Ripresentazioni EIC Accelerator: il buono, il cattivo e la casualità

Muoversi nel EIC Accelerator: comprendere la regola "3 colpi, sei fuori" L'acceleratore European Innovation Council (EIC) è un meccanismo di finanziamento fondamentale nell'ambito di Orizzonte Europa, rivolto alle startup e alle piccole e medie imprese (PMI) che stanno spingendo oltre i confini di innovazione. Con una combinazione di sovvenzioni ed equità, rappresenta un’opportunità fondamentale per dare vita a progetti innovativi. Tuttavia, gestire il processo di richiesta non è un'impresa da poco, soprattutto con la rigorosa regola "3 strike, sei fuori" in vigore. Questa politica impone che i candidati possano essere respinti un massimo di tre volte in una qualsiasi delle tre fasi del processo di valutazione. Una volta raggiunto questo limite, la riapplicazione è vietata fino alla conclusione dell'attuale programma di lavoro di Orizzonte Europa nel 2027. Le tre fasi della domanda breve di valutazione EIC Accelerator: la fase iniziale prevede una domanda scritta e un video di presentazione. È il primo ostacolo in cui il tuo progetto viene proiettato. Applicazione completa: i progetti di successo passano alla presentazione di una proposta dettagliata, che delinea l'innovazione, l'impatto e la strategia di implementazione. Intervista: i finalisti sono invitati a presentare i loro progetti a una giuria di esperti, l'ultima possibilità di convincere prima che vengano prese le decisioni sui finanziamenti. Implicazioni della regola dei “3 strike” Questa regola sottolinea la natura competitiva dell'EIC Accelerator e l'importanza di una preparazione meticolosa. È un chiaro messaggio che solo le candidature più convincenti e ben preparate hanno una possibilità. Questa politica incoraggia inoltre i candidati a valutare criticamente la propria preparazione e il potenziale della propria innovazione prima di presentare domanda, risparmiando potenzialmente tempo e risorse sia per i candidati che per i comitati di valutazione. Strategie per il successo Preparazione approfondita: prima di presentare domanda, assicurati che il tuo progetto sia in linea con le priorità dell'EIC: impatto elevato, innovazione e potenziale di mercato. Supporto professionale: valuta la possibilità di coinvolgere consulenti o scrittori professionisti specializzati in domande di EIC per migliorare la tua presentazione. Utilizzo del feedback: se rifiutato, utilizza il feedback per rafforzare i punti deboli del tuo progetto prima di presentare nuovamente domanda. Il quadro di riferimento di Orizzonte Europa L’attuale programma di lavoro, Orizzonte Europa, durerà fino al 2027, fissando il quadro temporale per questa regola. È un periodo ricco di opportunità ma anche di limiti, come ben chiarisce la regola dei “3 strike”. I candidati devono navigare in questo panorama con lungimiranza strategica, assicurandosi che le loro innovazioni non siano solo rivoluzionarie ma anche presentate meticolosamente. Conclusione La regola “3 strike, sei fuori” del EIC Accelerator è un fattore critico da considerare per i candidati. Sottolinea la necessità di eccellenza in ogni aspetto dell'applicazione, dall'innovazione stessa al modo in cui viene comunicata. Mentre ci muoviamo attraverso Orizzonte Europa, questa regola plasmerà senza dubbio il panorama competitivo, spingendo le aziende non solo verso l’innovazione, ma verso l’eccellenza nell’articolazione e nella strategia. Massimizzare la tua proposta EIC Accelerator con il rapporto riepilogativo di valutazione (ESR) Il viaggio per ottenere i finanziamenti dall'acceleratore European Innovation Council (EIC) può essere arduo, con ogni fase della domanda esaminata attentamente da valutatori esperti. Uno strumento cruciale in questo percorso è il Rapporto Riepilogativo di Valutazione (VSE), fornito dopo ogni rifiuto. Questo rapporto non è semplicemente una notifica di tentativi falliti, ma una miniera d'oro di feedback costruttivi direttamente dal punto di vista dei valutatori. Comprendere l'ESR L'ESR offre una visione