Risultati EIC Accelerator marzo 2024: un'analisi dettagliata della distribuzione dei finanziamenti e dei tassi di successo

TROVA I RISULTATI PIÙ RECENTI QUI L'EIC Accelerator ha recentemente pubblicato i suoi ultimi risultati cut-off (europa.eu). Il set di dati rivela dettagli approfonditi sulla distribuzione dei finanziamenti, sui tassi di successo e sulla diffusione geografica delle aziende che hanno ricevuto sostegno finanziario. Questo articolo approfondisce gli aspetti chiave del EIC Accelerator, esaminando la distribuzione delle tipologie di finanziamento, il budget totale, i tassi di successo nelle diverse fasi del processo di selezione e la diversità geografica delle aziende finanziate. Distribuzione dei finanziamenti Tipi di finanziamento Il EIC Accelerator ha supportato principalmente le aziende attraverso un mix di capitale e sovvenzioni: Finanziamento misto: 65 società (95,6%) Solo capitale: 1 società (1,5%) Solo sovvenzione: 2 società (2,9%) Totale: 68 società la modalità di sostegno predominante è stata attraverso blended finance, che combina sia finanziamenti azionari che sovvenzioni. Questo approccio consente alle aziende di beneficiare dello sgravio finanziario immediato delle sovvenzioni, sfruttando al tempo stesso gli investimenti azionari per una crescita a lungo termine. Assegnazione del budget Il budget totale assegnato per il EIC Accelerator è stato di 411 milioni di euro, distribuito come segue: Budget per le sovvenzioni: 165 milioni di euro Budget per il capitale proprio: 245 milioni di euro Questa dotazione di bilancio riflette un approccio equilibrato al finanziamento, garantendo che le aziende ricevano un sostegno sostanziale sia attraverso sovvenzioni che investimenti azionari. Importi medi dei finanziamenti Il EIC Accelerator ha fornito ticket di diverse dimensioni per sovvenzioni e capitale: Dimensione media dei ticket: 6,04 milioni di euro Sovvenzione media: 2,46 milioni di euro Capitale medio: 3,71 milioni di euro Questi importi medi indicano un'allocazione strategica dei fondi progettata per fornire capitale sufficiente alle aziende per scalare le proprie operazioni in modo efficace. Date chiave del processo di domanda e di selezione La tempistica per il processo di domanda e di selezione era la seguente: Data limite per la domanda di sovvenzione: 13 marzo 2024 Data dei risultati pubblicati: 15 luglio 2024 Tassi di successo Il processo di selezione è stato altamente competitivo, con una valutazione in più fasi : Fase 2: 969 proposte, 347 (35,6%) superate Fase 3: 347 colloqui, 68 (19,6%) sono state finanziate Tasso di successo combinato per le fasi 2 e 3: 7% Queste statistiche evidenziano il rigoroso processo di selezione, garantendo che solo i più promettenti e le aziende innovative hanno ricevuto finanziamenti. Distribuzione geografica Le aziende finanziate da EIC Accelerator provengono da 17 paesi diversi, mostrando una diversa distribuzione geografica: Germania: 13 aziende (19.1%) Francia: 13 aziende (19.1%) Israele: 9 aziende (13.2%) Paesi Bassi: 6 aziende (8.8%) Spagna : 6 società (8.8%) Finlandia: 4 società (5.9%) Svezia: 4 società (5.9%) Grecia: 2 società (2.9%) Italia: 2 società (2.9%) Belgio: 2 società (2.9%) Norvegia: 1 società (1.5%) Irlanda: 1 società (1.5%) Estonia: 1 società (1.5%) Austria: 1 società (1.5%) Danimarca: 1 società (1.5%) Croazia: 1 società (1.5%) Portogallo: 1 società ( 1.5%) Germania e Francia guidano la lista con il maggior numero di aziende finanziate, ospitando ciascuna 19.1% del totale dei progetti finanziati. Segue Israele con 13,2%, e Paesi Bassi e Spagna che contribuiscono ciascuno con 8,8%. Conclusione Il EIC Accelerator rappresenta un investimento sostanziale nell'innovazione in tutta Europa e Israele, con un budget totale di 411 milioni di euro. La maggior parte dei finanziamenti è stata assegnata tramite blended finance, a sostegno di una vasta gamma di aziende provenienti da 17 paesi. Il processo di selezione competitiva sottolinea gli elevati standard applicati per scegliere le iniziative più promettenti. Man mano che le aziende finanziate progrediscono, questa iniziativa è pronta a portare progressi significativi nei rispettivi campi, favorendo la crescita e lo sviluppo all’interno degli ecosistemi di innovazione europei e israeliani. I risultati pubblicati, resi disponibili il 15 luglio 2024, segnano l’inizio di un nuovo capitolo per queste 68 società, supportate da una combinazione strategica di sovvenzioni e investimenti azionari. Tutte le aziende finanziate

La distinzione tra marketing e strategia commerciale per EIC Accelerator

Nel mondo degli affari si fa spesso confusione tra marketing e strategia commerciale. Questa confusione può portare a piani aziendali inefficaci e opportunità mancate. Comprendere la differenza e l'importanza di ciascuno può migliorare in modo significativo il successo di un'azienda. Marketing e strategia commerciale Il marketing si concentra principalmente sul modo in cui un'azienda comunica con il proprio pubblico per creare interesse nei suoi prodotti o servizi. Ciò include la comprensione delle esigenze dei clienti, la creazione di messaggi accattivanti e la trasmissione di questi messaggi attraverso vari canali. Il marketing mira ad attrarre, coinvolgere e fidelizzare i clienti. La strategia commerciale, d'altro canto, comprende il piano più ampio per generare ricavi e garantire la redditività dell'azienda. Questa strategia include aspetti come piani di ingresso sul mercato, strategie di vendita, canali di distribuzione, modelli di prezzo e partnership. Si tratta di un approccio globale che allinea tutte le attività aziendali con l’obiettivo finale della crescita finanziaria e della sostenibilità. Idee sbagliate comuni Molte aziende cadono nella trappola di confondere il marketing con l'intera strategia commerciale. Spesso si concentrano esclusivamente sulla creazione di consapevolezza e sulla generazione di contatti senza considerare gli aspetti più ampi di come convertire questi contatti in vendite, distribuire i propri prodotti e sostenere la crescita a lungo termine. Ad esempio, una startup può sviluppare un’eccellente campagna sui social media che attira molta attenzione ma non riesce a pensare a come raggiungere e integrare i distributori, a come gestire la logistica o a come supportare il loro prodotto in diverse regioni. Senza una strategia commerciale completa, gli sforzi di marketing iniziali potrebbero non tradursi in un successo aziendale duraturo. Elementi chiave di una strategia commerciale per l'ingresso nel mercato: capire come entrare in nuovi mercati è fondamentale. Ciò comporta ricerche di mercato per identificare potenziali regioni, analizzare i concorrenti e comprendere le normative locali e i comportamenti dei clienti. Un solido piano di ingresso sul mercato garantisce che l’azienda possa stabilire un punto d’appoggio e crescere in modo sostenibile in nuovi territori. Canali di distribuzione: identificare e gestire i canali di distribuzione è essenziale. Ciò include la selezione dei partner giusti, la negoziazione dei termini e la garanzia che i prodotti possano essere consegnati in modo efficiente ed efficace al cliente finale. I canali di distribuzione possono variare dalle vendite dirette alle piattaforme online ai distributori di terze parti. Raggiungimento e acquisizione dei clienti: oltre al marketing, una strategia commerciale deve dettagliare quanti clienti l'azienda intende raggiungere e i metodi per acquisirli. Ciò comporta strategie di vendita, piani di servizio al cliente e supporto post-vendita per garantire la soddisfazione e la fidelizzazione del cliente. Onboarding e fidelizzazione: una volta acquisiti i clienti, è necessario un piano per l'onboarding e la fidelizzazione. Ciò include programmi di formazione per distributori, formazione dei clienti e strategie di coinvolgimento continuo. Gli sforzi di fidelizzazione potrebbero comportare programmi fedeltà, aggiornamenti regolari e un servizio clienti di qualità superiore. Passaggi pratici per sviluppare una solida strategia commerciale Ricerca di mercato completa: conduci ricerche dettagliate per comprendere i tuoi mercati target, inclusi dati demografici, comportamenti di acquisto e sfumature culturali. Queste informazioni sono fondamentali per personalizzare la tua strategia in base alle esigenze e alle preferenze locali. Proposta di valore chiara: definisci cosa rende unico il tuo prodotto o servizio e perché i clienti dovrebbero sceglierlo rispetto alla concorrenza. Questa proposta di valore dovrebbe essere chiara e convincente per tutte le parti interessate, inclusi clienti, partner e distributori. Partenariati strategici: stabilisci partenariati con i principali attori del tuo settore. Questi possono includere fornitori, distributori e persino attività complementari. Le alleanze strategiche possono aiutarti a raggiungere nuovi mercati, migliorare la tua offerta di prodotti e aumentare il tuo vantaggio competitivo. Modello di vendita scalabile: sviluppare un modello di vendita scalabile e adattabile a diversi mercati. Ciò include la formazione dei team di vendita, la definizione di obiettivi di vendita e l'utilizzo di strumenti di gestione delle relazioni con i clienti (CRM) per monitorare e gestire lead e vendite. Rete di distribuzione: costruisci una rete di distribuzione affidabile in grado di consegnare in modo efficiente i tuoi prodotti a vari mercati. Ciò potrebbe comportare la pianificazione logistica, lo stoccaggio e la partnership con le compagnie di spedizione. Garantire che il tuo prodotto sia disponibile quando e dove i clienti ne hanno bisogno è fondamentale per il successo. Pianificazione finanziaria: crea un piano finanziario dettagliato che includa ricavi, costi e redditività previsti per ciascun mercato in cui entri. Questo piano dovrebbe anche tenere conto dei rischi potenziali e disporre di piani di emergenza per affrontare le sfide impreviste. Conclusione Confondere il marketing con la strategia commerciale può essere dannoso per il successo a lungo termine di un'azienda. Sebbene il marketing sia fondamentale per attirare clienti e generare interesse, è solo un pezzo del puzzle. Una solida strategia commerciale garantisce che l’intero modello di business supporti una crescita sostenibile, dall’ingresso nel mercato alla fidelizzazione dei clienti. Concentrandosi su ricerche di mercato complete, proposte di valore chiare, partnership strategiche, modelli di vendita scalabili e reti di distribuzione affidabili, le aziende possono sviluppare una strategia commerciale che non solo attiri i clienti ma garantisca anche che rimangano coinvolti e soddisfatti. In sintesi, mentre il marketing avvia la conversazione, una strategia commerciale ben congegnata garantisce che l’azienda continui a prosperare e crescere a lungo termine.

