo dell'applicazione. Gestione del tempo e delle risorse: gestendo i dettagli complessi del processo di candidatura, le società di consulenza fanno risparmiare tempo e risorse preziose alle aziende, consentendo loro di concentrarsi sulle attività principali del proprio business. Mitigazione del rischio: consulenti professionali aiutano a identificare potenziali insidie nelle applicazioni e forniscono consulenza sulle strategie di mitigazione del rischio, migliorando così la qualità e la competitività delle proposte. Networking e conoscenza privilegiata: le società di consulenza spesso dispongono di reti e conoscenze privilegiate che possono essere utili. Ciò include la comprensione delle preferenze del valutatore e delle sottigliezze del processo di revisione. Sfide e considerazioni Fattore di costo: assumere consulenti può essere costoso, il che potrebbe rappresentare un fattore da tenere in considerazione per le startup e le PMI con budget limitati. Rischio di dipendenza: esiste il rischio di diventare eccessivamente dipendenti dai consulenti, il che potrebbe influire sulla capacità a lungo termine dell'azienda di gestire le richieste di sovvenzione in modo indipendente. Variazione della qualità: la qualità e l'efficacia dei servizi di consulenza possono variare notevolmente, rendendo cruciale la selezione di un consulente affidabile. Conclusione La complessità e l'incertezza del settore delle sovvenzioni hanno infatti favorito un ampio ecosistema di consulenza, fungendo da intermediario cruciale tra le agenzie di sovvenzione e i richiedenti. Mentre le società di consulenza possono semplificare notevolmente il processo di candidatura, le startup e le PMI dovrebbero valutare attentamente i costi e i benefici, assicurandosi di scegliere consulenti di qualità e allo stesso tempo sviluppando la propria capacità di navigare nel panorama delle sovvenzioni.

Navigare tra le mutevoli maree delle applicazioni EIC Accelerator: una guida per tenere il passo con gli aggiornamenti di modelli e processi

Il programma Acceleratore European Innovation Council (EIC), pietra angolare del sostegno alle startup e alle piccole e medie imprese (PMI), è noto per il suo approccio dinamico alla promozione dell’innovazione. Tuttavia, questo dinamismo si traduce spesso in frequenti cambiamenti nei modelli e nei processi di domanda, creando un panorama impegnativo per i candidati. Gli aggiornamenti costanti, pur mirando a migliorare il processo, possono inavvertitamente creare confusione e ostacoli, soprattutto quando la documentazione online obsoleta diventa da un giorno all'altro la norma. Questo articolo approfondisce le complessità di questi cambiamenti e offre approfondimenti su come i candidati possono rimanere a galla in questo scenario in continua evoluzione. La sfida di tenere il passo La sfida principale per i richiedenti deriva dal ritmo rapido con cui l'EIC aggiorna i propri modelli e processi di candidatura. Questi cambiamenti sono spesso critici e influiscono su tutto, dalla struttura della domanda ai criteri di valutazione. Sfortunatamente, la velocità di questi aggiornamenti può superare la diffusione delle informazioni, lasciando i candidati dipendenti da risorse online obsolete. Impatto sui candidati Per le startup e le PMI che desiderano sfruttare le offerte di EIC Accelerator, come sovvenzioni fino a 2,5 milioni di euro e finanziamenti azionari fino a 15 milioni di euro, rimanere aggiornati è fondamentale. La mancanza di informazioni aggiornate può portare a passi falsi nel processo di richiesta, mettendo potenzialmente a repentaglio le loro possibilità di ottenere finanziamenti vitali. Ciò è particolarmente vero per aspetti come le valutazioni del livello di preparazione tecnologica (TRL), i pitch deck e l'inquadramento generale della loro innovazione all'interno dei criteri dell'EIC. Strategie per rimanere aggiornati Canali ufficiali EIC: controllare regolarmente i siti web dell'European Innovation Council e dell'Agenzia esecutiva per le PMI (EISMEA) e della Commissione europea (CE). Nonostante il ritardo negli aggiornamenti, questi rimangono la fonte primaria di informazioni accurate. Networking con colleghi: interagisci con altri candidati, consulenti e scrittori professionisti che stanno affrontando lo stesso processo. Forum e comunità online possono rivelarsi preziosi per condividere le informazioni più recenti. Assunzione di competenze: prendi in considerazione l'assunzione di consulenti o autori di sovvenzioni professionisti specializzati in sovvenzioni UE. Spesso hanno una conoscenza privilegiata e possono interpretare le sfumature dei cambiamenti in modo più efficace. Apprendimento continuo: partecipa a workshop, webinar e sessioni informative EIC Accelerator. Questi eventi possono fornire informazioni di prima mano da parte dei rappresentanti dell'EIC. Analisi critica del feedback: per coloro che hanno fatto domanda in precedenza, l'analisi del feedback dei valutatori può offrire indizi sul cambiamento delle aspettative e delle aree di interesse. Conclusione Il panorama in continua evoluzione del programma EIC Accelerator richiede agilità e un approccio proattivo da parte dei candidati. Rimanere informati e adattabili è la chiave per affrontare questi cambiamenti con successo. Sebbene impegnativi, questi aggiornamenti riflettono anche l’impegno dell’EIC a evolvere e migliorare il suo sostegno alle innovazioni pionieristiche in Europa. In conclusione, ricorda che il percorso volto a garantire i finanziamenti EIC Accelerator è dinamico quanto l’innovazione stessa. Accetta la sfida, rimani informato e lascia che le tue idee innovative risplendano attraverso le complessità del processo di candidatura.

