Navigare nell'imprevedibilità: la casualità nelle valutazioni delle sovvenzioni

Introduzione Il percorso per garantire finanziamenti consistenti, in particolare attraverso programmi competitivi come l'Acceleratore European Innovation Council (EIC), è irto di imprevedibilità, in gran parte dovuto alla dipendenza da una vasta rete di valutatori remoti con background diversi. Mentre le startup e le piccole e medie imprese (PMI) competono per opportunità come il finanziamento totale di 17,5 milioni di euro disponibile attraverso EIC Accelerator, comprendere e gestire la casualità intrinseca nelle valutazioni diventa cruciale. Questo articolo approfondisce le complessità del processo di valutazione e la casualità che deriva dalla sua dipendenza da una moltitudine di valutatori remoti. La complessità delle valutazioni remote Il EIC Accelerator, come molti programmi di sovvenzione, impiega un ampio gruppo di valutatori remoti per valutare l'afflusso di domande. Questi individui provengono da vari campi, portando sul tavolo una vasta gamma di competenze, prospettive e pregiudizi. Sebbene questa diversità sia intesa a garantire un’ampia comprensione e un giudizio equo delle proposte nei diversi settori, introduce inevitabilmente un livello di imprevedibilità e casualità nel processo di valutazione. L'arma a doppio taglio della diversità La diversità tra i valutatori è un'arma a doppio taglio. Da un lato, garantisce che un’ampia varietà di progetti possa essere compresa e apprezzata da diverse angolazioni. Dall’altro, può portare a incoerenze nelle valutazioni, poiché diversi valutatori potrebbero dare priorità a diversi aspetti di una proposta o interpretare i criteri in modo diverso in base al loro background. Questa variabilità può essere particolarmente impegnativa per i candidati, che potrebbero ricevere feedback o punteggi molto diversi a ogni tentativo di invio. Il ruolo della guida esperta Nell'affrontare questo panorama di imprevedibilità, il ruolo di scrittori professionisti, consulenti e liberi professionisti diventa ancora più critico. Questi esperti comprendono le insidie e le variabili comuni nel processo di valutazione. Aiutano a creare proposte che non solo soddisfano i criteri strutturati del modello di proposta ufficiale, ma fanno anche appello a un'ampia gamma di preferenze e prospettive dei valutatori. La loro esperienza e le loro intuizioni strategiche sono preziose per mitigare la casualità delle valutazioni e aumentare le possibilità di successo dell'applicazione. Impegno per la coerenza e l'equità Programmi come EIC Accelerator si sforzano continuamente di migliorare la coerenza e l'equità dei loro processi di valutazione. Ciò include una formazione rigorosa per i valutatori, linee guida chiare e modelli strutturati. Tuttavia, l’elemento umano insito in ogni processo di valutazione garantisce che rimanga un certo grado di casualità e soggettività. I candidati devono essere preparati a questa realtà e affrontare il processo di candidatura con una strategia che tenga conto della variabilità. Conclusione La casualità nelle valutazioni delle sovvenzioni, derivante dalla dipendenza da un'ampia rete di valutatori remoti con background diversi, è una sfida intrinseca nell'assicurare finanziamenti competitivi. Richiede un approccio strategico e ben informato da parte dei candidati, sostenuto da una guida esperta e da una profonda comprensione del panorama valutativo. Mentre i programmi di finanziamento continuano ad evolversi e a perfezionare i propri processi, anche i candidati devono adattarsi, pronti ad affrontare l’imprevedibilità con resilienza e strategia. In tal modo, aumentano le possibilità di eliminare la casualità e di assicurarsi i finanziamenti vitali necessari per portare avanti le loro innovazioni.