Panoramica di EIC Pathfinder, EIC Transition e EIC Accelerator: differenze e aspettative TRL

Il programma European Innovation Council (EIC) nell'ambito di Orizzonte Europa offre tre programmi distinti per supportare l'intero ciclo di vita dell'innovazione: EIC Pathfinder, EIC Transition e EIC Accelerator. Ciascun programma si rivolge a diverse fasi dello sviluppo tecnologico, fornendo finanziamenti e supporto su misura per aiutare le innovazioni rivoluzionarie a raggiungere il mercato. Questa panoramica spiega le differenze tra questi programmi, i loro requisiti specifici e il modo in cui sono collegati attraverso le aspettative del Technology Readiness Level (TRL). I programmi EIC Pathfinder, EIC Transition e EIC Accelerator sono progettati in modo complesso per fornire un supporto completo durante l'intero ciclo di vita dell'innovazione, consentendo alle aziende di beneficiare di continue sovvenzioni da TRL 1 a TRL 9. EIC Pathfinder supporta la ricerca ad alto rischio in fase iniziale per esplorare nuove idee e ottenere la prova del concetto (TRL 1-4). I progetti Pathfinder di successo possono quindi passare a EIC Transition, che aiuta a convalidare e dimostrare la fattibilità di queste tecnologie in ambienti pertinenti (TRL 3-6), colmando il divario tra ricerca e disponibilità del mercato. Infine, EIC Accelerator offre un supporto mirato per innovazioni pronte per il mercato (TRL 5-9), fornendo sia sovvenzioni che investimenti azionari per aiutare le aziende a commercializzare i propri prodotti, ampliare le proprie operazioni e sconvolgere i mercati esistenti. Questa progressione senza soluzione di continuità garantisce che le aziende innovative possano sviluppare continuamente le loro tecnologie dal concetto iniziale alla piena implementazione sul mercato, sfruttando i meccanismi completi di finanziamento e supporto dell'EIC in ogni fase critica. EIC Pathfinder Scopo EIC Pathfinder supporta la ricerca visionaria e l'esplorazione di idee audaci per creare tecnologie innovative. Si concentra sulla ricerca in fase iniziale per gettare le basi per innovazioni trasformative. Caratteristiche principali Ambito del finanziamento: supporta progetti di ricerca ad alto rischio e ad alto guadagno che esplorano nuove possibilità tecnologiche. Focus TRL: mira principalmente a TRL da 1 a TRL 4. TRL 1: principi di base osservati. TRL 2: Formulazione del concetto tecnologico. TRL 3: Prova sperimentale del concetto. TRL 4: Tecnologia validata in laboratorio. Requisiti Ammissibilità: aperto a consorzi di almeno tre soggetti giuridici indipendenti di diversi Stati membri o paesi associati. Possono presentare domanda anche soggetti singoli, come le PMI ad alta tecnologia e gli organismi di ricerca. Proposta: deve delineare un progetto di ricerca visionario e ad alto rischio con un forte potenziale di innovazione scientifica e tecnologica. Importo del finanziamento: fino a 3 milioni di euro per Pathfinder Open, fino a 4 milioni di euro per Pathfinder Challenges. Tasso di finanziamento: 100% di costi ammissibili. EIC Transition Scopo EIC Transition mira a colmare il divario tra la ricerca in fase iniziale e la preparazione del mercato. Si concentra sulla maturazione e sulla convalida delle tecnologie sviluppate nell'ambito di EIC Pathfinder e di altri progetti finanziati dall'UE. Caratteristiche principali Ambito del finanziamento: Supporta attività per convalidare e dimostrare la fattibilità di nuove tecnologie in ambienti rilevanti per le applicazioni. Focus TRL: target da TRL 3 a TRL 6. TRL iniziale: TRL 3 (prova di concetto sperimentale) o TRL 4 (tecnologia convalidata in laboratorio). Fine di TRL: da TRL 5 (tecnologia convalidata nell'ambiente pertinente) a TRL 6 (tecnologia dimostrata nell'ambiente pertinente). Requisiti Idoneità: Aperto a singoli enti (PMI, spin-off, startup, enti di ricerca, università) o consorzi (2-5 enti) di Stati membri o Paesi associati. Proposta: deve basarsi sui risultati dei precedenti EIC Pathfinder, FET (Future and Emerging Technologies) o altri progetti finanziati dall'UE. Le proposte dovrebbero includere un piano di lavoro dettagliato per la convalida della tecnologia e lo sviluppo del business. Importo della sovvenzione del finanziamento: fino a 2,5 milioni di euro, con importi più elevati possibili se giustificati. Tasso di finanziamento: 100% di costi ammissibili. EIC Accelerator Scopo EIC Accelerator supporta le singole PMI, comprese startup e spin-off, per sviluppare e ampliare innovazioni ad alto impatto con il potenziale di creare nuovi mercati o sconvolgere quelli esistenti. Caratteristiche principali Ambito del finanziamento: Fornisce sia finanziamenti che sovvenzioni e investimenti azionari per aiutare le PMI a portare le loro innovazioni sul mercato. Focus TRL: obiettivi da TRL 5 a TRL 9. TRL iniziale: TRL 5 (tecnologia convalidata nell'ambiente pertinente) o TRL 6 (tecnologia dimostrata nell'ambiente pertinente). Fine TRL: da TRL 8 (sistema completo e qualificato) a TRL 9 (sistema effettivo collaudato in ambiente operativo). Requisiti Idoneità: aperto a singole PMI degli Stati membri o dei paesi associati. Anche le società a media capitalizzazione (aziende con un massimo di 500 dipendenti) possono richiedere blended finance (sovvenzione + capitale proprio). Proposta: deve presentare un'innovazione ad alto potenziale con un forte business case e un chiaro potenziale di mercato. Le proposte dovrebbero includere un piano per la commercializzazione e il ridimensionamento. Importo della sovvenzione del finanziamento: fino a 2,5 milioni di euro per il sostegno della sola sovvenzione, con ulteriori investimenti azionari disponibili fino a 15 milioni di euro. Tasso di finanziamento: 70% dei costi ammissibili per la componente sovvenzione, componente azionaria determinata in base alle esigenze di investimento. Collegare i programmi attraverso le aspettative TRL Dalla ricerca iniziale alla preparazione del mercato I tre programmi EIC sono progettati per supportare l'intero ciclo di vita dell'innovazione, dalla ricerca in fase iniziale all'ingresso nel mercato: EIC Pathfinder (TRL 1-4): si concentra sulla ricerca di base e sulla prova sperimentale di concetto, ponendo le basi scientifiche e tecnologiche per le innovazioni future. EIC Transition (TRL 3-6): colma il divario tra la ricerca esplorativa e la disponibilità del mercato convalidando e dimostrando le tecnologie in ambienti pertinenti. EIC Accelerator (TRL 5-9): supporta lo sviluppo, la commercializzazione e il ridimensionamento di innovazioni pronte per il mercato, aiutando le PMI a portare i loro prodotti sul mercato. Progressione continua da EIC Pathfinder a EIC Transition: i progetti che ottengono una prova di concetto e una validazione di laboratorio con successo nell'ambito di EIC Pathfinder possono passare a EIC Transition per ulteriore convalida e dimostrazione in ambienti pertinenti. Da EIC Transition a EIC Accelerator: una volta che le tecnologie sono state convalidate e dimostrate negli ambienti pertinenti, possono avanzare a EIC Accelerator per lo sviluppo finale, l'ingresso nel mercato e il ridimensionamento. Riepilogo EIC Pathfinder: ricerca in fase iniziale (TRL 1-4), progetti visionari e ad alto rischio. EIC Transition: Collegare ricerca e mercato (TRL 3-6), convalida della tecnologia e dimostrazione. EIC Accelerator: Market readiness and scaling (TRL 5-9), supporto alla commercializzazione per le PMI. Comprendendo i ruoli distinti e le aspettative TRL di ciascun programma EIC, gli innovatori possono pianificare strategicamente il percorso di sviluppo del progetto, garantendo una progressione senza soluzione di continuità dalla ricerca innovativa all'introduzione di successo sul mercato.

