Comprensione dei limiti di presentazione per EIC Accelerator nell'ambito del programma di lavoro 2024
L'acceleratore European Innovation Council (EIC) è una pietra angolare dell'impegno dell'UE volto a promuovere l'innovazione e a sostenere le startup e le piccole e medie imprese (PMI) nel portare idee innovative sul mercato. Con l'introduzione del programma di lavoro EIC 2024, sono stati apportati aggiornamenti significativi per semplificare i processi e chiarire le regole relative alla presentazione e alla nuova presentazione delle proposte. Questo articolo mira a chiarire i nuovi limiti di presentazione, offrendo una guida chiara per le entità che mirano a ottenere finanziamenti attraverso questo programma competitivo. Regole di presentazione semplificate Il programma di lavoro CEI 2024 ha introdotto un approccio più diretto alla presentazione delle proposte, tenendo conto del feedback e mirando a rendere il processo di finanziamento più accessibile. Dall'inizio del 2024, gli enti possono presentare fino a tre domande non accolte in qualsiasi fase del processo e per qualsiasi forma di sostegno. Ciò include: Proposte brevi Proposte complete Inviti specifici per sfide Inviti aperti Solo sovvenzione Finanziamenti misti (combinazioni di sovvenzione e capitale proprio) Solo capitale proprio Questa semplificazione significa che i richiedenti hanno tre possibilità per assicurarsi il finanziamento, indipendentemente dalla fase o dal tipo di sostegno richiesto, prima non è possibile presentare ulteriori proposte nell'ambito del progetto EIC Accelerator di Orizzonte Europa. Ripresentazione dopo il rifiuto Un aspetto degno di nota delle nuove regole è la disposizione per la ripresentazione a seguito di un rifiuto nella fase completa della proposta. I candidati che non riescono a superare questa fase possono ripresentare la propria proposta direttamente alla fase di proposta completa, saltando la fase di proposta breve, a condizione che non abbiano raggiunto il limite di tre domande. Non è tuttavia consentito in nessun caso il reinvio diretto alla fase del colloquio. Esempi pratici Per offrire chiarezza, il programma di lavoro delinea diversi scenari: Dopo un rifiuto nella fase di proposta completa (sia durante la valutazione a distanza che durante il colloquio), un'entità può presentare altre due proposte complete. Dopo due rifiuti nella fase del colloquio, un'entità può ancora presentare una proposta completa e potrebbe essere potenzialmente invitata per un terzo colloquio. Se un'entità è stata respinta una volta nella fase della proposta completa o del colloquio e una volta nella fase della proposta breve, ha diritto a un'ulteriore presentazione nella fase della proposta completa. È importante notare che il contatore delle domande non accolte verrà azzerato il 1° gennaio 2024. Questo azzeramento offre un nuovo inizio per le entità che potrebbero aver precedentemente raggiunto il limite di presentazione, offrendo nuove opportunità di finanziamento nell'ambito del quadro Orizzonte Europa. Implicazioni per i richiedenti Queste regole aggiornate mirano a bilanciare la natura competitiva di EIC Accelerator con la necessità di flessibilità e molteplici opportunità di finanziamento. I candidati devono pianificare strategicamente le loro proposte, tenendo conto del feedback ricevuto dalle candidature precedenti per rafforzare le loro proposte. Interagire con scrittori professionisti, consulenti o sfruttare il modello di proposta ufficiale di EIC Accelerator può migliorare la qualità delle proposte. Inoltre, i candidati dovrebbero prestare attenzione al limite massimo di presentazione, dando priorità al perfezionamento e al miglioramento delle loro proposte ad ogni tentativo. L'opportunità di ripresentarsi direttamente alla fase completa della proposta dopo il rifiuto è un vantaggio significativo, poiché consente alle entità di rispondere al feedback e migliorare le proprie candidature senza ripartire da zero. Conclusione Le norme semplificate sulla presentazione e la nuova presentazione del programma di lavoro CEI 2024 rappresentano un passo positivo verso una maggiore accessibilità dei finanziamenti dell'UE alle imprese innovative. Comprendendo queste normative e pianificando strategicamente le loro applicazioni, le startup e le PMI possono massimizzare le loro possibilità di assicurarsi il supporto vitale necessario per portare le loro innovazioni sui mercati europei e globali.