trasparente dei commenti dei valutatori su tutti gli aspetti della proposta, inclusi l'eccellenza, l'impatto e l'implementazione. Questo feedback è prezioso per comprendere i punti di forza e di debolezza della tua proposta. Fase 1 Feedback: nella prima fase della valutazione, la tua proposta viene esaminata da quattro valutatori, fornendo un'ampia gamma di approfondimenti sull'impressione iniziale che fa il tuo progetto. Fase 2 Feedback: l'intera fase di candidatura coinvolge tre valutatori, o quattro in caso di rifiuti fortemente contestati. Questa fase offre un'analisi più approfondita dei dettagli della tua proposta, valutando quanto si allinea con gli obiettivi di EIC Accelerator. Sfruttare l'ESR per il successo Informazioni fruibili: i commenti di ciascun valutatore ti guidano nel perfezionare la tua proposta, evidenziando le aree di miglioramento in termini di chiarezza, impatto e fattibilità. Revisioni personalizzate: affrontando critiche specifiche, puoi personalizzare la tua nuova presentazione per affrontare direttamente le carenze precedenti, migliorando l'attrattiva della tua proposta. Approccio strategico: comprendere i temi di feedback ricorrenti consente una revisione strategica della proposta, garantendo che ogni aspetto, dall'innovazione alla strategia di mercato, sia solido e convincente. Conclusione L'ESR è un meccanismo di feedback critico che, se utilizzato saggiamente, può aumentare significativamente le possibilità di successo nelle future applicazioni EIC Accelerator. Analizzando attentamente e agendo in base ai commenti dei valutatori, i candidati possono trasformare i loro progetti innovativi in proposte vincenti in linea con gli elevati standard di eccellenza, impatto e implementazione dell'EIC. Ricorda, ogni feedback è un passo avanti verso la garanzia del supporto necessario per portare la tua innovazione in prima linea nelle industrie europee. Il processo di confutazione EIC Accelerator: trasformare il rifiuto in opportunità Il percorso per ottenere finanziamenti dall'acceleratore European Innovation Council (EIC) è irto di sfide, una delle quali è la possibilità di rifiuto. Tuttavia, EIC Accelerator offre un processo di confutazione unico che non solo consente ai candidati di rispondere ai commenti dei valutatori, ma fornisce anche una piattaforma per correggere malintesi e rafforzare la proposta sulla base di critiche valide. L'essenza della confutazione Questo processo è più di un semplice appello; è un'opportunità di dialogo. Confutando i commenti dei valutatori precedenti, i candidati possono affrontare direttamente eventuali false valutazioni ed elaborare gli aspetti della loro proposta che potrebbero essere stati fraintesi o sottovalutati. Questa comunicazione diretta è fondamentale per dare un tono positivo alla nuova presentazione, rendendola uno strumento strategico di persuasione al di là della stessa proposta scritta. Chiarimento dei vantaggi strategici: consente ai candidati di chiarire punti che potrebbero essere stati interpretati erroneamente, garantendo che la proposta venga valutata in base ai suoi veri meriti. Miglioramento: le critiche valide diventano opportunità di perfezionamento, consentendo ai candidati di migliorare le loro proposte sulla base del feedback degli esperti. Coinvolgimento: il processo di confutazione crea un dialogo tra richiedenti e valutatori, personalizzando il processo di candidatura e influenzando potenzialmente le valutazioni future a loro favore. Navigare nel processo di confutazione Per sfruttare al meglio questa opportunità, i candidati dovrebbero affrontare la confutazione con una mentalità costruttiva. Riconoscere le critiche valide affrontando diplomaticamente eventuali inesattezze può dimostrare professionalità e impegno per l'eccellenza. Inoltre, questo processo sottolinea l’importanza della resilienza di fronte al rifiuto, incoraggiando i candidati a considerare gli ostacoli come… Per saperne di più

EIC Accelerator: potenziare innovazioni rivoluzionarie con entusiasmanti opportunità di finanziamento!