Elaborare una strategia vincente per le candidature EIC Accelerator: perché dare priorità alla proposta scritta è fondamentale

Per le startup e le piccole e medie imprese (PMI) che mirano alle lucrative opportunità di finanziamento offerte dall’acceleratore European Innovation Council (EIC), un approccio strategico al processo di candidatura è essenziale. Ciò include il Video EIC Accelerator e il Pitch Deck, componenti integranti dell'applicazione. Tuttavia, la chiave per una candidatura di successo sta nel dare priorità alla proposta scritta prima di approfondire queste presentazioni visive e orali. L'importanza di una narrazione strutturata La domanda scritta è la pietra angolare della tua domanda EIC Accelerator. Costituisce la base su cui è costruita l'intera proposta. Concentrandoti prima su questo aspetto, creerai una narrazione completa e coerente che guiderà il tuo video e il tuo pitch deck. Questo approccio strutturato garantisce che tutti i componenti della tua applicazione siano allineati e trasmettano un messaggio coerente. Sfide legate alla revisione di video e pitch deck La revisione di un video o di una post-produzione di pitch deck può essere un compito impegnativo e dispendioso in termini di risorse. Un video, una volta girato e montato, richiede uno sforzo significativo per essere modificato. Allo stesso modo, le presentazioni, sebbene più flessibili dei video, richiedono comunque tempo e risorse per riallinearsi con eventuali modifiche apportate alla narrativa della proposta. Finalizzando prima la domanda scritta, riduci al minimo la necessità di tali revisioni, risparmiando tempo e risorse preziosi. Semplificazione del processo di candidatura Iniziare con la proposta scritta semplifica l'intero processo di candidatura. Ti consente di chiarire gli scopi, gli obiettivi e i punti chiave di vendita del tuo progetto. Questa chiarezza si traduce poi in un video e in un pitch deck più mirati e di grande impatto, poiché sono progettati per rafforzare la narrativa stabilita nel documento scritto. Suggerimenti per una domanda EIC Accelerator di successo: inizia con la proposta scritta: sviluppa una proposta scritta dettagliata e convincente che articoli chiaramente la proposta di valore del tuo progetto. Allinea il tuo video e il pitch deck: utilizza la proposta scritta finalizzata come guida per assicurarti che il tuo video e il pitch deck siano allineati con la narrativa e i punti chiave della tua candidatura. Concentrati su messaggi chiari: nel video e nella presentazione, enfatizza il messaggio principale della tua proposta scritta per mantenere la coerenza tra tutti gli elementi della tua applicazione. Utilizza le immagini in modo efficace: nel video e nella presentazione, sfrutta le immagini per integrare e migliorare la narrazione, non per introdurre informazioni nuove o contrastanti. Preparati per eventuali modifiche: anche se l'obiettivo dovrebbe essere innanzitutto quello di ottenere la proposta scritta corretta, sii pronto ad apportare piccole modifiche al video e alla presentazione, se necessario, dopo il feedback o la revisione. Richiedi un aiuto professionale se necessario: prendi in considerazione l'assunzione di scrittori, consulenti o editor video professionisti che abbiano familiarità con il processo di candidatura EIC Accelerator e i suoi requisiti specifici. Revisione e perfezionamento: prima dell'invio finale, rivedi insieme tutti i componenti della tua domanda per assicurarti che presentino un caso coeso e convincente ai valutatori EIC. Dando la priorità alla proposta scritta nel processo di richiesta EIC Accelerator e garantendo l'allineamento tra tutti i componenti della tua domanda, aumenterai le tue possibilità di ottenere con successo questo finanziamento competitivo.