Presentazione di ChatEIC: il copilota AI per applicazioni EIC Accelerator

Immagina di poter semplicemente generare un'intera applicazione EIC Accelerator basata su un singolo file aziendale e alcune istruzioni. ChatEIC, un'intelligenza artificiale personalizzata basata su GPT-4, è in grado di fare esattamente questo. Moduli EIC Accelerator Il programma di formazione EIC Accelerator utilizza un approccio basato su moduli per garantire la scrittura in cui sezioni specifiche sono combinate in moduli per facilitare il processo di apprendimento e scrittura. Utilizzando lo stesso approccio per insegnare alle aziende come scrivere una domanda di sovvenzione e presentare domanda per EIC Accelerator, ChatEIC è in grado di apprendere come deve essere strutturata ciascuna sezione e può semplicemente applicare quanto appreso a qualsiasi azienda. In questo scenario, l'utente deve fornire solo un input minimo, se presente. Idealmente, l'utente deve solo caricare un mazzo per gli investitori o un mazzo a passo lungo e ChatEIC lo prenderà da lì. Il caso di studio: generazione di sezioni di proposta Ad esempio, è possibile utilizzare dati disponibili al pubblico come un mazzo per gli investitori della società di biologia sintetica quotata in borsa Ginkgo Bioworks. Sebbene questo mazzo non sia affatto completo, contiene 66 pagine di preziose informazioni e, cosa più importante, descrive un progetto DeepTech che è molto allineato con EIC Accelerator. Ginkgo Bioworks, pur essendo un'azienda statunitense, è un eccellente caso di studio per testare le capacità delle sezioni di proposte di sovvenzione generate dall'intelligenza artificiale poiché lo standard di prestazione principale per qualsiasi scrittore di sovvenzioni basate sull'intelligenza artificiale è l'input minimo. L'uso di un generatore di testo AI è utile solo se riduce il carico di lavoro che rende indispensabile un lavoro minimo sui prompt. Ora vediamo come si comporterà bene ChatEIC con le sue conoscenze generali per quanto riguarda la scrittura delle proposte EIC Accelerator. Una sfida importante è trasformare la conoscenza generale in conoscenza specializzata poiché ogni azienda, mercato e settore sono diversi. Quindi ChatEIC è in grado di creare sezioni specializzate o finirà per essere generico? Esempio: mercato, abstract e rischi Nota: i moduli contengono un contesto predefinito che ChatEIC riconoscerà e utilizzerà per scrivere per questo progetto. ChatEIC non ha bisogno che gli venga ricordato il significato di ciascun Modulo poiché li conosce a memoria e gli basta sentire il numero. In questo caso, la prima richiesta di input contiene solo il Ginkgo Bioworks Investor Deck come allegato PDF. La seguente conversazione in chat rappresenta l'intera conversazione, i suggerimenti e le informazioni scambiate con ChatEIC senza alcuna modifica o omissione. ChatEIC non ha alcuna conoscenza preliminare in merito alle domande di sovvenzione per Ginkgo Bioworks o conoscenza specializzata di società di biologia sintetica al di fuori della base GPT-4. Input: Scrivi il modulo 56 (Ginkgo.PDF allegato) ChatEIC: Dopo aver esaminato il documento fornito, non ho trovato informazioni specifiche relative alle dimensioni e alla crescita del mercato (modulo 56) per Ginkgo. Tuttavia, in base alla natura del lavoro e dell'industria di Ginkgo, posso redigere un Modulo 56 generico per la tua revisione. Modulo 56: Dimensioni e crescita del mercato Dimensioni del mercato e tasso di crescita annuale composto (CAGR) Ginkgo opera nel settore della biotecnologia in rapida evoluzione, concentrandosi sulla programmazione cellulare e sulla bioingegneria. Si stima che il Total Addressable Market (TAM) per l’industria biotecnologica globale superi i XX miliardi di euro, trainato dalla crescente domanda di soluzioni sanitarie innovative, pratiche agricole sostenibili e nuovi prodotti a base biologica. Serviceable Addressable Market (SAM) All'interno di questo ampio mercato, il SAM di Ginkgo può essere segmentato in aree specializzate come