Svelare il futuro dell’innovazione europea: un approfondimento sul programma di lavoro del CEI 2024

Il programma di lavoro European Innovation Council (EIC) 2024, dettagliato nel documento, delinea la sua strategia globale e le componenti progettate per promuovere l’innovazione all’interno dell’Unione europea. Ecco i componenti principali e i punti salienti: Obiettivi strategici e indicatori chiave di prestazione (KPI): l'EIC mira a supportare le tecnologie innovative e le aziende fondamentali per raggiungere la transizione verde e digitale, garantendo un'autonomia strategica aperta nelle tecnologie critiche. Ha fissato sei obiettivi strategici, tra cui diventare l’investitore preferito da start-up e imprenditori ad alto potenziale, colmare le lacune finanziarie per le aziende deep tech, supportare le tecnologie ad alto rischio, aumentare il numero di unicorni e scale-up europei, catalizzare gli impatti dell’innovazione provenienti dai mercati europei ricerca pubblica e raggiungimento dell’eccellenza operativa. Panoramica del programma di lavoro 2024: il programma di lavoro organizza il finanziamento e il sostegno in tre programmi principali: EIC Pathfinder: per la ricerca avanzata volta a sviluppare la base scientifica per tecnologie innovative. EIC Transition: validare tecnologie e sviluppare piani aziendali per applicazioni specifiche. EIC Accelerator: supportare le aziende nel portare innovazioni sul mercato e nell’espansione. Ciascun programma è arricchito dall’accesso ai servizi di accelerazione aziendale, che forniscono competenze, aziende, investitori e attori dell’ecosistema. Principali modifiche del programma di lavoro 2024: sono stati apportati adeguamenti, miglioramenti e semplificazioni sulla base del feedback e del budget ridotto. Questi cambiamenti includono l’introduzione di un modello di costo forfettario per la maggior parte dei bandi, misure rafforzate contro i rischi per la sicurezza economica e adeguamenti dei criteri di ammissibilità e di finanziamento nei diversi programmi. Caratteristiche principali del sostegno del CEI: viene offerta una combinazione di sostegno finanziario e non finanziario per accelerare e far crescere le innovazioni e le aziende del CEI. Ciò include la gestione proattiva di progetti e portafogli, un approccio su misura alla valutazione delle proposte, politiche sull’accesso aperto e sui diritti di proprietà intellettuale e misure per garantire la sicurezza economica. Collaborazione con l’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT): il documento delinea la crescente collaborazione tra EIC ed EIT per rafforzare l’ecosistema europeo dell’innovazione, compresi i servizi condivisi, il processo Fast Track e il nuovo programma di tirocinio per l’innovazione. Prospettive per il 2025 e gli anni futuri: vengono discusse le strategie future e le potenziali nuove sinergie, inclusa la possibilità di aumentare i budget per investimenti più grandi attraverso il Fondo CEI in aree focali chiave. Glossario e definizioni: il documento si conclude con un glossario dettagliato e una sezione delle definizioni, che spiega la terminologia e gli acronimi utilizzati nel programma di lavoro. Questi componenti mirano collettivamente a sostenere gli obiettivi strategici dell'Unione europea in materia di innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico, sottolineando la ricerca ad alto rischio e ad alto guadagno e le tecnologie innovative con il potenziale di un significativo impatto sociale ed economico. 1. Obiettivi strategici e indicatori chiave di prestazione (KPI) In una mossa fondamentale per spingere l'innovazione europea nel futuro, European Innovation Council (EIC) ha delineato una visione audace con il suo programma di lavoro 2024, concentrandosi sull'identificazione, lo sviluppo e l'incremento delle innovazioni tecnologie e aziende fondamentali per la transizione verde e digitale dell’UE. Questa visione è sostenuta da obiettivi strategici volti a garantire l’autonomia strategica aperta dell’Europa nelle tecnologie critiche, promuovendo un ecosistema vivace in cui startup e imprenditori ad alto potenziale possano prosperare. L’ambizione del programma non è solo quella di colmare le lacune finanziarie affrontate dalle aziende deep tech, ma di posizionare l’EIC come investitore preferito per idee visionarie, influenzando così l’allocazione di risorse private a sostegno di queste innovazioni. Al centro della visione strategica dell'EIC ci sono sei obiettivi ambiziosi, ciascuno accompagnato da chiari indicatori chiave di prestazione (KPI) che mirano a misurare i progressi e guidare l'attuazione del programma: Diventare