Riepilogo delle linee guida per gli investimenti dei fondi EIC EIC Accelerator e categorie di investimento

Versione: dicembre 2023 Nota: questo articolo contiene un riepilogo delle linee guida ufficiali sugli investimenti dei fondi CEI e contiene semplificazioni che in alcuni casi possono modificare il significato previsto. Si consiglia di scaricare e leggere il documento ufficiale. Introduzione Le linee guida sugli investimenti del CEI forniscono informazioni essenziali ai potenziali beneficiari e coinvestitori riguardo alla strategia e alle condizioni per le decisioni di investimento e disinvestimento dei fondi CEI. Questa versione aggiornata include definizioni di investitori qualificati, descrizioni di scenari di investimento e nuove clausole sugli investimenti successivi e sulle uscite, garantendo il sostegno alle startup e alle PMI ad alto potenziale per accelerare la crescita e attrarre ulteriori investitori. Il presente documento si applica specificamente al comparto Horizon Europe del Fondo EIC. Sommario Regole di investimento 1.1 Limiti di investimento 1.2 Obiettivo di investimento 1.3 Strategia di investimento 1.4 Processo di investimento del Comparto Linee guida di investimento 2.1 Fase di sviluppo della società target 2.2 Tipo di innovazioni 2.3 Tutela degli interessi europei 2.4 Ambito geografico 2.5 Esclusioni 2.6 Dimensioni dell'investimento e obiettivi di partecipazione azionaria 2.7 Investimento/Co -Scenari di investimento 2.8 Processo di due diligence 2.9 Possibili strumenti finanziari 2.10 Attuazione degli investimenti 2.11 Pubblicazione di informazioni 2.12 Monitoraggio e follow-up degli investimenti 2.13 Investimenti successivi 2.14 Mentori 2.15 Gestione della proprietà intellettuale Categorie di investimento Allegato 1. Definizioni Allegato 2. Esclusioni 1. Regole di investimento 1.1 Limitazioni agli investimenti Il Comparto è soggetto alle Limitazioni agli investimenti stabilite nella Sezione Generale del Memorandum del Fondo EIC. Tali restrizioni garantiscono che il Comparto operi entro i limiti stabiliti dal Fondo EIC, mantenendo la coerenza e l'allineamento con gli obiettivi generali. 1.2 Obiettivo d'investimento L'obiettivo del Comparto è investire nei destinatari finali dei fondi EIC che sviluppano o implementano tecnologie rivoluzionarie e innovazioni dirompenti e creatrici di mercato. Il Comparto mira a colmare un gap finanziario critico nel mercato europeo del trasferimento tecnologico. Nonostante gli ingenti finanziamenti per progetti di ricerca e innovazione in Europa, pochissimi riescono ad attrarre ulteriori investimenti e raggiungere le fasi di commercializzazione e di espansione. 1.3 Strategia d'investimento Per raggiungere il proprio Obiettivo d'investimento, il Comparto può investire direttamente in titoli azionari o titoli legati ad azioni, comprese azioni privilegiate, debito convertibile, opzioni, warrant o titoli simili. Il Comparto fornisce la componente di investimento dell'EIC blended finance, soggetta all'importo massimo di investimento stabilito dalla Commissione UE. Le aziende candidate si candidano al EIC Accelerator attraverso inviti pubblici a presentare proposte pubblicati dalla Commissione Europea. L’EISMEA valuta queste proposte e la Commissione Europea seleziona quelle da sostenere con un importo indicativo EIC blended finance. Questo sostegno può consistere in una combinazione di sovvenzione e investimento, di sola sovvenzione o di solo investimento. Nei casi in cui gli interessi europei in aree strategiche necessitano di protezione, il Fondo CEI adotterà misure come l’acquisizione di una minoranza di blocco per impedire l’ingresso di nuovi investitori da paesi non ammissibili. Questo approccio garantisce che gli investimenti siano in linea con le priorità strategiche e tutelino gli interessi europei. 1.4 Processo di investimento del Comparto Il processo di investimento prevede diverse fasi: Valutazione iniziale: le proposte selezionate dalla Commissione europea vengono indirizzate al GEFIA esterno per la valutazione iniziale. Categorizzazione: i casi vengono classificati in vari scenari di investimento (Bucket) in base alla valutazione. Due Diligence: la due diligence finanziaria e i controlli di conformità KYC vengono eseguiti sulle società target. Discussione sui termini di finanziamento: i potenziali progetti di termini di finanziamento vengono discussi con il beneficiario e i co-investitori. Processo decisionale: il GEFIA esterno decide in merito alle operazioni di finanziamento, approvando o respingendo l'operazione. Documentazione legale: dopo l'approvazione, i documenti legali vengono preparati e firmati. Monitoraggio: il GEFIA esterno monitora gli investimenti, compresi gli esborsi fondamentali, la rendicontazione e le strategie di uscita. 2. Linee guida per gli investimenti 2.1 Fase di sviluppo della società target I candidati ammissibili nell'ambito del EIC Accelerator includono PMI a scopo di lucro altamente innovative, start-up, società in fase iniziale e piccole imprese a media capitalizzazione di qualsiasi settore, in genere con una forte componente di proprietà intellettuale. Il EIC Accelerator mira a sostenere progetti ad alto rischio che non sono ancora attraenti per gli investitori, riducendo i rischi di questi progetti per catalizzare gli investimenti privati. 2.2 Tipologia di innovazioni Il Comparto sostiene vari tipi di innovazione, in particolare quelle basate sul pensiero profondo o radicale e l'innovazione sociale. La tecnologia profonda si riferisce alla tecnologia basata su progressi e scoperte scientifiche all’avanguardia, che richiedono un’interazione costante con nuove idee e risultati di laboratorio. 2.3 Tutela degli interessi europei Nelle aree strategiche identificate dalla Commissione UE, il Comparto adotterà misure legate agli investimenti per proteggere gli interessi europei. Ciò potrebbe includere l’acquisizione di una minoranza di blocco, l’investimento nonostante il potenziale interesse degli investitori o la garanzia della proprietà europea della proprietà intellettuale e dell’azienda. 2.4 Ambito geografico Le società idonee devono essere costituite e operare negli Stati membri dell'UE o nei paesi associati alla componente azionaria del Pilastro III di Orizzonte Europa. Il GEFIA esterno può investire nella holding o nella società madre stabilita in questi territori, a condizione che soddisfi tutti i criteri di ammissibilità. 2.5 Esclusioni Gli investimenti escludono settori incompatibili con le basi etiche e sociali di Orizzonte Europa. Questi includono attività legate a pratiche di lavoro dannose, prodotti illegali, pornografia, commercio di animali selvatici, materiali pericolosi, metodi di pesca non sostenibili e altri come dettagliato nell'Allegato 2. 2.6 Dimensioni dell'investimento e obiettivi di partecipazione azionaria L'investimento del Comparto varia tra EUR 500.000 e EUR 15.000.000 per anno. società, mirando a quote di proprietà di minoranza tipicamente comprese tra 10% e 20%. Tuttavia, potrebbe acquisire una quota di blocco per proteggere gli interessi europei. Gli investimenti potrebbero essere inferiori o superiori a quelli inizialmente proposti sulla base dei risultati della due diligence e della decisione di aggiudicazione della Commissione UE. 2.7 Scenari di investimento/coinvestimento Fin dall'inizio, il GEFIA esterno collegherà le potenziali società partecipate alla comunità degli investitori EIC Accelerator per sfruttare le opportunità di coinvestimento. I beneficiari selezionati dall'EIC sono incoraggiati a cercare coinvestitori, con la due diligence finanziaria e commerciale potenzialmente eseguita congiuntamente con questi investitori. Il EIC Accelerator mira a ridurre i rischi di operazioni selezionate, attirando significativi finanziamenti aggiuntivi per sostenere la diffusione e lo sviluppo dell’innovazione. 2.8 Processo di due diligence Il processo di due diligence si concentra su governance, struttura del capitale, strategia aziendale, concorrenza, valutazione del mercato, creazione di valore, forma giuridica e giurisdizioni. I controlli di conformità includono l’antiriciclaggio, il finanziamento antiterrorismo, l’elusione fiscale e la conformità KYC. Problemi di non conformità possono portare all'interruzione o alla cessazione del sostegno del CEI. 2.9 Possibili strumenti finanziari Il Comparto utilizza principalmente investimenti azionari o quasi-azionari, tra cui: Azioni ordinarie: la partecipazione in una società può avere o senza diritto di voto. Azioni privilegiate: azioni ibride con caratteristiche simili al debito, solitamente detenute da fondi di capitale di rischio. Strumenti convertibili: Strumenti di debito… Per saperne di più