Navigare nel panorama della scrittura di sovvenzioni: la necessità critica di specializzazione nelle applicazioni EIC Accelerator

Il panorama della concessione di sovvenzioni, in particolare per programmi altamente competitivi e prestigiosi come l’Acceleratore European Innovation Council (EIC), rappresenta una sfida unica per le aziende in cerca di finanziamenti. La maggior parte dei redattori di sovvenzioni professionali non è specializzata in un unico programma di sovvenzione a causa dei tassi di successo intrinsecamente bassi di tali sovvenzioni. Tuttavia, data la complessità e la specificità del EIC Accelerator, esiste un argomento convincente per cercare uno scrittore specializzato in questa particolare concessione. L'approccio generalista nella redazione di sovvenzioni Competenza diversificata Molti redattori di sovvenzioni scelgono di diversificare la propria esperienza attraverso vari programmi di sovvenzione piuttosto che specializzarsi in uno solo. Questo approccio è in gran parte guidato da ragioni pratiche: mitiga il rischio associato a bassi tassi di successo di sovvenzioni altamente competitive. Ampliando il loro ambito, questi scrittori aumentano le loro possibilità di successo nell'assicurare finanziamenti ai loro clienti attraverso diversi programmi. Sfide per i candidati Per le aziende che fanno domanda per EIC Accelerator, lavorare con un redattore di sovvenzioni generalista può essere un'arma a doppio taglio. Sebbene questi scrittori portino una vasta esperienza nella scrittura di sovvenzioni, la loro ampia attenzione potrebbe significare una minore familiarità con i dettagli intricati e le richieste specifiche del programma EIC Accelerator. Questa mancanza di specializzazione potrebbe potenzialmente influire sulla qualità e sulla competitività di un'applicazione. Il valore della specializzazione nelle applicazioni EIC Accelerator Navigare nella complessità EIC Accelerator è noto per il suo processo di candidatura rigoroso e complesso, che richiede una profonda comprensione degli obiettivi, dei criteri e delle sfumature del programma. Un finanziatore specializzato in EIC Accelerator avrà una comprensione più approfondita di questi elementi e sarà meglio attrezzato per affrontare le sue complessità. Strategie su misura È probabile che gli scrittori specializzati abbiano sviluppato strategie e approfondimenti su misura particolarmente efficaci per EIC Accelerator. La loro esperienza con i requisiti specifici del programma, come i criteri del Technology Readiness Level (TRL), il pitch deck e il processo di intervista, fornisce loro una comprensione sfumata che può apportare vantaggi significativi a un'applicazione. Applicazioni di qualità superiore Le applicazioni realizzate da specialisti tendono ad essere di qualità superiore e più allineate con le aspettative di EIC Accelerator. Questa specializzazione può portare a una proposta di sovvenzione più persuasiva e convincente, aumentando potenzialmente le probabilità di successo. Considerare l'analisi costi-benefici dell'investimento Anche se l'assunzione di un redattore specializzato in sovvenzioni potrebbe comportare un costo più elevato, le aziende devono valutarlo rispetto ai potenziali vantaggi. Le maggiori possibilità di ottenere finanziamenti attraverso un’applicazione specializzata e ben realizzata possono giustificare l’investimento, soprattutto considerando il significativo supporto finanziario offerto da EIC Accelerator. Impatto a lungo termine Ottenere finanziamenti dal EIC Accelerator può avere un impatto trasformativo su un'azienda, fornendo non solo supporto finanziario ma anche convalida ed esposizione. I benefici a lungo termine di questo successo possono superare di gran lunga il costo iniziale dell’investimento in un finanziatore specializzato. Conclusione Nell'ambito competitivo del finanziamento delle sovvenzioni, in particolare per un programma impegnativo come EIC Accelerator, l'esperienza di un redattore specializzato di sovvenzioni può essere preziosa. Sebbene la maggior parte degli autori di sovvenzioni opti per un approccio generalista, le complessità e le esigenze specifiche del EIC Accelerator costituiscono un valido argomento per la ricerca di uno specialista. Per le aziende che aspirano a ottenere finanziamenti EIC, la decisione di investire in competenze specializzate nella scrittura di sovvenzioni potrebbe essere un fattore fondamentale per il successo della loro domanda.