Scopri le opportunità con EIC Accelerator: accendere innovazione e crescita! Scopri un mondo di opportunità con EIC Accelerator, un programma di finanziamento potenziante offerto da European Innovation Council (EIC), un attore chiave nel quadro di Orizzonte Europa. Questa iniziativa dinamica è dedicata allo sviluppo delle aziende innovative che sono in prima linea nelle scoperte tecnologiche e nelle scoperte scientifiche nel dominio DeepTech. Con EIC Accelerator, il tuo progetto visionario potrebbe garantire fino a 2,5 milioni di euro in finanziamenti a fondo perduto, integrati dal potenziale di ulteriori 15 milioni di euro in finanziamenti azionari. Trasformiamo le vostre idee pionieristiche in successi tangibili e modelliamo insieme il futuro! Esplora l'entusiasmante gamma di tecnologie idonee al finanziamento EIC Accelerator! Fin dalla sua istituzione nel 2021, EIC Accelerator ha orgogliosamente rafforzato un portafoglio dinamico di oltre 400 beneficiari, mettendo in mostra un vivace arazzo di settori, dall'hardware pionieristico ad alta intensità di capitale alle rivoluzionarie iniziative di puro software, il tutto con un'enfasi sul regno all'avanguardia di DeepTech. A braccia aperte, l’EIC Accelerator abbraccia una vasta gamma di innovazioni tecnologiche, a condizione che siano in armonia con le politiche dell’UE, evitando, tra le altre, le applicazioni militari. Inoltre, EIC Accelerator ogni anno mette in luce alcune tecnologie pionieristiche con le sue sfide tecnologiche, celebrando e accelerando la spinta verso un futuro brillante e tecnologicamente all'avanguardia. Scopri il livello di maturità tecnologica ideale per il successo di EIC Accelerator! Eleva la tua tecnologia innovativa a nuovi livelli con il supporto di EIC Accelerator! Se la tua tecnologia è pari o superiore al Technology Readiness Level (TRL) 5, dove è già stata convalidata in un ambiente pertinente, sei in una posizione eccellente per presentare domanda. EIC Accelerator sostiene lo sviluppo di prototipi e dimostrazioni di prove di concetto, cercando attivamente di promuovere le tue scoperte da TRL 5 in poi. E non è tutto! Il viaggio continua senza soluzione di continuità con le opportunità di sovvenzione disponibili per le tecnologie che hanno raggiunto il livello TRL 6 o 7, garantendo una progressione graduale verso la disponibilità sul mercato. Per le innovazioni eccezionali maturate fino a TRL 8, EIC Accelerator offre la prospettiva unica di investimenti azionari puri. Preparati ad accelerare la tua tecnologia con il supporto dinamico e di supporto di EIC Accelerator! Esplora le entusiasmanti opportunità di finanziamento con EIC Accelerator! Benvenuto nel mondo dinamico di EIC Accelerator, dove potenziamo le aziende innovative con una suite di opzioni di finanziamento su misura per spingere la tua azienda all'avanguardia nel tuo settore! Approfitta delle nostre generose sovvenzioni fino a 2,5 milioni di euro per rilanciare le tue iniziative senza rinunciare al capitale proprio. Oppure, se desideri sostenere la tua crescita con un significativo apporto di capitale, esplora la nostra opzione azionaria con investimenti fino a 15 milioni di euro, in cui il Fondo EIC diventa un orgoglioso stakeholder del tuo successo. Non puoi scegliere tra i due? La nostra finanza mista combina il meglio di entrambi i mondi, offrendo fino a 17,5 milioni di euro in fondi, garantendoti la flessibilità e le risorse per raggiungere nuove vette. Scegli il tipo e l'importo del finanziamento che si allinea perfettamente alle ambizioni della tua azienda e, in quei casi straordinari in cui la tua visione richiede un quadro finanziario