l'investitore preferito: l'EIC cerca un riconoscimento a livello continentale, attrarre startup, imprenditori e ricercatori innovativi ad alto potenziale, con particolare attenzione ai gruppi sottorappresentati come le donne innovatrici e quelle provenienti da ecosistemi meno sviluppati. Raccogliere 30-50 miliardi di euro di investimenti nella tecnologia profonda europea: affrontando il gap finanziario critico, l’EIC mira a sfruttare il proprio fondo per avere un impatto significativo sull’ecosistema della tecnologia profonda, favorendo un clima in cui gli investimenti privati fluiscono più liberamente per sostenere innovazioni rivoluzionarie. Sostenere le tecnologie ad alto rischio: in settori critici per la società e l’autonomia strategica, l’EIC si impegna ad assumersi rischi calcolati per sostenere le opportunità più promettenti di deep tech dalle prime fasi fino allo scale-up commerciale, garantendo l’indipendenza dell’Europa nelle tecnologie chiave. Aumentare il numero di unicorni e scale-up europei: l’EIC ha la missione di favorire la crescita delle startup e delle PMI europee per eguagliare e superare le loro controparti globali, promuovendo un ambiente in cui le innovazioni europee possano primeggiare sulla scena mondiale. Catalizzare gli impatti dell’innovazione dalla ricerca pubblica europea: costruendo partenariati in tutta l’UE, l’EIC mira a commercializzare le migliori idee dalla base di ricerca, creando un terreno fertile affinché le startup possano espandersi e avere un impatto globale. Raggiungere l'eccellenza operativa: l'efficienza, l'agilità e la reattività delle operazioni dell'EIC sono progettate per soddisfare le elevate aspettative dei richiedenti, degli investitori e del mercato in generale, garantendo un percorso agevole dall'idea innovativa al successo di mercato. Questi obiettivi strategici non sono solo obiettivi ambiziosi, ma rappresentano un progetto completo per il panorama dell’innovazione in Europa, con l’obiettivo di creare un ecosistema fertile per le tecnologie innovative che definiranno il futuro dell’economia e della società dell’UE. Attraverso una combinazione di sostegno finanziario e non finanziario, l’EIC sta ponendo le basi per un impatto trasformativo che si estende ben oltre l’orizzonte immediato, garantendo che l’Europa rimanga all’avanguardia nell’innovazione e nella tecnologia. 2. Panoramica del programma di lavoro 2024 Il programma di lavoro European Innovation Council (EIC) 2024 rappresenta un passo fondamentale verso la promozione dell'innovazione e delle scoperte tecnologiche all'interno dell'Unione europea. Strutturato per affrontare le esigenze cruciali della transizione verde e digitale, sfrutta oltre 1,2 miliardi di euro di finanziamenti, orchestrando una strategia globale per dare potere a ricercatori, startup e piccole e medie imprese (PMI). Ecco uno sguardo approfondito alla sua panoramica strutturale: EIC Pathfinder, Transizione e Acceleratore: i tre pilastri Il programma di lavoro è ingegnosamente segmentato in tre schemi di finanziamento primari, ciascuno adattato alle diverse fasi di innovazione e sviluppo: EIC Pathfinder: dedicato alla ricerca avanzata, il Pathfinder è il luogo di nascita dell'esplorazione scientifica volta a sviluppare gli elementi fondamentali di tecnologie innovative. Comprende sia inviti aperti per qualsiasi campo di ricerca scientifica sia sfide mirate che affrontano interessi specifici e strategici del... Per saperne di più

Massimizzare le proposte EIC Accelerator con ChatEIC: un approfondimento sulla scrittura potenziata dall'intelligenza artificiale

Nel panorama in continua evoluzione della tecnologia e del business, l’acceleratore European Innovation Council (EIC) rappresenta un faro di supporto per le aziende deep tech. Mentre ci addentriamo in questo mondo complesso, una recente dimostrazione video ha messo in mostra le straordinarie capacità di ChatEIC, uno strumento di intelligenza artificiale all’avanguardia, nella realizzazione di una proposta EIC Accelerator. Questo video, una guida pratica per startup e piccole e medie imprese (PMI), illustra il processo di utilizzo di ChatEIC non solo per scrivere ma anche per migliorare l'efficacia di una sezione di proposta. Il caso di studio: Ginkgo Bioworks Il video ruota attorno a un caso di studio reale che coinvolge Ginkgo Bioworks, un'azienda deep tech la cui natura si allinea perfettamente con l'obiettivo della soluzione tecnica dell'EIC. Utilizzando il mazzo per gli investitori disponibile al pubblico di Ginkgo Bioworks, la dimostrazione presenta un esempio tangibile di come ChatEIC può aiutare nella stesura di una proposta EIC