Sfruttare la formazione EIC Accelerator: una strategia economicamente vantaggiosa per la preparazione interna delle domande

Abbracciare le competenze interne per le applicazioni EIC Accelerator Nella ricerca di ottenere finanziamenti EIC Accelerator, le startup e le piccole e medie imprese (PMI) spesso affrontano una sfida ardua: creare un'applicazione avvincente che soddisfi i rigorosi criteri di European Innovation Council (EIC). Il processo, intricato e impegnativo, comporta in genere l'esplorazione di complessi modelli di proposte di sovvenzione, lo sviluppo di un solido piano aziendale e la presentazione in modo convincente dei punti di vendita unici (USP) dell'innovazione. Date le complessità coinvolte, molte aziende si rivolgono a consulenti esterni, autori di finanziamenti professionali o liberi professionisti, sostenendo costi significativi nel processo. Esiste tuttavia un'alternativa economicamente vantaggiosa: i programmi di formazione EIC Accelerator progettati per consentire alle aziende di preparare le applicazioni internamente. Questi programmi di formazione rappresentano un vantaggio per le aziende che desiderano ridurre le spese iniziali associate al processo di candidatura, sviluppando al contempo competenze interne. I vantaggi dei programmi di formazione EIC Accelerator Convenienti: i programmi di formazione offrono una soluzione più economica rispetto all'assunzione di consulenti esterni. Eliminano le ingenti spese di consulenza, consentendo alle aziende di allocare le risorse in modo più efficiente. Costruire competenze interne: formando i team interni, le aziende sviluppano un insieme di competenze sostenibili che possono essere sfruttate per applicazioni future e altre opportunità di sovvenzione. Approccio personalizzato: la preparazione interna garantisce che l'applicazione rifletta realmente la visione e l'innovazione dell'azienda, fornendo un tocco personalizzato che i consulenti esterni potrebbero non cogliere. Migliore comprensione dei criteri EIC: i programmi di formazione demistificano le aspettative e i criteri di valutazione dell'EIC, consentendo alle aziende di personalizzare le proprie applicazioni in modo più efficace. Controllo sul processo: la preparazione interna consente un maggiore controllo sulla sequenza temporale e sul contenuto dell'applicazione, consentendo aggiustamenti e perfezionamenti secondo necessità. Implementazione di una strategia di formazione efficace Selezione del giusto programma di formazione: scegli un programma che copra tutti gli aspetti del processo di candidatura EIC Accelerator, inclusa la stesura della proposta, la pianificazione finanziaria e la preparazione della presentazione. Team dedicato per la preparazione della domanda: assegnare un team all'interno dell'organizzazione per seguire la formazione e guidare il processo di candidatura. Apprendimento e adattamento continui: incoraggiare il team a rimanere aggiornato sugli aggiornamenti e sulle modifiche dell'EIC, garantendo che la domanda rimanga allineata ai criteri più recenti. Sfruttare le risorse dell'EIC: utilizzare le risorse fornite dall'EIC, come modelli ufficiali, linee guida e casi di studio, per integrare la formazione. Applicazione pratica della formazione: applicare immediatamente le competenze apprese durante la formazione alla preparazione della domanda, consentendo l'apprendimento e il miglioramento in tempo reale. Conclusione I programmi di formazione EIC Accelerator offrono un percorso strategico per le aziende che desiderano preparare le proprie applicazioni internamente. Investendo nella formazione, le aziende non solo risparmiano sulle spese iniziali, ma costruiscono anche preziose competenze interne, aumentando le loro possibilità di successo nell’arena altamente competitiva dei finanziamenti EIC.