la biologia sintetica, l'ingegneria del genoma e la biosicurezza, per un totale di circa XX miliardi di euro. Questo segmento è caratterizzato da una solida traiettoria di crescita dovuta ai progressi tecnologici e alla crescente adozione di soluzioni di bioingegneria in vari settori. Si prevede che il SOM di Ginkgo, considerando la sua attuale offerta di prodotti e servizi, sia compreso tra XX e XX milioni di €. L’azienda è ben posizionata per conquistare una porzione significativa di questo mercato, data la sua piattaforma innovativa, le partnership strategiche e le capacità avanzate nella programmazione delle celle. Tendenze di mercato e prospettive future Il mercato sta assistendo a un cambiamento significativo verso soluzioni sostenibili e rispettose dell'ambiente, dove l'esperienza di Ginkgo nella bioingegneria è molto rilevante. I prossimi cambiamenti normativi, maggiori investimenti nella ricerca biotecnologica e una crescente attenzione alla medicina personalizzata e alle pratiche sostenibili probabilmente guideranno ulteriormente la crescita del mercato. La capacità di Ginkgo di adattarsi e innovare la posiziona favorevolmente per sfruttare queste tendenze per una crescita sostenuta. Questo modulo è una rappresentazione generale basata sul tipico ambiente di mercato per aziende come Ginkgo. Per un modulo più accurato e dettagliato sono richiesti dati di mercato specifici e proiezioni di crescita relativi ai prodotti e servizi Ginkgo. Hai ulteriori informazioni o dati specifici che vorresti includere in questo modulo? Input: utilizza Bing per cercare report di mercato per SAM e SOM, nonché nel più ampio spazio della biologia sintetica. ChatEIC: Sulla base di una rapida ricerca, ecco cosa ho scoperto. La ricerca di rapporti di mercato specifici sul Serviceable Addressable Market (SAM) e sul Serviceable Obtainable Market (SOM) nello spazio della biologia sintetica per il 2024 non ha prodotto risultati precisi. Le informazioni disponibili coprono principalmente il mercato complessivo della biologia sintetica. Ecco cosa ho scoperto: le dimensioni del mercato della biologia sintetica sono stimate a 79,39 miliardi di dollari nel 2024 e si prevede che raggiungeranno i 145,49 miliardi di dollari entro il 2029, crescendo a un CAGR di 12,88% durante il periodo di previsione (2024-2029). ref] Secondo un altro rapporto, il mercato della biologia sintetica è stato valutato a 13,1 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che si espanderà a un tasso di crescita significativo.[ref] Una fonte diversa afferma che la dimensione del mercato globale della biologia di sintesi è stata valutata a dollari 13,09 miliardi nel 2022 e si prevede che si espanderà a un CAGR di 18,97% dal 2023 al 2030.[rif] Un altro rapporto supporta la stima delle dimensioni del mercato della biologia sintetica a 79,39 miliardi di dollari nel 2024, con una previsione di crescita fino a 145,49 miliardi di dollari entro il 2029​​.[rif] Infine, un altro studio ha valutato il mercato della biologia sintetica a 9,4 miliardi di dollari nel 2022 e prevedeva che raggiungesse i 47,4 miliardi di dollari entro il 2029, con un CAGR di 26% durante il periodo di previsione 2023-29​ ​.[rif] Questi risultati forniscono un’ampia panoramica delle dimensioni del mercato e del tasso di crescita nel settore della biologia di sintesi. Tuttavia, per una stima più precisa di SAM e SOM per Ginkgo… Per saperne di più

Un nuovo approccio allo sviluppo di progetti EIC Accelerator nell'ambito di Horizon Europe (SME Instrument)