Accelerator convincente. La potenza di ChatEIC nella stesura di proposte Uno dei punti salienti del video è la capacità di ChatEIC di estrarre informazioni cruciali da un singolo documento, in questo caso, un mazzo di investimenti. Questa funzionalità è particolarmente vantaggiosa per i professionisti che desiderano presentare una domanda di sovvenzione UE ben documentata e dettagliata. La competenza di ChatEIC nel discernere ed elaborare i dettagli rilevanti del documento sottolinea la sua utilità come strumento indispensabile per la stesura della proposta. Strutturare ed espandere con ChatEIC Un altro aspetto che il video sottolinea è la capacità strutturale di ChatEIC. Invece di redigere un'intera proposta in una volta sola, ChatEIC eccelle nella creazione di sezioni strutturate o più piccole. Questo approccio è simile ad avere un copilota AI, in cui lo strumento espande costantemente aspetti specifici su richiesta. Tale funzionalità è fondamentale per scrittori professionisti, liberi professionisti e consulenti che necessitano di un assistente affidabile per perfezionare ed elaborare le proprie idee. La natura interattiva di ChatEIC Anche la natura interattiva di ChatEIC è un punto focale del video. Gli utenti sono incoraggiati a interagire con lo strumento, chiedendogli di chiarire alcuni punti e aggiungere ulteriori informazioni ove necessario. Questo approccio interattivo garantisce che l’output finale non sia solo un prodotto dell’intelligenza artificiale, ma uno sforzo di collaborazione tra l’intelligenza artificiale e l’utente, che porta a una proposta più sfumata e su misura. Conclusione Il video si conclude evidenziando il vantaggio significativo che ChatEIC offre nell'ambito delle domande di sovvenzione EIC. Con la sua capacità di concentrarsi su sezioni specifiche, espandere le idee e interagire con l'utente per ulteriori chiarimenti, ChatEIC rappresenta uno strumento rivoluzionario per chiunque cerchi di assicurarsi finanziamenti attraverso il programma EIC Accelerator. In sintesi, questa interessante dimostrazione video offre uno sguardo sul futuro della stesura di proposte, in cui gli strumenti di intelligenza artificiale come ChatEIC svolgono un ruolo fondamentale nel migliorare la qualità e l’efficacia delle richieste di sovvenzioni e finanziamenti azionari dell’UE.

Demistificazione dei livelli di preparazione tecnologica EIC Accelerator nei prodotti farmaceutici: dal concetto al mercato

I TRL nello sviluppo farmaceutico: una guida dettagliata Nel campo dei prodotti farmaceutici, i livelli di preparazione tecnologica (TRL) costituiscono un percorso critico dalla ricerca iniziale alla commercializzazione di un nuovo farmaco. Ogni livello rappresenta un passo significativo nel percorso di sviluppo del farmaco. Di seguito è riportata una spiegazione dettagliata di ciascun TRL nel contesto dei prodotti farmaceutici. TRL1 – Revisione dei risultati: questa fase iniziale prevede la revisione delle ricerche e dei risultati esistenti, ponendo le basi per nuovi sviluppi farmaceutici. TRL2 – Idea di ricerca: in questa fase, i ricercatori formulano un’idea o un’ipotesi di ricerca specifica basata sui risultati iniziali. TRL3 – Design Proof of Concept: gli scienziati progettano esperimenti per dimostrare il concetto del trattamento farmaceutico proposto. TRL4 – Dimostrazione della prova di concetto: la prova di concetto viene dimostrata attraverso esperimenti di laboratorio iniziali, convalidando l'idea di ricerca. TRL5 – Farmaco pilota prodotto: viene prodotta una versione pilota del farmaco, generalmente in piccole quantità, per i test preliminari. TRL6 – Sperimentazioni cliniche di Fase 1: il farmaco entra negli studi clinici di Fase 1, dove viene testato su un piccolo gruppo di persone per valutarne la sicurezza, determinare un intervallo di dosaggio sicuro e identificare gli effetti collaterali. TRL7 – Sperimentazioni cliniche di Fase 2: negli studi di Fase 2, il farmaco viene somministrato a un gruppo più ampio di persone per vedere se è efficace e per valutarne ulteriormente la sicurezza. TRL8 – Registrazione del nuovo farmaco: dopo il successo degli studi clinici, il farmaco passa attraverso il processo di registrazione, dove viene attentamente esaminato e approvato dalle autorità di regolamentazione per il rilascio sul mercato. TRL9 – Farmaco distribuito e commercializzato: la fase finale in cui il farmaco viene completamente approvato, prodotto su larga scala, distribuito e commercializzato al pubblico. TRL farmaceutici La progressione dei prodotti farmaceutici da TRL1 a TRL9 è un viaggio complesso dalla ricerca teorica a un farmaco commerciabile.