Sull'assunzione di un consulente o di uno scrittore di sovvenzioni per il 2021 EIC Accelerator (SME Instrument)

Il EIC Accelerator blended financing (precedentemente SME Instrument Fase 2, sovvenzione ed equità) ha introdotto una nuova fase nel processo di candidatura nel 2021 che funge da mini-proposta denominata Fase 1 (leggi: Re-inventare EIC Accelerator). Include materiali come una domanda di sovvenzione scritta, una presentazione video e una presentazione che devono essere inviati alla piattaforma AI European Innovation Councils (EIC) (leggi: AI Tool Review). Con questa modifica, il EIC Accelerator ha ora tre Step da superare, ovvero Step 1 (domanda breve), Step 2 (domanda completa) e Step 3 (colloquio faccia a faccia) (leggi: Raccomandazioni per l'EICA) ma molti le startup e le piccole e medie imprese (PMI) non sono sicure del significato di questi passaggi e delle scadenze e tempistiche ad essi associati. Come breve guida, i candidati possono fare riferimento alle seguenti note: La fase 1 è una breve domanda che può essere preparata in meno di 30 giorni e può essere inviata in qualsiasi momento senza una scadenza fissa (leggi: flusso di lavoro video presentazione) La fase 2 è molto domanda lunga che può essere presentata solo se (i) la fase 1 è stata approvata e (ii) l'EIC ha pubblicato una scadenza fissa. Nel 2021 ci sono stati due cut-off, ovvero giugno e ottobre. Il tempo minimo per preparare la domanda per la Fase 2 dovrebbe essere di 60 giorni, ma si consiglia di trascorrere di più. La Fase 3 è un'intervista faccia a faccia che utilizza il pitch deck inviato nella Fase 2. È disponibile solo per i progetti che sono stati approvati nella Fase 2 e le date per questa Fase sono fissate subito dopo la conclusione delle valutazioni della Fase 2. rilasciato (ovvero la settimana del pitch). La preparazione per questo passaggio può essere eseguita in 14 giorni. Cosa sviluppare da soli e cosa esternalizzare Non esiste una regola generale su quando assumere un consulente o uno scrittore professionista o se ne sia necessario uno. I modelli di proposta ufficiali, il programma di lavoro e le linee guida (ad esempio per il fondo CEI e lo strumento AI) sono disponibili al pubblico, il che significa che ogni azienda è tecnicamente in grado di presentare domanda per conto proprio. È necessario fare considerazioni riguardo alle risorse disponibili e ai tempi di scrittura della sovvenzione. Per la Fase 1, lo sforzo è relativamente piccolo: Vantaggi dello sviluppo interno della Fase 1 La Fase 1 richiede uno sforzo in termini di tempo relativamente ridotto La Fase 1 è relativamente facile da sviluppare Non viene sprecato denaro nel caso in cui il progetto non sia adatto per EIC Accelerator (cioè alcuni le società di consulenza si occuperanno dei casi di scarso successo) Pieno controllo sul risultato Vantaggi dell'assunzione di un consulente Un consulente può modellare il progetto e renderlo più efficace ed evitare segnali di allarme Far parte della Fase 1 semplificherà il processo della Fase 2 Ottimizzare il punteggio automatizzato sulla piattaforma AI basata sull'esperienza Risparmio di tempo Stretto contatto con l'EIC per essere preparati a cambiamenti imprevisti I consulenti ripresenteranno una proposta se rifiutata mentre un progetto rifiutato avrà difficoltà ad assumere un consulente Gli svantaggi di ciascun approccio sono l'opposto di l'uno dall'altro, il che significa che ciò che è un vantaggio nell'assumere un consulente sarà lo svantaggio di preparare da soli una domanda. Per la Fase 2, il confronto sarebbe il seguente: Nota: il confronto per la Fase 2 presuppone che i candidati abbiano presentato con successo domanda per la Fase 1 da soli e stiano valutando la possibilità di assumere un partner della Fase 2. Vantaggi dello sviluppo interno della fase 2 Risparmio sui costi Pieno controllo sul risultato Vantaggi dell'assunzione di un consulente Un consulente può modellare il progetto e renderlo più efficace oltre a evitare segnali di allarme Organizzazione dello sviluppo del progetto e collaborazione tra il team di gestione per soddisfare le esigenze scadenza Risparmio di tempo Stretto contatto con l'EIC per essere preparati a cambiamenti imprevisti Ci sono una serie di considerazioni da fare insieme ai compromessi generali derivanti dall'assunzione di una società di consulenza sopra elencati. Uno di questi è il modo in cui le aziende valutano le proprie capacità e il modo in cui giudicano gli sforzi compiuti. Non è raro che un consulente venga contattato da un cliente che desidera candidarsi alla Fase 1 da solo, menzionando casualmente di aver ottenuto un punteggio B o C in tutti i segmenti degli strumenti AI, anche se il progetto è altamente qualificato per EIC Accelerator. Solo perché il passaggio 1 è relativamente facile da preparare non significa che sia un frutto a portata di mano. È necessario dedicare uno sforzo significativo alla preparazione della domanda, indipendentemente dalla sua semplicità. Sì, l'EIC vuole facilitare la presentazione della domanda da parte dei candidati e vuole evitare che perdano tempo con una domanda lunga se non hanno alcuna possibilità di successo. Ma questo non significa che i valutatori otterranno un progetto con un input minimo o leggeranno tra le righe. Le aziende molto impegnate spesso pensano che preparare una domanda rapida sia sufficiente, ma questo non si applica alle sovvenzioni EIC. Un'azienda dovrebbe essere pronta a fare il possibile con la domanda e a compilare ogni sezione con la massima attenzione e impegno. Conclusione Il modo migliore per rispondere alla domanda su quando assumere un consulente sarebbe quello di decidere innanzitutto se la preparazione interna della proposta è un'opzione (vale a dire disponibilità di tempo, personale qualificato). In secondo luogo, l'azienda dovrebbe parlare con le società di consulenza per identificare se il progetto ha adeguate possibilità di successo (si consigliano più opinioni poiché alcune società di consulenza non sono sufficientemente selettive). In terzo luogo, l’azienda deve soppesare i compromessi della scrittura interna delle proposte, vale a dire l’intenso tempo richiesto, in particolare per la fase 2, ma anche il carico di lavoro del team di gestione che farebbe meglio a concentrarsi su compiti rilevanti per il business invece di scrivere.