La breve guida definitiva alle proposte EIC Accelerator (modello di proposta passo 1 di EIC Accelerator)

Sbloccare l'innovazione: il modello di proposta EIC Accelerator Step 1 – Una guida per startup e PMI Nel dinamico mondo del finanziamento delle startup, l'acceleratore European Innovation Council (EIC) presenta un percorso avvincente per startup e piccole e medie imprese (PMI) per assicurarsi finanziamenti sostanziali . Il modello di proposta della Fase 1 è uno strumento fondamentale progettato per facilitare l’accesso a un massimo di 17,5 milioni di euro in blended financing, che include sia componenti di sovvenzione che di capitale. Questo articolo fornisce una panoramica dettagliata dei contenuti e dell'utilità del modello di proposta EIC Accelerator Step 1, studiato su misura per dare potere alle startup e alle PMI in tutta l'Unione Europea (UE). L'essenza del modello di proposta per la fase 1 di EIC Accelerator Modello di proposta ufficiale: il modello di proposta per la fase 1 funge da modello ufficiale per i richiedenti, meticolosamente progettato per semplificare il processo di richiesta di finanziamenti EIC. Comprende sezioni essenziali che richiedono ai candidati di articolare sinteticamente la loro innovazione, il modello di business e il potenziale impatto della loro tecnologia. Questo approccio strutturato garantisce che tutti gli aspetti critici della proposta siano coperti sistematicamente. Focus sul livello di preparazione tecnologica (TRL): una parte fondamentale del modello è l'enfasi sui livelli di preparazione tecnologica. I candidati devono dimostrare la maturità della loro innovazione, che è fondamentale per allinearsi alle aspettative dell'EIC in termini di disponibilità del mercato e potenziale di implementazione. Presentazione e preparazione del colloquio: il modello di proposta è progettato strategicamente per aiutare i candidati a prepararsi per le fasi successive del processo di finanziamento. Incoraggia una presentazione concisa ma completa delle idee, che costituisce la spina dorsale del pitch deck e pone le basi per il processo di intervista. In che modo il modello dà potere ai candidati Processo semplificato per i candidati: fornendo una struttura chiara, il modello demistifica il processo di candidatura, rendendolo accessibile anche ai nuovi arrivati nel panorama dei finanziamenti dell'UE. Guida i candidati attraverso una serie di passaggi ben definiti, aiutandoli a presentare la loro narrativa sull'innovazione in modo efficace. Progettato per un impatto elevato: il modello si concentra su innovazioni ad alto impatto, spingendo i candidati a pensare in modo critico alle esigenze del mercato e alla proposta di valore unica della loro tecnologia. Questo focus è in linea con l'obiettivo dell'EIC di sostenere progetti che hanno il potenziale per espandersi e raggiungere una significativa penetrazione nel mercato. Supporto per un'ampia gamma di innovatori: dagli scrittori professionisti e liberi professionisti ai consulenti, il modello funge da risorsa che può essere utilizzata da varie parti interessate coinvolte nel processo di scrittura delle sovvenzioni. Fornisce un framework standardizzato che garantisce coerenza e qualità tra le applicazioni. Opportunità di finanziamento misto a impatto finanziario e strategico: il modello apre effettivamente le porte alle opportunità blended financing, che comprendono una sovvenzione di 2,5 milioni di euro e fino a 15 milioni di euro di finanziamento azionario. Questo sostanziale sostegno finanziario è progettato per accelerare lo sviluppo e la diffusione di innovazioni rivoluzionarie. Approfondimenti sul finanziamento azionario: per le imprese potenzialmente non bancabili e in cui i meccanismi di finanziamento tradizionali non sono all’altezza, l’opzione azionaria presentata nel modello rappresenta un punto di svolta. Offre un percorso diretto verso finanziamenti significativi, cruciali per strategie di crescita ed espansione aggressive. Approvazione della Commissione Europea e dell’EIC: l’utilizzo del modello ufficiale allinea i progetti alle priorità strategiche della Commissione Europea e dell’EIC. Garantisce che le proposte siano valutate in base a criteri che riflettono gli obiettivi più ampi del finanziamento dell’innovazione dell’UE, migliorando la credibilità e l’attrattiva dei progetti. Conclusione Il modello di proposta EIC Accelerator Step 1 non è solo un documento; è uno strumento strategico che può aumentare significativamente le possibilità di ottenere finanziamenti allineando le startup e le PMI agli elementi critici ricercati dall'EIC. Incoraggia la chiarezza, la concisione e la concentrazione, che sono essenziali per superare il rigoroso processo di valutazione. Sfruttando questo modello, le startup e le PMI possono articolare in modo efficace le loro storie di innovazione, dimostrando il loro potenziale di trasformare le industrie e raggiungere nuove vette nel mercato europeo. EIC Accelerator Fase 1 Proposta breve Modello di proposta 1. Descrizione della società Storia della fondazione L'inizio della società viene fatto risalire alla data di fondazione, evidenziando le sue origini come spin-off di un noto istituto di ricerca. Questa narrazione descrive in dettaglio la collaborazione tra i cofondatori e gli investimenti iniziali garantiti, illustrando una traiettoria da un'idea promettente a un'entità consolidata. Una tale storia di fondazione non solo migliora il profilo dell'azienda, ma consolida anche la sua posizione di attore credibile e innovativo nel settore tecnologico, con l'obiettivo di attirare l'attenzione delle parti interessate, incluso European Innovation Council (EIC). Missione e visione La missione e la visione dell'azienda racchiudono i suoi obiettivi principali e l'impatto ambizioso che mira a raggiungere su scala globale. La missione è mirata a risolvere le sfide critiche del settore, sfruttando l’innovazione per migliorare l’efficienza o colmare significative lacune del mercato. Questo approccio visionario posiziona l’azienda come un leader lungimirante impegnato a realizzare progressi sostanziali nel suo campo. L’enfasi sulla trasformazione delle idee teoriche in soluzioni pratiche e pronte per il mercato si allinea bene con gli obiettivi del European Innovation Council, illustrando l’impegno non solo a guidare l’innovazione ma anche a contribuire positivamente alla crescita sociale ed economica. Risultati dell'azienda I risultati dell'azienda testimoniano la sua crescita e innovazione, contrassegnati da traguardi significativi come premi, successi finanziari e progressi tecnologici. Questi risultati sono fondamentali per stabilire la credibilità dell'azienda e evidenziare la sua capacità di soddisfare e superare gli standard del settore. Il riconoscimento da parte di enti rispettabili attraverso premi e il raggiungimento di livelli critici di preparazione tecnologica sottolineano il potenziale dell'azienda e la disponibilità per un'ulteriore crescita. Un simile track record è essenziale per creare fiducia con European Innovation Council e potenziali investitori, posizionando l’azienda come un valido candidato per future opportunità nel panorama tecnologico competitivo dell’Unione Europea. Relazioni con i clienti L'azienda ha coltivato solide relazioni con una vasta gamma di clienti, migliorando la propria posizione sul mercato e consolidando la propria reputazione nel settore. Questi rapporti non sono solo transazionali ma si arricchiscono attraverso collaborazioni, fornendo vantaggi reciproci e rafforzando la posizione dell'azienda nel mercato. Evidenziare i clienti principali e dettagliare la natura di queste interazioni dimostra la capacità dell'azienda di mantenere partnership preziose. Inoltre, ottenere lettere di intenti (LOI) da questi principali stakeholder non solo dimostra la loro... Per saperne di più