Comprensione dei livelli di preparazione tecnologica (TRL) nel contesto di EIC Accelerator

Comprendere i TRL: il percorso dal concetto all'implementazione I livelli di preparazione tecnologica (TRL) forniscono un quadro sistematico per valutare la maturità di una tecnologia. Questa scala, che va da TRL1 a TRL9, delinea l’evoluzione dalla ricerca di base a un sistema pienamente operativo. Di seguito è riportato un esempio dettagliato per ciascun TRL, utilizzando un ipotetico tipo di tecnologia, come ad esempio un nuovo sistema di pannelli solari. TRL1 – Principi di base osservati: in questa fase iniziale viene condotta la ricerca scientifica di base, concentrandosi sull’osservazione dei principi che potrebbero essere alla base della nuova tecnologia. Ad esempio, la scoperta di un nuovo materiale fotovoltaico che potrebbe potenzialmente aumentare l’efficienza dei pannelli solari. TRL2 – Formulazione del concetto tecnologico: qui vengono sviluppati i concetti iniziali per l'applicazione del nuovo materiale nei pannelli solari. Questa fase prevede il lavoro teorico e la progettazione iniziale, senza alcuna verifica sperimentale. TRL3 – Proof of Concept sperimentale: il nuovo materiale viene testato in un ambiente di laboratorio per convalidare il concetto. Ciò include esperimenti su piccola scala per dimostrare la sua efficienza nel convertire la luce solare in elettricità. TRL4 – Tecnologia validata in laboratorio: la tecnologia viene sottoposta a ulteriore sviluppo in laboratorio, con test condotti per affinare il concetto e migliorarne la funzionalità in condizioni controllate. TRL5 – Tecnologia convalidata nell'ambiente pertinente: un prototipo di pannello solare che utilizza il nuovo materiale viene testato in un ambiente controllato, ma più realistico, come un ambiente esterno simulato con condizioni di luce variabili. TRL6 – Tecnologia dimostrata in un ambiente rilevante: il prototipo viene ora testato in un ambiente reale, come sul tetto di un edificio, per valutarne le prestazioni in condizioni operative reali. TRL7 – Dimostrazione del prototipo del sistema in ambiente operativo: un prototipo più avanzato, vicino al prodotto finale, viene testato in un ambiente operativo. Ciò comporta test approfonditi per verificarne durata, efficienza e affidabilità in diverse condizioni meteorologiche. TRL8 – Sistema completo e qualificato: il sistema di pannelli solari è ora finalizzato, con tutti i componenti testati, qualificati e pronti per la produzione commerciale. Test rigorosi garantiscono che il sistema soddisfi tutti gli standard del settore. TRL9 – Sistema reale collaudato in ambiente operativo: la fase finale, in cui il sistema di pannelli solari è pienamente operativo e distribuito sul mercato. È dimostrato che funziona in modo affidabile ed efficiente in vari contesti del mondo reale, come edifici residenziali, proprietà commerciali e parchi solari. TRL Il viaggio della tecnologia da TRL1 a TRL9 può essere visualizzato come una progressione dalla ricerca di base alle applicazioni pratiche nel mondo reale.

Presentazione di ChatEIC: il copilota AI per applicazioni EIC Accelerator

Immagina di poter semplicemente generare un'intera applicazione EIC Accelerator basata su un singolo file aziendale e alcune istruzioni. ChatEIC, un'intelligenza artificiale personalizzata basata su GPT-4, è in grado di fare esattamente questo. Moduli EIC Accelerator Il programma di formazione EIC Accelerator utilizza un approccio basato su moduli per garantire la scrittura in cui sezioni specifiche sono combinate in moduli per facilitare il processo di apprendimento e scrittura. Utilizzando lo stesso approccio per insegnare alle aziende come scrivere una domanda di sovvenzione e presentare domanda per EIC Accelerator, ChatEIC è in grado di apprendere come deve essere strutturata ciascuna sezione e può semplicemente applicare quanto appreso a qualsiasi azienda. In questo scenario, l'utente deve fornire solo un input minimo, se presente. Idealmente, l'utente deve solo caricare un mazzo per gli investitori o un mazzo a passo lungo e ChatEIC lo prenderà da lì. Il caso di studio: generazione di sezioni di proposta Ad esempio, è possibile utilizzare dati disponibili al pubblico come un mazzo per gli investitori della società di biologia sintetica quotata in borsa Ginkgo Bioworks. Sebbene questo mazzo non sia affatto completo, contiene 66 pagine di preziose informazioni e, cosa più importante, descrive un progetto DeepTech che è molto allineato con EIC Accelerator. Ginkgo Bioworks, pur essendo un'azienda statunitense, è un eccellente caso di studio per testare le capacità delle sezioni di proposte di sovvenzione generate dall'intelligenza artificiale poiché lo standard di prestazione principale per qualsiasi scrittore di