Il EIC Accelerator blended financing (ex SME Instrument Fase 2, sovvenzione e capitale) può essere visto come un programma di finanziamento completamente nuovo nell’ambito di Orizzonte Europa (2021-2027). Non ha solo cambiato il processo di presentazione delle proposte di sovvenzione, ma anche la sua valutazione che probabilmente vedrà cambiamenti significativi nelle tipologie di aziende selezionate come beneficiarie (leggi: Re-inventare EIC Accelerator). Questo articolo mira a contrastare il flusso di lavoro precedente di autori di sovvenzioni e consulenti professionisti con questa nuova iterazione della startup European Innovation Councils (EIC) e del braccio di finanziamento delle piccole e medie imprese (PMI) (leggi: AI Tool Review). Poiché l'innovazione è sempre nella mente sia degli autori che dei valutatori, apportare le modifiche necessarie e adattarsi a un ambiente nuovo e imprevedibile diventa una seconda natura. Pertanto, anche le grandi società di consulenza hanno già adattato il proprio flusso di lavoro e hanno iniziato a modificare i propri processi interni per mantenere efficienza e qualità. Come appariva la stesura delle proposte di sovvenzione nel 2020 Nel 2020 e negli anni di Orizzonte 2020 (2014-2020), il processo di scrittura delle domande EIC Accelerator (o poi SME Instrument) è stato piuttosto semplice. La collaborazione inizierebbe con un Kick-Off Meeting (KOM), il trasferimento dei file rilevanti e poi gli autori si metterebbero al lavoro, per lo più in modo autonomo. A causa dello spazio limitato disponibile e della mancanza di approfondimento riguardo alla tecnologia, non c'erano motivi per ricevere un input eccessivo da parte dell'azienda stessa poiché la proposta si concentrava su una breve descrizione narrativa rispetto alle segmentazioni tecniche. Nel 2021 questo approccio è cambiato poiché l’applicazione stessa è strutturata in modo diverso. Questo articolo mira a evidenziare come il vecchio modo di scrivere le proposte sia ora sostituito da un approccio più moderno e ricco di sfumature che richiede maggiore collaborazione, profondità e raffinatezza. Perché il vecchio approccio ha smesso di funzionare 1. Requisiti di testo e lunghezza La proposta EIC Accelerator del 2020 era relativamente lunga con 30 pagine come documento principale, ma la versione 2021 ha aumentato enormemente quel numero. Ciò è dovuto alle numerose caselle di testo di circa 1.000 caratteri che devono essere riempite in tutta l'applicazione, mentre alcuni segmenti ammontano anche a 5.000 caratteri, 10.000 o spazi illimitati. Pertanto, le descrizioni sono molto più dettagliate e spesso devono essere sviluppate per la proposta stessa poiché le aziende non sempre utilizzano determinati tipi di segmentazione. Esempi sono le funzionalità e i casi d'uso, i traguardi del Technology Readiness Level (TRL), il Total Available Market (TAM), il Serviceable Available Market (SAM), il Serviceable Obtainable Market (SOM) o il Technology Adoption Life-Cycle (TALC). 2. Dettagli tecnici e approfondimento Molte sezioni nel 2020 erano piuttosto superficiali e gli autori spesso hanno avuto difficoltà a allocare più di 1 pagina DINA4 per la descrizione della tecnologia, comprese le immagini, a causa delle rigide limitazioni. Con il nuovo modello di funzionalità e casi d'uso, è possibile impostare facilmente 10 funzionalità con 7.000 caratteri ciascuna, ottenendo 70.000 caratteri per la sola descrizione della tecnologia. Considerando la necessità di descrivere la Freedom to Operate (FTO), le conoscenze attualmente esistenti, i colli di bottiglia e il valore aggiunto per ciascuna caratteristica, è evidente che è richiesto un livello di profondità senza precedenti. Supponendo 140 parole per 1.000 caratteri e 750 parole che compongono un blocco di testo su una pagina DINA4 (utilizzando i margini EIC Accelerator del 2020 senza immagini), ciò produrrebbe 13 pagine DINA4 di puro testo solo per le funzionalità. Rispetto alla precedente pagina singola che doveva includere immagini, il cambiamento è abbastanza drastico e le 13 pagine non coprirebbero nemmeno l'intera descrizione della soluzione poiché deve essere descritta anche altrove. Questo livello di profondità è impossibile da raggiungere senza una forte collaborazione con il Chief Technical Officer (CTO) e una ricerca sufficiente. Considerando che tutte le sezioni che coprono il mercato, i dati finanziari, la strategia commerciale e altre sono aumentate di dimensioni, è chiaro che la proposta EIC Accelerator del 2021 è facilmente quadruplicata in termini di dimensioni rispetto al 2020. 