Il crogiolo dell’innovazione EIC Accelerator: le università e la nascita degli imprenditori DeepTech

Le università sono da tempo il luogo di nascita di alcune delle tecnologie più rivoluzionarie e trasformative che il nostro mondo abbia mai visto. Radicate in una rigorosa ricerca accademica e promosse da un ambiente di curiosità intellettuale, queste istituzioni non sono solo centri di apprendimento ma incubatori fondamentali per imprenditori innovativi. Soprattutto nel campo delle tecnologie scientifiche, le università e gli istituti di ricerca sono in prima linea in ciò che oggi comunemente chiamiamo DeepTech: tecnologie che offrono profondi progressi in vari settori tra cui sanità, energia e informatica, solo per citarne alcuni. Il nesso università-imprenditorialità Il viaggio dalla ricerca accademica all'impresa imprenditoriale è un percorso percorso da molti innovatori. Le università, con la loro ricchezza di risorse, inclusi laboratori all’avanguardia, accesso ai finanziamenti e una rete di pensatori che la pensano allo stesso modo, offrono un ecosistema senza precedenti per coltivare progetti DeepTech in fase iniziale. È all'interno di queste aule accademiche che si svolge la ricerca fondamentale, spesso molto prima che venga presa in considerazione un'applicazione di mercato. Uno degli elementi chiave di questo ambiente è l’incoraggiamento della collaborazione interdisciplinare. Non è raro che una svolta nella scienza dei materiali in un'università apra la strada a nuovi prodotti rivoluzionari nel campo dell'elettronica di consumo o che la ricerca biomedica porti allo sviluppo di dispositivi medici rivoluzionari. Queste tecnologie, nate da progetti accademici, hanno il potenziale per affrontare sfide globali cruciali e aprire la strada a nuove industrie. Colmare il divario: dal mondo accademico all'industria Tuttavia, il percorso da un progetto universitario a un'azienda DeepTech di successo è irto di sfide. Il processo di commercializzazione della ricerca scientifica richiede qualcosa di più della semplice competenza tecnica; richiede una profonda comprensione del mercato, una pianificazione aziendale strategica e la capacità di garantire investimenti. Qui risiede il ruolo dei programmi imprenditoriali e degli uffici di trasferimento tecnologico all’interno delle università, che mirano a colmare questo divario. Forniscono agli imprenditori in erba il tutoraggio, i finanziamenti e il senso degli affari necessari per portare le loro innovazioni sul mercato. Inoltre, il ruolo dei finanziamenti pubblici e privati non può essere sopravvalutato. Iniziative come il programma Accelerator European Innovation Council (EIC) offrono un supporto fondamentale attraverso sovvenzioni e finanziamenti azionari per le startup che stanno navigando nelle acque insidiose della commercializzazione di DeepTech. Questi programmi non solo forniscono sostegno finanziario, ma conferiscono anche credibilità alle startup, attirando ulteriori investimenti e partnership. Impatto nel mondo reale e futuro L'impatto delle innovazioni DeepTech prodotte dalle università sulla scena globale è innegabile. Dalla creazione di tecnologie mediche salvavita allo sviluppo di soluzioni energetiche sostenibili, questi progressi stanno plasmando il futuro. Guardando al futuro, il ruolo delle università come incubatori di innovazione non potrà che aumentare di importanza. Con le giuste strutture di supporto in atto, il potenziale di questi sforzi accademici di trasformarsi in imprese di successo in grado di cambiare il mondo è illimitato. In conclusione, le università non sono solo centri di apprendimento ma culle fondamentali di innovazione, che nutrono gli imprenditori destinati a ridefinire il nostro mondo con le innovazioni DeepTech. Poiché queste istituzioni accademiche continuano ad evolversi, il loro potenziale di contribuire ai progressi economici e sociali globali è illimitato. Con il sostegno e gli investimenti continui, il ponte tra il mondo accademico e l’industria si rafforzerà, inaugurando una nuova era di tecnologie trasformative. Dal banco di laboratorio al mercato: l'odissea dei finanziamenti delle startup universitarie La transizione dalla ricerca accademica a una startup di successo è un viaggio arduo, soprattutto per i fondatori che provengono da campi come la chimica, la farmaceutica, la biologia e la fisica. Questi imprenditori scientifici devono affrontare una serie unica di sfide, tra cui la principale è l’arduo compito di garantire i finanziamenti. A differenza dei loro colleghi in settori più commerciali, gli scienziati diventati fondatori di startup spesso si trovano in un territorio sconosciuto quando si tratta di raccolta fondi. La sfida della raccolta fondi per gli imprenditori scientifici Il nocciolo del problema risiede nel divario di competenze. Gli scienziati sono formati per esplorare, scoprire e innovare, concentrandosi sull’avanzamento della conoscenza piuttosto che sulla complessità dei modelli di business, sull’adattamento del mercato o sulla presentazione degli investitori. Questo divario spesso le lascia in una posizione di svantaggio in un panorama di finanziamento competitivo dominato da investitori alla ricerca di rendimenti rapidi e da imprese con chiare applicazioni di mercato. Inoltre, la natura di DeepTech e delle startup scientifiche implica che in genere richiedono investimenti iniziali significativi per ricerca e sviluppo, con percorsi più lunghi verso il mercato e la redditività. Ciò complica ulteriormente la loro attrattiva per i venture capitalist tradizionali, che potrebbero rifuggire dai rischi intrinseci e dai tempi prolungati. Sovvenzioni: un'ancora di salvezza per iniziare Alla luce di queste sfide, le sovvenzioni svolgono un ruolo cruciale nelle prime fasi del ciclo di vita di una startup scientifica. I meccanismi di finanziamento come il programma Accelerator European Innovation Council (EIC) diventano un'ancora di salvezza, offrendo non solo supporto finanziario ma anche la convalida del potenziale impatto dell'impresa scientifica. Le sovvenzioni da parte di organismi governativi e internazionali forniscono il capitale essenziale necessario per la transizione da una prova di concetto a un prodotto fattibile, senza diluire il capitale dei fondatori o costringerli a strategie di commercializzazione premature. Costruire un ponte: il ruolo degli incubatori universitari e dei programmi imprenditoriali Riconoscendo le sfide uniche affrontate dai loro imprenditori scientifici, molte università hanno creato incubatori e programmi imprenditoriali progettati per colmare il divario di conoscenze. Questi programmi offrono tutoraggio, formazione aziendale e accesso a reti di investitori specificamente interessati a DeepTech e alle innovazioni scientifiche. Mirano a fornire agli scienziati le competenze necessarie per orientarsi nel panorama dei finanziamenti, dalla creazione di presentazioni avvincenti alla comprensione dei parametri finanziari cruciali per gli investitori. Il percorso da seguire Nonostante gli ostacoli, i potenziali benefici sociali ed economici delle startup scientifiche sono immensi. Data la loro capacità di affrontare sfide globali urgenti attraverso l’innovazione, sostenere queste iniziative è di fondamentale importanza. Rafforzare l’ecosistema che sostiene gli imprenditori scientifici, da programmi di sovvenzioni potenziati a reti di investitori più specializzate, è fondamentale per il loro successo. In conclusione, mentre il viaggio dal laboratorio universitario al mercato è irto di sfide, soprattutto per garantire i finanziamenti, vi è un crescente riconoscimento della necessità di supportare questi pionieri dell’innovazione. Colmando il divario di competenze e sfruttando le sovvenzioni come trampolino di lancio, il percorso da seguire per le startup scientifiche sta diventando più chiaro, promettendo un futuro in cui il loro potenziale di trasformazione potrà essere pienamente realizzato. Navigazione nella proprietà intellettuale: una guida per i fondatori di spin-off universitari Il ... Per saperne di più