sovvenzioni basate sull'intelligenza artificiale è l'input minimo. L'uso di un generatore di testo AI è utile solo se riduce il carico di lavoro che rende indispensabile un lavoro minimo sui prompt. Ora vediamo come si comporterà bene ChatEIC con le sue conoscenze generali per quanto riguarda la scrittura delle proposte EIC Accelerator. Una sfida importante è trasformare la conoscenza generale in conoscenza specializzata poiché ogni azienda, mercato e settore sono diversi. Quindi ChatEIC è in grado di creare sezioni specializzate o finirà per essere generico? Esempio: mercato, abstract e rischi Nota: i moduli contengono un contesto predefinito che ChatEIC riconoscerà e utilizzerà per scrivere per questo progetto. ChatEIC non ha bisogno che gli venga ricordato il significato di ciascun Modulo poiché li conosce a memoria e gli basta sentire il numero. In questo caso, la prima richiesta di input contiene solo il Ginkgo Bioworks Investor Deck come allegato PDF. La seguente conversazione in chat rappresenta l'intera conversazione, i suggerimenti e le informazioni scambiate con ChatEIC senza alcuna modifica o omissione. ChatEIC non ha alcuna conoscenza preliminare in merito alle domande di sovvenzione per Ginkgo Bioworks o conoscenza specializzata di società di biologia sintetica al di fuori della base GPT-4. Input: Scrivi il modulo 56 (Ginkgo.PDF allegato) ChatEIC: Dopo aver esaminato il documento fornito, non ho trovato informazioni specifiche relative alle dimensioni e alla crescita del mercato (modulo 56) per Ginkgo. Tuttavia, in base alla natura del lavoro e dell'industria di Ginkgo, posso redigere un Modulo 56 generico per la tua revisione. Modulo 56: Dimensioni e crescita del mercato Dimensioni del mercato e tasso di crescita annuale composto (CAGR) Ginkgo opera nel settore della biotecnologia in rapida evoluzione, concentrandosi sulla programmazione cellulare e sulla bioingegneria. Si stima che il Total Addressable Market (TAM) per l’industria biotecnologica globale superi i XX miliardi di euro, trainato dalla crescente domanda di soluzioni sanitarie innovative, pratiche agricole sostenibili e nuovi prodotti a base biologica. Serviceable Addressable Market (SAM) All'interno di questo ampio mercato, il SAM di Ginkgo può essere segmentato in aree specializzate come la biologia sintetica, l'ingegneria del genoma e la biosicurezza, per un totale di circa XX miliardi di euro. Questo segmento è caratterizzato da una solida traiettoria di crescita dovuta ai progressi tecnologici e alla crescente adozione di soluzioni di bioingegneria in vari settori. Si prevede che il SOM di Ginkgo, considerando la sua attuale offerta di prodotti e servizi, sia compreso tra XX e XX milioni di €. L’azienda è ben posizionata per conquistare una porzione significativa di questo mercato, data la sua piattaforma innovativa, le partnership strategiche e le capacità avanzate nella programmazione delle celle. Tendenze di mercato e prospettive future Il mercato sta assistendo a un cambiamento significativo verso soluzioni sostenibili e rispettose dell'ambiente, dove l'esperienza di Ginkgo nella bioingegneria è molto rilevante. I prossimi cambiamenti normativi, maggiori investimenti nella ricerca biotecnologica e una crescente attenzione alla medicina personalizzata e alle pratiche sostenibili probabilmente guideranno ulteriormente la crescita del mercato. La capacità di Ginkgo di adattarsi e innovare la posiziona favorevolmente per sfruttare queste tendenze per una crescita sostenuta. Questo modulo è una rappresentazione generale basata sul tipico ambiente di mercato per aziende come Ginkgo. Per un modulo più accurato e dettagliato sono richiesti dati di mercato specifici e proiezioni di crescita relativi ai prodotti e servizi Ginkgo. Hai ulteriori informazioni o dati specifici che vorresti includere in questo modulo? Input: utilizza Bing per cercare report di mercato per SAM e SOM, nonché nel più ampio spazio della biologia sintetica. ChatEIC: Sulla base di una rapida ricerca, ecco cosa ho scoperto. La ricerca di rapporti di mercato specifici sul Serviceable Addressable Market (SAM) e sul Serviceable Obtainable Market (SOM) nello spazio della biologia sintetica per il 2024 non ha prodotto risultati precisi. Le informazioni disponibili coprono principalmente il mercato complessivo della biologia sintetica. Ecco cosa ho scoperto: le dimensioni del mercato della biologia sintetica sono stimate a 79,39 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungeranno i 145,49 miliardi di dollari entro il 2029, crescendo a un CAGR di 12,88% durante il periodo di previsione (2024-2029). ref] Secondo un altro rapporto, il mercato della biologia sintetica è stato valutato a 13,1 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che si espanderà a un tasso di crescita significativo.