3. Maggiore controllo verso le strategie commerciali Strategie commerciali e mercato le analisi erano generalmente piuttosto limitate a causa delle restrizioni di pagina dell'EIC Accelerator del 2020. Con l’ormai gonfio processo del Passaggio 2, la situazione è cambiata in modo significativo. Le sezioni del mercato e in particolare il TALC richiedono una ripartizione dettagliata di come verranno raggiunti i clienti con specifiche aspettative di penetrazione del mercato. Pertanto, la strategia richiederà piani che superino concetti semplificati come: Vogliamo iniziare nell’Unione Europea (UE) e poi diventare globali Abbiamo distributori locali che possono aiutarci Ci aspettiamo di raggiungere 100 clienti in 3 anni Svilupperemo un rete di clienti Il nuovo modello chiede alle startup e alle PMI richiedenti di definire ciascun segmento di penetrazione e persino di fornire flussi di cassa (operativi, di investimento e finanziari) per ciascuno, inclusa una sequenza temporale e profitti e perdite (P&L). Soprattutto il P&L, anche se il nuovo foglio di calcolo è ora semplificato, avrà bisogno di un’ulteriore ripartizione per tenere conto delle cifre fornite nel TALC che possono estendersi per oltre 10 anni nel futuro mentre il P&L di solito considera solo 5 anni. 4. Altre sezioni Al di fuori del Go2Market e delle parti tecniche, ci sono una serie di cifre e considerazioni che necessitano di maggiore input da parte dei richiedenti poiché erano più superficiali nel 2020. Soprattutto la sezione del rischio, le esigenze di investimento e i concorrenti (ad es. dolori e vantaggi) richiedono un forte input da parte del team di gestione dell'azienda. Come strutturare lo sviluppo del progetto nel 2021 Di conseguenza, il precedente approccio diretto di scrivere una proposta di outsourcing a un consulente è impossibile ma è sostituito da un approccio più collaborativo in cui l'azienda deve essere attivamente impegnata nella discussione degli input necessari ed essere portata per la strutturazione dell'intera applicazione. Il cambiamento più grande nel 2021 è la collaborazione tra consulenti (o scrittori professionisti) e clienti. Invece di elaborare autonomamente un business plan, i consulenti devono coinvolgere i propri clienti nel processo e, poiché il team di gestione di una scale-up è solitamente piuttosto impegnato, dimostrare un'eccellente gestione del progetto durante tutto il processo. Questi cambiamenti sono ancora abbastanza nuovi, ma i miglioramenti più importanti rispetto ai vecchi metodi potrebbero essere: Più chiamate d’inizio per sezioni dedicate… Per saperne di più

Guardare all'innovazione da una nuova prospettiva: cambiare la valutazione delle proposte EIC Accelerator (SME Instrument)

L'EIC Accelerator blended financing (sovvenzione e capitale) ha subito una transizione drammatica dal suo primo avvio dall'ormai obsoleto SME Instrument Fase 2 nel 2019 e dalla successiva fase di test come EIC Accelerator Pilot nel 2019/2020. Con un nuovo processo di candidatura che comprende più passaggi, una piattaforma AI online per l'invio e una presentazione video, ha cambiato non solo il processo ma anche i suoi risultati (leggi: AI Tool Review). Poiché la valutazione e il modello di proposta sono cambiati insieme a questa nuova iterazione, è chiaro che ciò che ha funzionato nel 2020 e nelle fasi precedenti potrebbe non essere applicabile nel 2021. Chiaramente, la proposta sembra diversa, dà priorità a una struttura predeterminata rispetto a un piano aziendale gratuito narrativa e definisce una tabella di marcia specifica a cui tutte le aziende devono aderire. Ma il fattore che potrebbe avere l'impatto più significativo sulle ultime modifiche dell'EIC Accelerator potrebbe essere la valutazione stessa. Allontanarsi dalla fase 2 di SME Instrument e dal progetto pilota EIC Accelerator Lo scopo della nuova fase 1 di EIC Accelerator è un controllo di qualità delle candidature per identificare