Decodifica DeepTech: navigare nella nuova era dell'innovazione EIC Accelerator

In un’era caratterizzata da un rapido progresso tecnologico e innovazione, il termine “DeepTech” è emerso come una parola d’ordine sinonimo di startup e dell’industria tecnologica in generale. Ma cosa significa esattamente “DeepTech” e perché è fondamentale per le startup e i settori tecnologici? DeepTech, o tecnologia profonda, si riferisce a tecnologie all'avanguardia che offrono progressi significativi rispetto alle soluzioni esistenti. Queste tecnologie sono caratterizzate dal loro profondo potenziale di rivoluzionare le industrie, creare nuovi mercati e risolvere sfide complesse. A differenza della tecnologia tradizionale che si concentra su miglioramenti incrementali, DeepTech approfondisce le scoperte scientifiche o le innovazioni ingegneristiche per apportare cambiamenti radicali. L'essenza di DeepTech Fondamentalmente, DeepTech incarna tecnologie radicate in sostanziali progressi scientifici e innovazioni ingegneristiche high-tech. Queste tecnologie sono spesso associate a settori come l’intelligenza artificiale (AI), la robotica, la blockchain, i materiali avanzati, la biotecnologia e l’informatica quantistica. Il fattore unificante tra questi è il loro fondamentale affidamento su profondi e sostanziali sforzi di ricerca e sviluppo (R&S), che spesso si traducono in scoperte che potrebbero richiedere anni per maturare e commercializzare. DeepTech nelle startup e nell'industria tecnologica Per le startup, avventurarsi in DeepTech rappresenta sia un'opportunità colossale che una sfida formidabile. Il ciclo di sviluppo per le innovazioni DeepTech è in genere più lungo e richiede investimenti di capitale più consistenti rispetto al software o alle startup digitali. Tuttavia, il risultato può essere trasformativo, offrendo soluzioni a pressanti questioni globali, dal cambiamento climatico alle crisi sanitarie. L'interesse del settore tecnologico per DeepTech è guidato dalla promessa di creare valore duraturo e di stabilire nuove frontiere nella tecnologia. A differenza della tecnologia consumer, che può essere soggetta a rapidi cambiamenti nelle preferenze dei consumatori, DeepTech offre cambiamenti fondamentali che possono ridefinire i settori per decenni. Il percorso da seguire Navigare nel panorama DeepTech richiede una combinazione di ricerca scientifica visionaria, solidi meccanismi di finanziamento e partnership industriali strategiche. Per le startup, ciò significa garantire investimenti da parte di stakeholder che comprendono la natura a lungo termine dei progetti DeepTech. Richiede anche un impegno nella ricerca e nello sviluppo e la volontà di esplorare territori inesplorati. L'importanza di DeepTech va oltre il semplice progresso tecnologico; si tratta di costruire il futuro. Sfruttando la potenza delle tecnologie profonde, le startup hanno il potenziale per inaugurare una nuova era di innovazione, risolvendo alcune delle sfide più complesse del mondo con soluzioni che un tempo erano ritenute impossibili. In conclusione, DeepTech si trova all’intersezione tra ricerca scientifica innovativa e innovazione tecnologica. Per le startup e l’industria tecnologica, rappresenta la prossima frontiera della scoperta e della rivoluzione. Adottare DeepTech non è solo un investimento in tecnologia; è un impegno per un futuro in cui i confini di ciò che è possibile vengono continuamente ampliati. Le dinamiche capitali uniche di DeepTech: navigare nelle acque dell'innovazione Nel fiorente mondo delle startup, DeepTech si distingue non solo per la sua ambizione di ampliare i confini dell'innovazione, ma anche per il suo distinto panorama finanziario e di sviluppo. Le startup DeepTech, per loro natura, approfondiscono aree che richiedono sia capitale che tempo, spesso concentrandosi su sviluppi hardware o ricerca scientifica innovativa che richiede una diversa tipologia di investimento: il capitale paziente. La natura ad alta intensità di capitale delle iniziative DeepTech DeepTech spesso richiedono investimenti iniziali sostanziali, significativamente superiori a quelli delle loro controparti software. Ciò è dovuto principalmente agli aspetti ad uso intensivo di hardware di molti progetti DeepTech, come nel campo della biotecnologia, della robotica e dell’energia pulita. Lo sviluppo di prodotti fisici o l’implementazione di nuove scoperte scientifiche richiede non solo attrezzature e materiali specializzati, ma anche l’accesso a strutture di ricerca avanzate. Il fattore tempo Al di là delle considerazioni finanziarie, il tempo gioca un ruolo cruciale nello sviluppo delle innovazioni DeepTech. A differenza delle startup di software, dove i prodotti possono essere sviluppati, testati e ripetuti in cicli relativamente brevi, i progetti DeepTech spesso durano anni o addirittura decenni. Questo lasso di tempo prolungato è dovuto alla natura complessa della tecnologia in fase di sviluppo, alla necessità di estesi processi di test e certificazione e alla sfida di portare sul mercato innovazioni rivoluzionarie. Capitale paziente: un ingrediente vitale per il successo Date queste sfide uniche, le startup DeepTech richiedono investitori preparati per un viaggio più lungo verso il ritorno sull'investimento (ROI). Questo “capitale paziente” è disposto a supportare le startup durante i lunghi periodi di ricerca e sviluppo e di introduzione sul mercato inerenti alle iniziative DeepTech. Tali investitori in genere hanno una profonda conoscenza dei settori specifici e del potenziale impatto delle innovazioni, consentendo loro di vedere oltre i guadagni a breve termine verso il potenziale di trasformazione di queste tecnologie. Perché il capitale paziente è importante L'importanza del capitale paziente va oltre la semplice fornitura di risorse finanziarie. Comprende tutoraggio, collegamenti con il settore e guida strategica, tutti fondamentali per navigare nel complesso panorama di DeepTech. Inoltre, il capitale paziente contribuisce a promuovere una cultura dell’innovazione in cui gli imprenditori possono concentrarsi su scoperte che potrebbero non avere una fattibilità commerciale immediata, ma che hanno il potenziale per creare impatti sociali ed economici sostanziali nel lungo periodo. In conclusione, il viaggio delle startup DeepTech è particolarmente impegnativo e richiede più di un semplice investimento finanziario. Richiede un impegno verso una visione che trascenda le tradizionali tempistiche di investimento, offrendo la promessa di progressi rivoluzionari. Per coloro che desiderano intraprendere questo viaggio, la ricompensa non consiste solo in potenziali ritorni finanziari, ma nel contributo ai progressi che potrebbero plasmare il futuro della nostra società. La crescente attrazione degli investimenti DeepTech: tecnologie uniche e rendimenti più elevati Il panorama degli investimenti sta assistendo a un cambiamento significativo verso DeepTech, guidato dal suo potenziale di rendimenti più elevati e dalla sua intrinseca unicità. Le aziende DeepTech, per loro natura, approfondiscono progressi tecnologici rivoluzionari, spesso protetti da brevetti e diritti di proprietà intellettuale (IP). Questa unicità non solo le differenzia dallo spazio affollato delle startup di software, ma offre anche uno strato di protezione della concorrenza molto apprezzato dagli investitori. Rendimenti elevati e fossati competitivi Gli investimenti DeepTech sono sempre più attraenti grazie al potenziale di rendimenti finanziari sostanziali. Le tecnologie sviluppate nei settori DeepTech, che vanno dalla biotecnologia e dai materiali avanzati all’intelligenza artificiale e all’informatica quantistica, hanno il potere di rivoluzionare le industrie e creare mercati completamente nuovi. Questo potenziale di trasformazione si traduce in significative opportunità finanziarie per gli investitori che sono i primi sostenitori di tali innovazioni. Inoltre, la complessità e la natura proprietaria delle innovazioni DeepTech… Per saperne di più

Il nuovo programma di lavoro del CEI: comprendere l'eliminazione del processo di confutazione