[ref] Una fonte diversa afferma che la dimensione del mercato globale della biologia di sintesi è stata valutata a dollari 13,09 miliardi nel 2022 e si prevede che si espanderà a un CAGR di 18,97% dal 2023 al 2030.[rif] Un altro rapporto supporta la stima delle dimensioni del mercato della biologia sintetica a 79,39 miliardi di dollari nel 2024, con una previsione di crescita fino a 145,49 miliardi di dollari entro il 2029​​.[rif] Infine, un altro studio ha valutato il mercato della biologia sintetica a 9,4 miliardi di dollari nel 2022 e prevedeva che raggiungesse i 47,4 miliardi di dollari entro il 2029, con un CAGR di 26% durante il periodo di previsione 2023-29​ ​.[rif] Questi risultati forniscono un’ampia panoramica delle dimensioni del mercato e del tasso di crescita nel settore della biologia di sintesi. Tuttavia, per una stima più precisa di SAM e SOM per Ginkgo… Per saperne di più

Guardare all'innovazione da una nuova prospettiva: cambiare la valutazione delle proposte EIC Accelerator (SME Instrument)

L'EIC Accelerator blended financing (sovvenzione e capitale) ha subito una transizione drammatica dal suo primo avvio dall'ormai obsoleto SME Instrument Fase 2 nel 2019 e dalla successiva fase di test come EIC Accelerator Pilot nel 2019/2020. Con un nuovo processo di candidatura che comprende più passaggi, una piattaforma AI online per l'invio e una presentazione video, ha cambiato non solo il processo ma anche i suoi risultati (leggi: AI Tool Review). Poiché la valutazione e il modello di proposta sono cambiati insieme a questa nuova iterazione, è chiaro che ciò che ha funzionato nel 2020 e nelle fasi precedenti potrebbe non essere applicabile nel 2021. Chiaramente, la proposta sembra diversa, dà priorità a una struttura predeterminata rispetto a un piano aziendale gratuito narrativa e definisce una tabella di marcia specifica a cui tutte le aziende devono aderire. Ma il fattore che potrebbe avere l'impatto più significativo sulle ultime modifiche dell'EIC Accelerator potrebbe essere la valutazione stessa. Allontanarsi dalla fase 2 di SME Instrument e dal progetto pilota EIC Accelerator Lo scopo della nuova fase 1 di EIC Accelerator è un controllo di qualità delle candidature per identificare se il progetto è di interesse per l'UE e se si adatta al rischio generale, all'innovazione, al team e al mercato criteri. Pertanto, è stato inizialmente pubblicizzato come un modo per emulare il vecchio Sigillo di Eccellenza* che veniva assegnato ai progetti del 2020 con un punteggio di valutazione di almeno 13 su 15. Storicamente, da 30% a 50% di tutti i progetti presentati tra il 2018 e il 2020 raggiunto questo livello. Le attuali percentuali di successo del Passo 1 di 60-70% corrispondono piuttosto bene a questa soglia, anche se si potrebbe sostenere che il vecchio punteggio equivalente corrisponderebbe piuttosto a 12,5 e non a 13 completo. Tuttavia, il Passo 1 agisce come una soglia che sta parzialmente sostituendo il vecchio punteggio, ma ha anche un focus decisamente diverso quando si tratta di qualità del progetto. Questo aspetto della qualità può essere indagato attraverso una semplice domanda: le ripresentazioni di domande con punteggio superiore a 12,5 dal 2020 andranno automaticamente bene nella Fase 1 del 2021? *Nota: il nuovo Sigillo di Eccellenza viene ora assegnato solo ad alcune aziende che raggiungono la fase 3 del processo di valutazione, ovvero la fase del colloquio. Il Marchio di Eccellenza 2021 non è associato alla candidatura breve della Fase 1 o ad alcun tipo di punteggio, ma funge da utile analogia con le precedenti iterazioni del programma di finanziamento prima del 2021. Transizione dal 2020 al 2021: soglie e qualità L'EIC ha ha affermato che la Fase 1 è concepita per “scatenare l’interesse dei valutatori”, il che significa che si tratta di una valutazione molto superficiale rispetto anche alla vecchia Fase 1 SME Instrument. Ci sono solo 5 criteri di valutazione semplificati nella Fase 1 mentre le valutazioni del 2020 dovevano affrontare 17 criteri molto dettagliati. Si potrebbe sostenere che i nuovi criteri di valutazione che definiscono direttamente il successo dei progetti stanno ora favorendo fortemente l’innovazione, il rischio e il mercato, mentre i vecchi criteri guardavano ogni aspetto dell’azienda e del progetto con uguale peso. Senza un giudizio sui vantaggi o sui compromessi di questo approccio, esso avrà chiaramente un impatto sui tipi di progetti che avranno successo e sarà probabilmente molto diverso da quanto osservato nel 2020 e nel decennio precedente (leggi: Raccomandazioni per l’EICA). Sono emersi alcuni casi interessanti di candidati che hanno presentato domanda per EIC Accelerator, mentre una presentazione del 