se il progetto è di interesse per l'UE e se si adatta al rischio generale, all'innovazione, al team e al mercato criteri. Pertanto, è stato inizialmente pubblicizzato come un modo per emulare il vecchio Sigillo di Eccellenza* che veniva assegnato ai progetti del 2020 con un punteggio di valutazione di almeno 13 su 15. Storicamente, da 30% a 50% di tutti i progetti presentati tra il 2018 e il 2020 raggiunto questo livello. Le attuali percentuali di successo del Passo 1 di 60-70% corrispondono piuttosto bene a questa soglia, anche se si potrebbe sostenere che il vecchio punteggio equivalente corrisponderebbe piuttosto a 12,5 e non a 13 completo. Tuttavia, il Passo 1 agisce come una soglia che sta parzialmente sostituendo il vecchio punteggio, ma ha anche un focus decisamente diverso quando si tratta di qualità del progetto. Questo aspetto della qualità può essere indagato attraverso una semplice domanda: le ripresentazioni di domande con punteggio superiore a 12,5 dal 2020 andranno automaticamente bene nella Fase 1 del 2021? *Nota: il nuovo Sigillo di Eccellenza viene ora assegnato solo ad alcune aziende che raggiungono la fase 3 del processo di valutazione, ovvero la fase del colloquio. Il Marchio di Eccellenza 2021 non è associato alla candidatura breve della Fase 1 o ad alcun tipo di punteggio, ma funge da utile analogia con le precedenti iterazioni del programma di finanziamento prima del 2021. Transizione dal 2020 al 2021: soglie e qualità L'EIC ha ha affermato che la Fase 1 è concepita per “scatenare l’interesse dei valutatori”, il che significa che si tratta di una valutazione molto superficiale rispetto anche alla vecchia Fase 1 SME Instrument. Ci sono solo 5 criteri di valutazione semplificati nella Fase 1 mentre le valutazioni del 2020 dovevano affrontare 17 criteri molto dettagliati. Si potrebbe sostenere che i nuovi criteri di valutazione che definiscono direttamente il successo dei progetti stanno ora favorendo fortemente l’innovazione, il rischio e il mercato, mentre i vecchi criteri guardavano ogni aspetto dell’azienda e del progetto con uguale peso. Senza un giudizio sui vantaggi o sui compromessi di questo approccio, esso avrà chiaramente un impatto sui tipi di progetti che avranno successo e sarà probabilmente molto diverso da quanto osservato nel 2020 e nel decennio precedente (leggi: Raccomandazioni per l’EICA). Sono emersi alcuni casi interessanti di candidati che hanno presentato domanda per EIC Accelerator, mentre una presentazione del 2020 che ha mostrato punteggi bassi da 10 a 11 su un massimo di 15 ha superato la fase 1 nel 2021 con recensioni molto positive. Ciò che è interessante è che punteggi così bassi nel 2020 sono stati spesso trattati come una causa persa agli occhi di scrittori professionisti o società di consulenza poiché significa che il progetto non ha la sofisticatezza necessaria per convincere European Innovation Council (EIC) o la startup o Small- and Le medie imprese (PMI) non hanno un modello di business né una pianificazione finanziaria ben ponderata. Modifica dei criteri di valutazione Con la prima fase progettata per suscitare solo l'interesse del valutatore, molti progetti che non sarebbero stati presi in considerazione per il finanziamento nel 2020 anche se la Commissione Europea (CE) avesse avuto finanziamenti in eccesso disponibili, ora possono facilmente superare la prima fase. Non è chiaro come ciò cambierà nella Fase 2, ma ciò che si può dire è che i criteri di valutazione sono cambiati in modo significativo. Nel 2020 c’erano 17 criteri dettagliati che coprivano l’intero modello di business, dal subappalto tramite la rete di partner ai dettagli della base clienti (leggi: Aziende che non dovrebbero applicarsi). Le domande erano molto dettagliate e trattate: perché i clienti dovrebbero acquistare da te? Il tuo modello di business è in grado di far crescere la tua azienda? Il piano strategico per la commercializzazione è sufficiente? Sono stati risolti eventuali problemi di proprietà intellettuale o di