ancora più ampio, siamo pronti a discutere opportunità di finanziamento più ampie. Con EIC Accelerator il potenziale del tuo business non conosce limiti! Scatena la tua innovazione: inizia il percorso del tuo candidato! Scopri i pionieri: festeggiamo i destinatari del finanziamento EIC Accelerator! Preparati per un'opportunità elettrizzante con EIC Accelerator! Se sei un'azienda dinamica a scopo di lucro registrata in uno dei paesi idonei designati, sei nel posto giusto per alimentare la tua innovazione e crescita. Ma non è tutto: anche individui visionari e investitori lungimiranti sono calorosamente invitati a unirsi a questo viaggio! Assicurati solo di creare la tua azienda prima che l'inchiostro sul contratto di sovvenzione si asciughi. La tua impresa dovrebbe essere una piccola e media impresa (PMI) indipendente, caratterizzata da un team vivace composto da meno di 250 persone e da una solida salute finanziaria con un fatturato pari o inferiore a 50 milioni di euro e un totale di bilancio non superiore a 43 milioni di euro. Sali a bordo e lascia che EIC Accelerator spinga la tua attività a nuovi traguardi! Scopri le entusiasmanti opportunità: tutti i paesi dell'UE sono invitati a presentare domanda per EIC Accelerator! Il EIC Accelerator rappresenta un'entusiasmante opportunità per aziende e imprenditori innovativi in tutta l'UE-27, tra cui Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Repubblica di Cipro, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Svezia, nonché i rispettivi territori. Questa vivace piattaforma offre ai visionari provenienti da ogni angolo dell'UE un punto di accesso per portare in primo piano le loro idee rivoluzionarie e guidare il panorama dell'innovazione europea verso un futuro luminoso e dinamico! Scopri come gli innovatori internazionali possono unirsi all'avventura EIC Accelerator! Siamo entusiasti di annunciare che attraverso i nostri accordi di associazione con Horizon Europe, è stato aperto un mondo di opportunità per aziende e individui in una serie impressionante di paesi! Se risiedi in Albania, Armenia, Bosnia ed Erzegovina, Isole Faroe, Georgia, Islanda, Israele, Kosovo, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia, Tunisia, Turchia, Ucraina, Marocco o Regno Unito ( Solo sovvenzione), preparati a dare vita alle tue idee innovative con EIC Accelerator. Questa è la tua occasione per entrare a far parte di una vivace comunità di pensatori lungimiranti e rivoluzionari. Candidati ora e diamo forma al futuro insieme! Scopri come EIC Accelerator può promuovere il tuo percorso di innovazione! Scopri il tuo potenziale: svelare storie di successo con EIC Accelerator! Intraprendi un viaggio emozionante con EIC Accelerator, dove ogni applicazione è un'opportunità per brillare! Anche se apprezziamo lo spirito competitivo, i tassi di successo esatti per ciascuna delle nostre tre fasi di valutazione dinamica rimangono una sorpresa ben custodita. Tuttavia, si stima che un impressionante 5% di candidati o più passino trionfalmente dallo Step 1 allo Step 3, dimostrando vera innovazione e potenziale. Tieni presente che le percentuali di successo possono aumentare a seconda del budget annuale di EIC Accelerator e del numero elevato di domande per ciascuna chiamata. Inoltre, che si tratti di una chiamata aperta o di una sfida personalizzata, le possibilità di successo possono variare, evidenziando che con l'idea giusta e un'esecuzione eccellente, il tuo progetto... Per saperne di più

Adattamento ai cambiamenti del sistema di richiesta della CEI: navigazione nel processo di feedback ESR