Nel panorama dinamico dei finanziamenti dell’Unione Europea (UE), il European Innovation Council (EIC) ha introdotto notevoli cambiamenti nell’ambito del suo programma di lavoro 2024, incidendo direttamente sul processo di richiesta e valutazione dei finanziamenti. Tra questi aggiustamenti spicca l’eliminazione del processo di confutazione, che significa uno spostamento verso una valutazione delle proposte più snella e indipendente. Questo articolo approfondisce le implicazioni di questo cambiamento per le startup e le piccole e medie imprese (PMI) che cercano finanziamenti EIC Accelerator, con l’obiettivo di demistificare il nuovo approccio e offrire una guida strategica per i richiedenti. L'abbandono del processo di confutazione Storicamente, il processo di richiesta EIC Accelerator consentiva ai richiedenti di affrontare e "confutare" i commenti delle valutazioni precedenti nelle presentazioni successive. Questo processo di confutazione ha consentito alle organizzazioni di perfezionare e migliorare le proprie proposte sulla base di feedback specifici, aumentando teoricamente le possibilità di successo nelle fasi future. Tuttavia, nell’ambito del programma di lavoro CEI 2024, questo meccanismo è stato eliminato. Di conseguenza, non esiste più una strada strutturata che consenta ai richiedenti di incorporare i miglioramenti delle presentazioni precedenti direttamente in risposta ai commenti del valutatore. Valutazione indipendente delle proposte Un cambiamento significativo che accompagna l'eliminazione del processo di confutazione è l'approccio alla valutazione delle proposte. I valutatori non avranno più accesso ad eventuali invii precedenti o rapporti di valutazione dei turni precedenti. Ciò garantisce che ogni proposta venga valutata in modo indipendente, esclusivamente in base ai suoi meriti e in linea con i criteri di valutazione standard di Orizzonte Europa. Questa modifica mira a livellare il campo di gioco, garantendo che tutte le domande, sia quelle presentate per la prima volta che quelle che presentano nuovamente domanda, ricevano una revisione imparziale. Integrazione di miglioramenti nella narrazione Sebbene il processo di confutazione strutturato sia stato gradualmente eliminato, i richiedenti mantengono la capacità di perfezionare le loro proposte sulla base del feedback passato. Miglioramenti e potenziamenti possono comunque essere inclusi nella parte narrativa B del modulo di domanda. Tuttavia, è importante notare che non esiste un formato o una sezione specifica designata a questo scopo. I richiedenti devono pertanto integrare perfettamente eventuali aggiustamenti nella narrazione complessiva della proposta, garantendo che i miglioramenti siano coerenti e migliorino la qualità e la fattibilità complessive della proposta. Implicazioni strategiche per i candidati Questa modifica nel processo di valutazione del CEI richiede un perno strategico per i candidati. Le startup e le PMI dovrebbero concentrarsi sulla creazione di una proposta solida e convincente fin dall’inizio, integrando il miglioramento continuo come strategia principale piuttosto che fare affidamento su specifici cicli di feedback. I candidati sono incoraggiati a: Condurre un'autovalutazione approfondita: prima della presentazione, valutare criticamente la proposta rispetto ai criteri e agli obiettivi dell'EIC, identificando le aree di miglioramento senza fare affidamento su feedback esterni. Sfrutta il supporto professionale: collabora con consulenti, scrittori professionisti o liberi professionisti con esperienza nelle domande di sovvenzione dell'UE per perfezionare la tua proposta, assicurandoti che sia in linea con le priorità e gli standard attuali dell'EIC. Enfatizzare l'innovazione e l'impatto: valutando ogni proposta in base ai suoi meriti, evidenzia l'innovazione, il potenziale di mercato e l'impatto sociale del tuo progetto, presentando un argomento convincente per il finanziamento del CEI. Conclusione Il programma di lavoro del CEI 2024 introduce un cambiamento di paradigma nel modo in cui vengono valutate le proposte, con l'eliminazione della procedura di confutazione che sottolinea un passaggio verso valutazioni più indipendenti e basate sul merito. Se da un lato questo cambiamento sfida i candidati ad adattarsi, dall’altro apre anche opportunità per presentare le proprie innovazioni nella migliore luce possibile, libere dall’ombra delle proposte precedenti. Abbracciando una strategia di miglioramento continuo e sfruttando le competenze professionali, le startup e le PMI possono affrontare questi cambiamenti con successo, posizionandosi fortemente per i finanziamenti EIC Accelerator.

Comprensione dei limiti di presentazione per EIC Accelerator nell'ambito del programma di lavoro 2024

L'acceleratore European Innovation Council (EIC) è una pietra angolare dell'impegno dell'UE volto a promuovere l'innovazione e a sostenere le startup e le piccole e medie imprese (PMI) nel portare idee innovative sul mercato. Con l'introduzione del programma di lavoro EIC 2024, sono stati apportati aggiornamenti significativi per semplificare i processi e chiarire le regole relative alla presentazione e alla nuova presentazione delle proposte. Questo articolo mira a chiarire i nuovi limiti di presentazione, offrendo una guida chiara per le entità che mirano a ottenere finanziamenti attraverso questo programma competitivo. Regole di presentazione semplificate Il programma di lavoro CEI 2024 ha introdotto un approccio più diretto alla presentazione delle proposte, tenendo conto del feedback e mirando a rendere il processo di finanziamento più accessibile. Dall'inizio del 2024, gli enti possono presentare fino a tre domande non accolte in qualsiasi fase del processo e per qualsiasi forma di sostegno. Ciò include: Proposte brevi Proposte complete Inviti specifici per sfide Inviti aperti Solo sovvenzione Finanziamenti misti (combinazioni di sovvenzione e capitale proprio) Solo capitale proprio Questa semplificazione significa che i richiedenti hanno tre possibilità per assicurarsi il finanziamento, indipendentemente dalla fase o dal tipo di sostegno richiesto, prima non è possibile presentare ulteriori proposte nell'ambito del progetto EIC Accelerator di Orizzonte Europa. Ripresentazione dopo il rifiuto Un aspetto degno di nota delle nuove regole è la disposizione per la ripresentazione a seguito di un rifiuto nella fase completa della proposta. I candidati che non riescono a superare questa fase possono ripresentare la propria proposta direttamente alla fase di proposta completa, saltando la fase di proposta breve, a condizione che non abbiano raggiunto il limite di tre domande. Non è tuttavia consentito in nessun caso il reinvio diretto alla fase del colloquio. Esempi pratici Per offrire chiarezza, il programma di lavoro delinea diversi scenari: Dopo un rifiuto nella fase di proposta completa (sia durante la valutazione a distanza che durante il colloquio), un'entità può presentare altre due proposte complete. Dopo due rifiuti nella fase del colloquio, un'entità può ancora presentare una proposta completa e potrebbe essere potenzialmente invitata per un terzo colloquio. Se un'entità è stata respinta una volta nella fase della proposta completa o del colloquio e una volta nella fase della proposta breve, ha diritto a un'ulteriore presentazione nella fase della proposta completa. È importante notare che il contatore delle domande non accolte verrà azzerato il 1° gennaio 2024. Questo azzeramento offre un nuovo inizio per le entità che potrebbero aver precedentemente raggiunto il limite di presentazione, offrendo nuove opportunità di finanziamento nell'ambito del quadro Orizzonte Europa. Implicazioni per i richiedenti Queste regole aggiornate mirano a bilanciare la natura competitiva di EIC Accelerator con la necessità di flessibilità e molteplici opportunità di finanziamento. I candidati devono pianificare strategicamente le loro proposte, tenendo conto del feedback ricevuto dalle candidature precedenti per rafforzare le loro proposte. Interagire con scrittori professionisti, consulenti o sfruttare il modello di proposta ufficiale di EIC Accelerator può migliorare la qualità delle proposte. Inoltre, i candidati dovrebbero prestare attenzione al limite massimo di presentazione, dando priorità al perfezionamento e al miglioramento delle loro proposte ad ogni tentativo. L'opportunità di ripresentarsi direttamente alla fase completa della proposta dopo il rifiuto è un vantaggio significativo, poiché consente alle entità di rispondere al feedback e migliorare le proprie candidature senza ripartire da zero. Conclusione Le norme semplificate sulla presentazione e la nuova presentazione del programma di lavoro CEI 2024 rappresentano un passo positivo verso una maggiore accessibilità dei finanziamenti dell'UE alle imprese innovative. Comprendendo queste normative e pianificando strategicamente le loro applicazioni, le startup e le PMI possono massimizzare le loro possibilità di assicurarsi il supporto vitale necessario per portare le loro innovazioni sui mercati europei e globali.