licenza? Il prodotto è facile da usare? … Questo è stato sostituito da 13 criteri nella Fase 2 e solo 5 nella Fase 1. Invece di porre domande molto sfumate ai valutatori che devono valutare il progetto completo in incrementi, i nuovi criteri sono semplificati e si concentrano su molte delle stesse domande anche se con meno dettagli. È interessante notare che i nuovi criteri omettono l’uguaglianza di genere, i benefici più ampi nell’UE e le sfide sociali. Questi erano espliciti nei vecchi criteri di valutazione ma ora sono inesistenti anche se devono essere descritti nella domanda di Step 2. Ciò è probabilmente dovuto alle nuove sfide strategiche e alla quota di donne CEO che viene applicata nel back-end e non deve essere reiterata nel front-end delle valutazioni. I criteri “Go” C’è chiaramente un focus diverso nei nuovi criteri di valutazione con una forte preferenza per il rischio, il mercato, l’innovazione e il team con istruzioni per i valutatori secondo cui uno Step 2 Go dovrebbe corrispondere a quello che sarebbe stato un 4,5- 5 secondo le regole del 2020.** Per rivisitare l'aneddoto menzionato sopra, una domanda con un punteggio di 10,5 avrebbe avuto un punteggio medio di 3,5 per ciascuna sezione, il che significa che non dovrebbe avere alcuna possibilità di... Per saperne di più

Il profilo di un'azienda che non dovrebbe richiedere l'EIC Accelerator (SME Instrument)

Il EIC Accelerator blended financing (precedentemente SME Instrument Fase 2, sovvenzione e partecipazione) è uno schema di finanziamento azionario e sovvenzione altamente competitivo ma anche molto popolare da parte di European Innovation Council (EIC). Molte startup e piccole e medie imprese (PMI) nell’UE ma anche nei paesi associati come Israele o Norvegia sono interessate a presentare domanda per i fondi, ma molti farebbero meglio a cercare altre opzioni. Sebbene le società di consulenza e gli scrittori professionisti abbiano approcci diversi alla selezione dei candidati EIC Accelerator idonei, ci sono alcuni temi comuni condivisi tra i consulenti di sovvenzione orientati al successo. Poiché il modello ufficiale di proposta di sovvenzione per EIC Accelerator non chiarisce in modo approfondito questi punti sfumati, il seguente articolo mira a fornire una panoramica dei tipi di società che non dovrebbero presentare domanda. Per qualsiasi startup o scaleup che si riconosce in uno qualsiasi dei punti elencati di seguito, sarebbe consigliabile astenersi dall'assumere uno scrittore o un consulente poiché tempo e risorse possono essere spesi meglio altrove. Nota: l’EIC non seleziona principalmente le grandi aziende, ma seleziona principalmente le aziende che si adattano a un certo modello. Avere scarse possibilità di successo con l’EIC non significa che l’azienda o il progetto siano cattivi. L’EIC non avrebbe mai finanziato social network come Facebook o Twitter e nemmeno società di unicorni specifiche del settore come Epic Games o Instacart. Tuttavia, questi sono tutti casi di successo al livello sognato dall’EIC. L'elenco seguente è progettato per evidenziare la prima impressione che i consulenti e gli autori di sovvenzioni spesso hanno quando entrano in contatto per la prima volta con un cliente. Poiché la domanda di autori di finanziamenti è generalmente molto elevata, questa prima impressione probabilmente definirà quanto sia interessata la società di consulenza per un particolare progetto. Come presentano la loro azienda o tecnologia? Perché hanno bisogno del supporto EIC Accelerator? Cosa deve essere finanziato? 