2020 che ha mostrato punteggi bassi da 10 a 11 su un massimo di 15 ha superato la fase 1 nel 2021 con recensioni molto positive. Ciò che è interessante è che punteggi così bassi nel 2020 sono stati spesso trattati come una causa persa agli occhi di scrittori professionisti o società di consulenza poiché significa che il progetto non ha la sofisticatezza necessaria per convincere European Innovation Council (EIC) o la startup o Small- and Le medie imprese (PMI) non hanno un modello di business né una pianificazione finanziaria ben ponderata. Modifica dei criteri di valutazione Con la prima fase progettata per suscitare solo l'interesse del valutatore, molti progetti che non sarebbero stati presi in considerazione per il finanziamento nel 2020 anche se la Commissione Europea (CE) avesse avuto finanziamenti in eccesso disponibili, ora possono facilmente superare la prima fase. Non è chiaro come ciò cambierà nella Fase 2, ma ciò che si può dire è che i criteri di valutazione sono cambiati in modo significativo. Nel 2020 c’erano 17 criteri dettagliati che coprivano l’intero modello di business, dal subappalto tramite la rete di partner ai dettagli della base clienti (leggi: Aziende che non dovrebbero applicarsi). Le domande erano molto dettagliate e trattate: perché i clienti dovrebbero acquistare da te? Il tuo modello di business è in grado di far crescere la tua azienda? Il piano strategico per la commercializzazione è sufficiente? Sono stati risolti eventuali problemi di proprietà intellettuale o di licenza? Il prodotto è facile da usare? … Questo è stato sostituito da 13 criteri nella Fase 2 e solo 5 nella Fase 1. Invece di porre domande molto sfumate ai valutatori che devono valutare il progetto completo in incrementi, i nuovi criteri sono semplificati e si concentrano su molte delle stesse domande anche se con meno dettagli. È interessante notare che i nuovi criteri omettono l’uguaglianza di genere, i benefici più ampi nell’UE e le sfide sociali. Questi erano espliciti nei vecchi criteri di valutazione ma ora sono inesistenti anche se devono essere descritti nella domanda di Step 2. Ciò è probabilmente dovuto alle nuove sfide strategiche e alla quota di donne CEO che viene applicata nel back-end e non deve essere reiterata nel front-end delle valutazioni. I criteri “Go” C’è chiaramente un focus diverso nei nuovi criteri di valutazione con una forte preferenza per il rischio, il mercato, l’innovazione e il team con istruzioni per i valutatori secondo cui uno Step 2 Go dovrebbe corrispondere a quello che sarebbe stato un 4,5- 5 secondo le regole del 2020.** Per rivisitare l'aneddoto menzionato sopra, una domanda con un punteggio di 10,5 avrebbe avuto un punteggio medio di 3,5 per ciascuna sezione, il che significa che non dovrebbe avere alcuna possibilità di... Per saperne di più

Il profilo di un'azienda che non dovrebbe richiedere l'EIC Accelerator (SME Instrument)

Il EIC Accelerator blended financing (precedentemente SME Instrument Fase 2, sovvenzione e partecipazione) è uno schema di finanziamento azionario e sovvenzione altamente competitivo ma anche molto popolare da parte di European Innovation Council (EIC). Molte startup e piccole e medie imprese (PMI) nell’UE ma anche nei paesi associati come Israele o Norvegia sono interessate a presentare domanda per i fondi, ma molti farebbero meglio a cercare altre opzioni. Sebbene le società di consulenza e gli scrittori professionisti abbiano approcci diversi alla selezione dei candidati EIC Accelerator idonei, ci sono alcuni temi comuni condivisi tra i consulenti di sovvenzione orientati al successo. Poiché il modello ufficiale di proposta di sovvenzione per EIC Accelerator non chiarisce in modo approfondito questi punti sfumati, il seguente articolo mira a fornire una panoramica dei tipi di società che non dovrebbero presentare domanda. Per qualsiasi startup o scaleup che si riconosce in uno qualsiasi dei punti elencati di seguito, sarebbe consigliabile astenersi dall'assumere uno scrittore o un consulente poiché tempo e risorse possono essere spesi meglio altrove. Nota: l’EIC non seleziona principalmente le grandi aziende, ma seleziona principalmente le aziende che si adattano a un certo modello. Avere scarse possibilità di successo con l’EIC non significa che l’azienda o il progetto siano cattivi. L’EIC non avrebbe mai finanziato social network come Facebook o Twitter e nemmeno società di unicorni specifiche del settore come Epic Games o Instacart. Tuttavia, questi sono tutti casi di successo al livello sognato dall’EIC. L'elenco seguente è progettato per evidenziare la prima impressione che i consulenti e gli autori di sovvenzioni spesso hanno quando entrano in contatto per la prima volta con un cliente. Poiché la domanda di autori di finanziamenti è generalmente molto elevata, questa prima impressione probabilmente definirà quanto sia interessata la società di consulenza per un particolare progetto. Come presentano la loro azienda o tecnologia? Perché hanno bisogno del supporto EIC Accelerator? Cosa deve essere finanziato? 