Il profilo di un'azienda che non dovrebbe richiedere l'EIC Accelerator (SME Instrument)

Il EIC Accelerator blended financing (precedentemente SME Instrument Fase 2, sovvenzione e partecipazione) è uno schema di finanziamento azionario e sovvenzione altamente competitivo ma anche molto popolare da parte di European Innovation Council (EIC). Molte startup e piccole e medie imprese (PMI) nell’UE ma anche nei paesi associati come Israele o Norvegia sono interessate a presentare domanda per i fondi, ma molti farebbero meglio a cercare altre opzioni. Sebbene le società di consulenza e gli scrittori professionisti abbiano approcci diversi alla selezione dei candidati EIC Accelerator idonei, ci sono alcuni temi comuni condivisi tra i consulenti di sovvenzione orientati al successo. Poiché il modello ufficiale di proposta di sovvenzione per EIC Accelerator non chiarisce in modo approfondito questi punti sfumati, il seguente articolo mira a fornire una panoramica dei tipi di società che non dovrebbero presentare domanda. Per qualsiasi startup o scaleup che si riconosce in uno qualsiasi dei punti elencati di seguito, sarebbe consigliabile astenersi dall'assumere uno scrittore o un consulente poiché tempo e risorse possono essere spesi meglio altrove. Nota: l’EIC non seleziona principalmente le grandi aziende, ma seleziona principalmente le aziende che si adattano a un certo modello. Avere scarse possibilità di successo con l’EIC non significa che l’azienda o il progetto siano cattivi. L’EIC non avrebbe mai finanziato social network come Facebook o Twitter e nemmeno società di unicorni specifiche del settore come Epic Games o Instacart. Tuttavia, questi sono tutti casi di successo al livello sognato dall’EIC. L'elenco seguente è progettato per evidenziare la prima impressione che i consulenti e gli autori di sovvenzioni spesso hanno quando entrano in contatto per la prima volta con un cliente. Poiché la domanda di autori di finanziamenti è generalmente molto elevata, questa prima impressione probabilmente definirà quanto sia interessata la società di consulenza per un particolare progetto. Come presentano la loro azienda o tecnologia? Perché hanno bisogno del supporto EIC Accelerator? Cosa deve essere finanziato? 1. Una richiesta utilizza un indirizzo Gmail o un dominio simile Anche se questo non è un segnale di allarme, suggerisce che l'azienda o il progetto non sono ancora completamente formati. L'acquisto di un dominio e la creazione di un account di posta elettronica privato di solito precede anche la registrazione dell'azienda poiché è così semplice (ed economico). Se a una richiesta manca un ambito privato, di solito questo è un segno che il progetto è in fase di idea. Pochissimi fondatori contatterebbero investitori o clienti con un indirizzo Gmail, il che significa che qualsiasi richiesta da tale indirizzo indica un progetto non idoneo. Dal 2021, il EIC Accelerator finanzia anche persone fisiche non costituite in società ma, data la competitività del contributo, ciò non significa che una sola persona senza sostegno, trazione o reti di sostegno potrà avere successo. Ogni richiesta che proviene da un dominio che non è ospitato privatamente e non è collegato a un'identità aziendale (CI) verrà probabilmente ignorata da società di consulenza selettive. 