1. Una richiesta utilizza un indirizzo Gmail o un dominio simile Anche se questo non è un segnale di allarme, suggerisce che l'azienda o il progetto non sono ancora completamente formati. L'acquisto di un dominio e la creazione di un account di posta elettronica privato di solito precede anche la registrazione dell'azienda poiché è così semplice (ed economico). Se a una richiesta manca un ambito privato, di solito questo è un segno che il progetto è in fase di idea. Pochissimi fondatori contatterebbero investitori o clienti con un indirizzo Gmail, il che significa che qualsiasi richiesta da tale indirizzo indica un progetto non idoneo. Dal 2021, il EIC Accelerator finanzia anche persone fisiche non costituite in società ma, data la competitività del contributo, ciò non significa che una sola persona senza sostegno, trazione o reti di sostegno potrà avere successo. Ogni richiesta che proviene da un dominio che non è ospitato privatamente e non è collegato a un'identità aziendale (CI) verrà probabilmente ignorata da società di consulenza selettive. 2. Il potenziale candidato EIC Accelerator è nella fase di idea La nuova piattaforma AI dell'EIC mira a mostrare il viaggio dall'ideazione al go-to-market, ma ciò non significa che una persona fisica possa avere successo con un'idea pura. I livelli di preparazione tecnologica (TRL) delineano chiaramente la fase in cui deve trovarsi una tecnologia, essendo TRL5 il minimo per EIC Accelerator e TRL inferiori possibili solo nei programmi EIC Pathfinder e EIC Transition. Le attuali parti di diagnostica e ideazione dell'applicazione EIC Accelerator sono fuorvianti poiché possono dare l'impressione che i progetti possano essere ancora nella fase di idea e che vengano poi trasformati in un prodotto commerciale una volta raggiunto lo Step 3, ma non è così. Il progetto del richiedente non subirà modifiche significative dalla fase 1 alla fase 3: l'unica cosa che cambierà è la quantità e la profondità dei dati forniti all'EIC a fini di valutazione. EIC Accelerator, anch'esso un nome fuorviante, non è un acceleratore tradizionale che mira ad aiutare le startup ad avere successo aiutandole nello sviluppo del prodotto, nelle relazioni con gli investitori o nel contatto con i clienti. La risorsa primaria, al di fuori del coaching limitato, sarà finanziaria, il che significa che i candidati necessitano di un piano aziendale, della giusta strategia commerciale e devono avere tutto ciò che serve per implementare il progetto. L’EIC non terrà le mani dei beneficiari, anche se mireranno a creare opportunità di networking se corrisponde alle attuali agende politiche come il Green Deal, gli aiuti al COVID-19 o tendenze simili. Avere un'idea e rivolgersi a un consulente con un business plan formato a metà sarà probabilmente insufficiente e verrà ignorato dalla maggior parte degli scrittori selettivi. 3. L'azienda non ha un sito web o una presenza sociale È comprensibile che molte aziende operino in modalità invisibile, soprattutto quando si tratta di prodotti DeepTech nel settore della biotecnologia o dei prodotti farmaceutici, dove i grandi concorrenti spendono miliardi in ricerca e sviluppo e potrebbero copiare rapidamente una tecnologia - brevettata o non. Tuttavia, anche se un’azienda non ha interesse a commercializzarsi o a pubblicizzare la propria tecnologia, ogni azienda che dispone di finanziamenti iniziali sufficienti e del grado di trazione necessario per avere successo nell’EIC Accelerator dovrebbe avere almeno un sito Web e una pagina LinkedIn. Possono esserci delle eccezioni, ma la mancata presenza spesso significa che i fondatori vedono questo progetto come un'attività secondaria o non sono investiti nel suo successo. Un'ulteriore eccezione a ciò è rappresentata da una società di nuova costituzione che sia uno spin-off universitario o una filiale di un'altra società. In quest'ultimo caso, il potenziale richiedente può solitamente fornire un collegamento al sito Web della società madre mentre, nel primo caso, potrebbe essere in una fase troppo iniziale per EIC Accelerator ma può essere idoneo per EIC Pathfinder. 4. Basata su una ricerca che non è la loro (un'università non spin-off) Ciò che spesso si può incontrare è un'azienda che basa la propria tecnologia su una ricerca universitaria che non è la loro ma che non esiste ancora sul mercato. Ciò, di per sé, non significa che non sia idoneo per EIC Accelerator ma... Per saperne di più

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