1. Una richiesta utilizza un indirizzo Gmail o un dominio simile Anche se questo non è un segnale di allarme, suggerisce che l'azienda o il progetto non sono ancora completamente formati. L'acquisto di un dominio e la creazione di un account di posta elettronica privato di solito precede anche la registrazione dell'azienda poiché è così semplice (ed economico). Se a una richiesta manca un ambito privato, di solito questo è un segno che il progetto è in fase di idea. Pochissimi fondatori contatterebbero investitori o clienti con un indirizzo Gmail, il che significa che qualsiasi richiesta da tale indirizzo indica un progetto non idoneo. Dal 2021, il EIC Accelerator finanzia anche persone fisiche non costituite in società ma, data la competitività del contributo, ciò non significa che una sola persona senza sostegno, trazione o reti di sostegno potrà avere successo. Ogni richiesta che proviene da un dominio che non è ospitato privatamente e non è collegato a un'identità aziendale (CI) verrà probabilmente ignorata da società di consulenza selettive. 2. Il potenziale candidato EIC Accelerator è nella fase di idea La nuova piattaforma AI dell'EIC mira a mostrare il viaggio dall'ideazione al go-to-market, ma ciò non significa che una persona fisica possa avere successo con un'idea pura. I livelli di preparazione tecnologica (TRL) delineano chiaramente la fase in cui deve trovarsi una tecnologia, essendo TRL5 il minimo per EIC Accelerator e TRL inferiori possibili solo nei programmi EIC Pathfinder e EIC Transition. Le attuali parti di diagnostica e ideazione dell'applicazione EIC Accelerator sono fuorvianti poiché possono dare l'impressione che i progetti possano essere ancora nella fase di idea e che vengano poi trasformati in un prodotto commerciale una volta raggiunto lo Step 3, ma non è così. Il progetto del richiedente non subirà modifiche significative dalla fase 1 alla fase 3: l'unica cosa che cambierà è la quantità e la profondità dei dati forniti all'EIC a fini di valutazione. EIC Accelerator, anch'esso un nome fuorviante, non è un acceleratore tradizionale che mira ad aiutare le startup ad avere successo aiutandole nello sviluppo del prodotto, nelle relazioni con gli investitori o nel contatto con i clienti. La risorsa primaria, al di fuori del coaching limitato, sarà finanziaria, il che significa che i candidati necessitano di un piano aziendale, della giusta strategia commerciale e devono avere tutto ciò che serve per implementare il progetto. L’EIC non terrà le mani dei beneficiari, anche se mireranno a creare opportunità di networking se corrisponde alle attuali agende politiche come il Green Deal, gli aiuti al COVID-19 o tendenze simili. Avere un'idea e rivolgersi a un consulente con un business plan formato a metà sarà probabilmente insufficiente e verrà ignorato dalla maggior parte degli scrittori selettivi. 3. L'azienda non ha un sito web o una presenza sociale È comprensibile che molte aziende operino in modalità invisibile, soprattutto quando si tratta di prodotti DeepTech nel settore della biotecnologia o dei prodotti farmaceutici, dove i grandi concorrenti spendono miliardi in ricerca e sviluppo e potrebbero copiare rapidamente una tecnologia - brevettata o non. Tuttavia, anche se un’azienda non ha interesse a commercializzarsi o a pubblicizzare la propria tecnologia, ogni azienda che dispone di finanziamenti iniziali sufficienti e del grado di trazione necessario per avere successo nell’EIC Accelerator dovrebbe avere almeno un sito Web e una pagina LinkedIn. Possono esserci delle eccezioni, ma la mancata presenza spesso significa che i fondatori vedono questo progetto come un'attività secondaria o non sono investiti nel suo successo. Un'ulteriore eccezione a ciò è rappresentata da una società di nuova costituzione che sia uno spin-off universitario o una filiale di un'altra società. In quest'ultimo caso, il potenziale richiedente può solitamente fornire un collegamento al sito Web della società madre mentre, nel primo caso, potrebbe essere in una fase troppo iniziale per EIC Accelerator ma può essere idoneo per EIC Pathfinder. 4. Basata su una ricerca che non è la loro (un'università non spin-off) Ciò che spesso si può incontrare è un'azienda che basa la propria tecnologia su una ricerca universitaria che non è la loro ma che non esiste ancora sul mercato. Ciò, di per sé, non significa che non sia idoneo per EIC Accelerator ma... Per saperne di più

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