Introduzione Nel giugno 2023, il European Innovation Council (EIC) ha implementato modifiche significative al proprio sistema applicativo, interessando in particolare il Rapporto Sommario di Valutazione (VSE). Ora, l'ESR mostra solo il punteggio finale e i commenti senza specificare quale valutatore ha fornito una decisione "Go" o "No-Go". Questo articolo esplora le implicazioni di questi cambiamenti per i candidati e il modo in cui possono affrontare in modo efficace il processo di feedback rivisto. Comprendere l'impatto del feedback ESR riveduto dell'EIC Feedback meno specifico: il nuovo formato dell'ESR, che mostra solo il punteggio finale e commenti generalizzati, rende più difficile per i richiedenti discernere le critiche specifiche che hanno portato al rifiuto della loro proposta. Maggiore difficoltà nel personalizzare le nuove candidature: senza indicazioni chiare delle preoccupazioni dei singoli valutatori, i candidati potrebbero trovare più difficile affrontare critiche specifiche nelle loro nuove candidature, influenzando potenzialmente le loro possibilità di successo futuro. Maggiore enfasi sull’attrattiva generale: il cambiamento sposta l’attenzione verso lo sviluppo di proposte con un appeal più generale, in grado di soddisfare una gamma più ampia di prospettive dei valutatori, piuttosto che affrontare le critiche individuali. Strategie per un'efficace analisi del feedback ESR Revisione completa dei commenti: rivedere attentamente tutti i commenti nell'ESR per identificare temi comuni o preoccupazioni ricorrenti. Anche senza i tag dei singoli valutatori, i modelli di feedback possono fornire informazioni preziose. Consultazione con esperti: chiedere consiglio a professionisti o consulenti esperti nelle domande di EIC. Possono offrire un'interpretazione più sfumata del feedback e guidare strategie efficaci per la nuova presentazione. Discussioni interne al team: partecipa a discussioni approfondite con il tuo team per analizzare il feedback da più punti di vista. Questo approccio collaborativo può portare alla luce informazioni che potrebbero sfuggire a un singolo individuo. Concentrarsi sul rafforzamento delle aree principali: concentrarsi sul miglioramento degli aspetti principali della proposta, come l'impatto dell'innovazione, il potenziale di mercato e la strategia di implementazione. Il rafforzamento di queste aree può far fronte a un’ampia gamma di potenziali preoccupazioni. Cercare chiarimenti quando possibile: se l'ESR è particolarmente vago, prendere in considerazione la possibilità di contattare l'helpdesk EIC o i contatti pertinenti per chiarimenti, tenendo conto delle loro linee guida sull'interpretazione del feedback. Adattarsi alla nuova normalità Sviluppare resilienza all’ambiguità: accettare e adattarsi al livello di ambiguità nel nuovo sistema di feedback è essenziale. Sviluppare un approccio resiliente all’interpretazione del feedback può essere vantaggioso. Apprendimento e miglioramento continui: utilizza ogni esperienza applicativa come un'opportunità di apprendimento. Anche se le critiche specifiche non sono chiare, ogni serie di feedback contribuisce a una comprensione più profonda di ciò che rende una proposta di successo. Conclusione Le modifiche al sistema di richiesta dell'EIC, in particolare nella presentazione della DRS, pongono nuove sfide nella comprensione del feedback dei valutatori. Utilizzando tecniche di revisione esaustive, consultando esperti, concentrandosi sul rafforzamento delle aree principali delle proposte e sviluppando la resilienza all’ambiguità del feedback, i candidati possono affrontare efficacemente questi cambiamenti e aumentare le loro possibilità di ottenere finanziamenti EIC.