Guida definitiva per padroneggiare la preparazione al colloquio EIC Accelerator: un piano d'azione passo dopo passo

Prepararsi per un colloquio, soprattutto per scenari ad alto rischio come il campo EIC Accelerator, richiede un approccio strategico e ben ponderato. Questa guida distilla la saggezza delle nostre fonti di conoscenza in un elenco puntato completo e utilizzabile per assicurarti che tu sia completamente preparato e pronto a stupire. Preparazione pre-colloquio Comprendere le regole e gli obiettivi dell'EIC: familiarizzare con ciò che cerca la giuria e i criteri specifici di EIC Accelerator. Scrivi la tua presentazione: prepara uno script parola per parola per la tua presentazione. Esercitati finché non riesci a eseguirlo in modo naturale entro il limite di 10 minuti. Affina le tue capacità di domande e risposte: dedica una parte significativa del tuo tempo di preparazione alla pratica per la sessione di domande e risposte, che può durare fino a 35 minuti. Conosci a fondo la tua applicazione: se non hai scritto tu l'applicazione, studiala attentamente. Comprendi tutti i numeri, le strategie e i partner menzionati. La pratica rende perfetti Impegnati nella pratica della presentazione: utilizza scrittori o consulenti professionisti per esercitarti ampiamente nella tua presentazione. Simulare l'ambiente del colloquio: esercitarsi con domande a fuoco rapido e follow-up immediati per simulare un ambiente ad alta pressione. Prepararsi alla risposta di tutti i membri del team: assicurarsi che tutti i membri del team siano abituati a rispondere alle domande in modo fluido e coeso come unità. Giorno della presentazione Nessun compito operativo prima della presentazione: concentrarsi esclusivamente sul colloquio; nessuna distrazione. Rivisita il quadro generale: esamina le diapositive della presentazione, concentrandoti sui messaggi chiave e sulle visioni che desideri comunicare. Gestire la sessione di domande e risposte Aspettatevi domande rapide e di follow-up: preparatevi a rispondere in modo rapido e conciso. Esercitati con un cronometro per cronometrare. Sviluppare risposte standard: scrivere le risposte alle domande altamente probabili e a quelle identificate come critiche durante le sessioni di pratica. Adotta il comportamento giusto: esercitati a mantenere un comportamento composto e fiducioso, indipendentemente dalla difficoltà della domanda. Pratica con giuria simulata Crea sessioni di domande stressanti internamente: utilizza giurie simulate all'interno del tuo team per porre domande stimolanti e fornire follow-up immediati. Integra domande critiche: seleziona finti interrogatori che possano interpretare l'avvocato del diavolo, esercitando pressione attraverso interruzioni e domande difficili. Suggerimenti finali Comprendi e articola i tuoi punti di vendita unici (USP): sii chiaro su ciò che distingue il tuo progetto e sii pronto ad articolarlo in modo convincente. Prepararsi per esperienze spiacevoli: a volte le interazioni possono essere stressanti o spiacevoli. Preparati mentalmente per tali situazioni. Evita i segnali d'allarme: non dare alla giuria alcun motivo per rifiutarti. Stai lontano da argomenti che potrebbero portare a un esame negativo. Seguendo questa guida completa, non solo aumenterai la tua sicurezza, ma aumenterai significativamente le tue possibilità di successo in qualsiasi scenario di colloquio, in particolare in ambienti ad alto rischio come il campo EIC Accelerator. Ricorda, sotto pressione, non sarai all'altezza della situazione; cadrai al livello del tuo allenamento. Preparatevi di conseguenza.

Presentazione degli ultimi risultati EIC Accelerator: un'analisi completa (cut-off dell'8 novembre 2023, versione di febbraio 2024)

TROVA I RISULTATI PIÙ RECENTI QUI Il programma Acceleratore European Innovation Council (EIC) rappresenta un sistema di supporto per le startup e le piccole e medie imprese (PMI) in tutta Europa, con l'obiettivo di alimentare l'innovazione e il progresso tecnologico. Con i suoi ultimi risultati pubblicati il 28 febbraio 2024, EIC Accelerator ha dimostrato ancora una volta il suo impegno nella promozione di progetti innovativi con una dotazione di bilancio totale di 285 milioni di euro. Questa analisi approfondisce la distribuzione delle sovvenzioni e blended financing, i tassi di successo nelle diverse fasi e la diffusione geografica delle aziende vincitrici. Ripartizione dei finanziamenti: uno sguardo più attento all'allocazione Nell'ultimo ciclo di finanziamento, EIC Accelerator ha sostenuto 42 aziende, presentando una vasta gamma di opzioni di finanziamento su misura per soddisfare le diverse esigenze degli innovatori europei. La distribuzione delle tipologie di finanziamento è la seguente: Prima sovvenzione: 12 aziende (29%) hanno ricevuto sovvenzioni come fase di finanziamento iniziale, evidenziando la flessibilità del CEI nel sostenere le innovazioni in fase iniziale. Finanza mista: dominando il panorama dei finanziamenti, 26 aziende (62%) hanno ricevuto blended finance, combinando sovvenzioni e capitale proprio per fornire un solido sostegno alle imprese pronte a espandersi. Solo capitale proprio: una sola società (2%) ha ottenuto finanziamenti azionari, sottolineando il ruolo dell'EIC nell'assumere una partecipazione in imprese promettenti. Solo sovvenzione: 3 aziende (7%) hanno ricevuto sovvenzioni senza la componente azionaria, concentrandosi su progetti con esigenze specifiche che possono essere soddisfatte con finanziamenti diretti. Il percorso verso il successo: analisi delle percentuali di successo Il processo di selezione di EIC Accelerator è rigoroso, progettato per identificare i progetti con il massimo impatto potenziale. Le percentuali di successo in ciascuna fase del processo di candidatura sono le seguenti: Fase 1: circa 70% dei candidati superano questa fase iniziale, sebbene le cifre esatte non siano rese pubbliche. Fase 2: solo 22% dei progetti riescono a passare, riflettendo il crescente controllo a cui sono sottoposte le richieste. Fase 3: La fase finale vede un ulteriore restringimento, con un tasso di successo di 17%. Tassi di successo combinati: il tasso di successo cumulativo per i candidati che superano le fasi 2 e 3 è di soli 3,9%, mentre il tasso di successo complessivo in tutte e tre le fasi è di circa 2,7%. Diversità geografica: un impatto paneuropeo L'ultima tornata di finanziamenti ha beneficiato aziende di 15 paesi diversi, dimostrando la portata paneuropea di EIC Accelerator. La Germania guida il gruppo con 7 aziende finanziate, seguita da vicino dalla Francia con 6, e da Spagna e Svezia ciascuna con 5. Altri paesi con candidati selezionati includono Finlandia (4), Italia (3), Israele (2), Paesi Bassi (2), Norvegia (2), e molti altri con una società ciascuno, a dimostrazione dell'impegno dell'EIC nel promuovere l'innovazione in tutto il continente. Conclusione Gli ultimi risultati del finanziamento di EIC Accelerator evidenziano il ruolo fondamentale del programma nel sostenere l'ecosistema dell'innovazione europeo. Con un budget totale di 285 milioni di euro, il programma ha sostenuto 42 aziende in un'ampia gamma di settori e paesi, sottolineando la diversità e il potenziale del panorama tecnologico europeo. Mentre il programma EIC Accelerator continua ad evolversi, il suo impatto sulla promozione di progetti innovativi e sull'espansione delle PMI è innegabile, rendendolo una pietra angolare della politica di innovazione europea. Con un’attenzione meticolosa al supporto delle diverse esigenze di finanziamento, processi di selezione rigorosi e un impegno per l’inclusività geografica, EIC Accelerator sta aprendo la strada a un’Europa più innovativa e resiliente. In attesa di futuri round di finanziamento, i risultati di febbraio 2024 testimoniano il vivace spirito imprenditoriale che prospera in tutto il continente. Dati di finanziamento Tipo di finanziamento Prima sovvenzione: 12 società (29%) Finanziamento misto: 26 società (62%) Solo capitale proprio: 1 società (2%) Solo sovvenzione: 3 società (7%) Totale: 42 società Budget Budget totale: 285 milioni di euro Riduzioni Data di scadenza e risultati EIC Accelerator Data limite per la fase 2: 8 novembre 2023 Pubblicazione dei risultati: 28 febbraio 2024 Tassi di successo Fase 1: (circa 70% poiché i risultati non sono pubblicati) Fase 2: 22% Fase 3: 17% Fase 2 e Fase 3 combinati: 3,91 TP18T Fase 1, Fase 2 e Fase 3 combinati: (circa 2,7%) Paesi finanziati Ci sono 15 paesi diversi tra le società finanziate. Germania: 7 società Francia: 6 società Spagna: 5 società Svezia: 5 società Finlandia: 4 società Italia: 3 società Israele: 2 società Paesi Bassi: 2 società Norvegia: 2 società Belgio: 1 società Bulgaria: 1 società Danimarca: 1 società Irlanda: 1 società Portogallo: 1 società Slovacchia: 1 società Tutti i 42 vincitori EIC Accelerator dall'8 novembre 2023

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