L'ecosistema EIC Accelerator: un quadro incentrato sulla consulenza

Dominanza della consulenza nel processo EIC Accelerator

Il programma Acceleratore European Innovation Council (EIC), progettato per supportare startup e PMI innovative, sembra aver inavvertitamente favorito un ecosistema in cui le società di consulenza svolgono un ruolo più centrale rispetto ai richiedenti stessi. Questa situazione deriva da una combinazione tra la complessità del programma e le strategie di comunicazione dell'EIC.

  1. Complessità e oscurità che portano alla dipendenza dalla consulenza: Oltre 70% degli intervistati hanno indicato di aver assunto un consulente per preparare la loro domanda EIC Accelerator. Questa percentuale elevata riflette la complessità e la natura oscura del programma, che può essere travolgente per molti candidati. Le comunicazioni ufficiali dell'EIC, spesso incentrate su materiale promozionale, lasciano ai potenziali candidati più domande che risposte, portandoli a cercare l'assistenza di esperti esterni.
  2. Le sfide comunicative dell'EIC: L’EIC ha faticato a comunicare in modo efficace ciò che l’Acceleratore cerca e cosa dovrebbero aspettarsi i candidati. Questa difficoltà è probabilmente il risultato della tendenza delle istituzioni pubbliche a dare priorità alle agende politiche e alle comunicazioni rispetto ai consigli pragmatici. C’è una dicotomia nel messaggio dell’EIC: promuovere finanziamenti per innovazioni dirompenti e allo stesso tempo favorire investimenti a basso rischio. Questa comunicazione contrastante aumenta la dipendenza dai punti di contatto nazionali (NCP) e dalle società di consulenza per ottenere orientamenti più chiari.

L'impatto sui candidati

L’attuale ecosistema mette i singoli candidati in una posizione di svantaggio, soprattutto quelli che non hanno le risorse per assumere consulenti. Questa dipendenza dalle società di consulenza può portare a una comprensione distorta del processo di candidatura, con molti candidati che sopravvalutano le proprie possibilità sulla base delle linee guida dell'EIC. Crea inoltre una barriera per coloro che non possono permettersi spese di consulenza, potenzialmente mettendo da parte progetti innovativi che non dispongono dei mezzi per un orientamento professionale.

Raccomandazioni per un approccio più equilibrato

  • Maggiore trasparenza e comunicazione diretta: il CEI potrebbe migliorare la comunicazione diretta con i potenziali richiedenti, fornendo consigli chiari e pragmatici e aspettative realistiche riguardo al processo di candidatura.
  • Risorse accessibili per tutti i candidati: Lo sviluppo di risorse e strumenti che demistificano il processo di candidatura potrebbe aiutare a ridurre l’eccessivo affidamento alle consulenze. Ciò potrebbe includere linee guida dettagliate, esempi di domande accolte e feedback completo sulle domande respinte.
  • Maggiore supporto per i candidati indipendenti: L’EIC potrebbe prendere in considerazione l’istituzione di meccanismi di sostegno per i richiedenti che scelgono di affrontare il processo in modo indipendente. Questo supporto potrebbe assumere la forma di workshop, webinar o sessioni di consultazione diretta.

Conclusione

Sebbene le società di consulenza svolgano un ruolo fondamentale nel guidare i candidati attraverso il complesso processo del EIC Accelerator, l’attuale ecosistema sembra favorire coloro che possono permettersi tali servizi. Un approccio più equilibrato, con una migliore comunicazione diretta e il sostegno da parte dell’EIC, potrebbe garantire condizioni di parità, garantendo che tutte le idee innovative, indipendentemente dalle risorse sostenute, abbiano giuste possibilità di successo.


Gli articoli trovati su Rasph. com riflettono le opinioni di Rasph o dei suoi rispettivi autori e non riflettono in alcun modo le opinioni della Commissione Europea (CE) o dell'European Innovation Council (EIC). Le informazioni fornite mirano a condividere prospettive preziose e possono potenzialmente informare i richiedenti in merito a schemi di finanziamento di sovvenzioni come EIC Accelerator, EIC Pathfinder, EIC Transition o programmi correlati come Innovate UK nel Regno Unito o Small Business Innovation and Research grant (SBIR) in gli Stati Uniti.

Gli articoli possono anche essere una risorsa utile per altri consulenze nello spazio di sovvenzione così come scrittori di sovvenzioni professionali che sono assunti come liberi professionisti o fanno parte di una piccola e media impresa (PMI). Il EIC Accelerator fa parte di Horizon Europe (2021-2027) che ha recentemente sostituito il precedente programma quadro Horizon 2020.

Questo articolo è stato scritto da ChatEIC. ChatEIC è un assistente EIC Accelerator che può consigliare sulla stesura di proposte, discutere le tendenze attuali e creare articoli approfonditi su una varietà di argomenti. Gli articoli scritti da ChatEIC possono contenere informazioni imprecise o obsolete.

Sei interessato ad assumere uno scrittore per richiedere sovvenzioni nell'UE?

Non esitate a contattarci qui: Contatto

Cerchi un programma di formazione per imparare a richiedere la EIC Accelerator?

Lo trovi qui: Formazione

 

Rasph - Consulenza EIC Accelerator
it_IT