2. Il potenziale candidato EIC Accelerator è nella fase di idea La nuova piattaforma AI dell'EIC mira a mostrare il viaggio dall'ideazione al go-to-market, ma ciò non significa che una persona fisica possa avere successo con un'idea pura. I livelli di preparazione tecnologica (TRL) delineano chiaramente la fase in cui deve trovarsi una tecnologia, essendo TRL5 il minimo per EIC Accelerator e TRL inferiori possibili solo nei programmi EIC Pathfinder e EIC Transition. Le attuali parti di diagnostica e ideazione dell'applicazione EIC Accelerator sono fuorvianti poiché possono dare l'impressione che i progetti possano essere ancora nella fase di idea e che vengano poi trasformati in un prodotto commerciale una volta raggiunto lo Step 3, ma non è così. Il progetto del richiedente non subirà modifiche significative dalla fase 1 alla fase 3: l'unica cosa che cambierà è la quantità e la profondità dei dati forniti all'EIC a fini di valutazione. EIC Accelerator, anch'esso un nome fuorviante, non è un acceleratore tradizionale che mira ad aiutare le startup ad avere successo aiutandole nello sviluppo del prodotto, nelle relazioni con gli investitori o nel contatto con i clienti. La risorsa primaria, al di fuori del coaching limitato, sarà finanziaria, il che significa che i candidati necessitano di un piano aziendale, della giusta strategia commerciale e devono avere tutto ciò che serve per implementare il progetto. L’EIC non terrà le mani dei beneficiari, anche se mireranno a creare opportunità di networking se corrisponde alle attuali agende politiche come il Green Deal, gli aiuti al COVID-19 o tendenze simili. Avere un'idea e rivolgersi a un consulente con un business plan formato a metà sarà probabilmente insufficiente e verrà ignorato dalla maggior parte degli scrittori selettivi. 3. L'azienda non ha un sito web o una presenza sociale È comprensibile che molte aziende operino in modalità invisibile, soprattutto quando si tratta di prodotti DeepTech nel settore della biotecnologia o dei prodotti farmaceutici, dove i grandi concorrenti spendono miliardi in ricerca e sviluppo e potrebbero copiare rapidamente una tecnologia - brevettata o non. Tuttavia, anche se un’azienda non ha interesse a commercializzarsi o a pubblicizzare la propria tecnologia, ogni azienda che dispone di finanziamenti iniziali sufficienti e del grado di trazione necessario per avere successo nell’EIC Accelerator dovrebbe avere almeno un sito Web e una pagina LinkedIn. Possono esserci delle eccezioni, ma la mancata presenza spesso significa che i fondatori vedono questo progetto come un'attività secondaria o non sono investiti nel suo successo. Un'ulteriore eccezione a ciò è rappresentata da una società di nuova costituzione che sia uno spin-off universitario o una filiale di un'altra società. In quest'ultimo caso, il potenziale richiedente può solitamente fornire un collegamento al sito Web della società madre mentre, nel primo caso, potrebbe essere in una fase troppo iniziale per EIC Accelerator ma può essere idoneo per EIC Pathfinder. 4. Basata su una ricerca che non è la loro (un'università non spin-off) Ciò che spesso si può incontrare è un'azienda che basa la propria tecnologia su una ricerca universitaria che non è la loro ma che non esiste ancora sul mercato. Ciò, di per sé, non significa che non sia idoneo per EIC Accelerator ma... Per saperne di più

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