La casualità nella valutazione di EIC Accelerator: frustrazione e mancanza di responsabilità

Introduzione: L'imprevedibilità del processo di valutazione di EIC Accelerator Il processo di valutazione del programma European Innovation Council (EIC) Accelerator, in particolare nelle fasi 1 e 2, è carico di imprevedibilità e di un senso di casualità, che porta alla frustrazione tra i candidati. La mancanza di conseguenze chiare per i valutatori che forniscono valutazioni incoerenti, errate o non informate aggrava questo problema. Il "fattore fortuna" nella selezione dei progetti I candidati hanno segnalato casi in cui le proposte ripresentate con modifiche minime o nessuna hanno avuto successo, minando la credibilità del processo. Questa casualità, soprannominata “fattore fortuna”, è un fattore determinante nella selezione di proposte di alta qualità. Questa incoerenza è ulteriormente evidenziata dai casi in cui le aziende vengono rifiutate per aver raccolto un certo importo di finanziamenti, mentre altre vengono selezionate nonostante abbiano raccolto molto di più. Mancanza di responsabilità e feedback incoerente Il programma EIC Accelerator non dispone di un meccanismo per ritenere i valutatori responsabili della coerenza delle loro valutazioni. I candidati respinti generalmente non sono motivati ​​a rendere pubblico il loro rifiuto, il che porta ad una mancanza di trasparenza nel processo di valutazione. Questa situazione lascia i consulenti professionisti e gli scrittori come i principali collezionisti di casi di studio che descrivono dettagliatamente queste incongruenze. Ripresentazione di proposte: una testimonianza della casualità Storicamente, molti progetti richiedevano più presentazioni (da 3 a 5 tentativi) prima di essere finanziati, suggerendo che il processo di valutazione è troppo casuale per produrre risultati coerenti e desiderabili. Nonostante i miglioramenti nel feedback dei valutatori dopo il 2020, la casualità rimane un problema significativo. Potenziali soluzioni per mitigare la responsabilità dei valutatori e dei membri della giuria legati alla casualità: l'implementazione di un sistema in cui i valutatori e i membri della giuria vengono valutati in base all'accuratezza delle loro decisioni potrebbe mitigare alcuni di questi problemi. Ad esempio, si potrebbe introdurre un sistema di "sciopero" per i valutatori che valutano erroneamente i progetti, con scioperi assegnati per valutazioni incoerenti rispetto alle fasi successive. Comunicazione e coerenza migliorate: una migliore comunicazione tra i valutatori remoti delle fasi 1 e 2 e i membri della giuria della fase 3, che hanno background e criteri di finanziamento diversi, potrebbe essere d'aiuto. Anche garantire la coerenza delle ragioni di rifiuto in tutte le fasi della valutazione ridurrebbe la casualità. Pubblicizzare criteri e risultati di valutazione dettagliati: una comunicazione più trasparente dei criteri di valutazione e dei risultati dettagliati e anonimizzati delle valutazioni potrebbe fornire ai candidati aspettative più chiare e ridurre l’elemento sorpresa nelle decisioni. Conclusione: affrontare la casualità per ottenere risultati migliori La casualità nel processo di valutazione di EIC Accelerator rappresenta una sfida significativa che deve essere affrontata. L’introduzione di misure di responsabilità per i valutatori e la garanzia di coerenza e trasparenza nel processo di valutazione sono passi cruciali per rendere EIC Accelerator un’opportunità di finanziamento più equa e affidabile per gli innovatori europei.

La confusione tra i candidati EIC Accelerator: sfide di comunicazione e valutazione

Incoerenze nella comunicazione e nella valutazione di EIC Accelerator Il programma Acceleratore European Innovation Council (EIC), un meccanismo di finanziamento chiave per startup e PMI innovative, deve affrontare sfide significative nel comunicare in modo trasparente i suoi obiettivi e aspettative ai candidati. Questa situazione contribuisce alla confusione e all’incertezza tra coloro che cercano finanziamenti. Lacune comunicative e agende politiche: storicamente l’EIC ha lottato per articolare chiaramente i propri obiettivi per il programma Accelerator. La natura delle istituzioni pubbliche, spesso guidate da agende politiche, complica ulteriormente tutto ciò. Mentre l’EIC enfatizza il finanziamento di innovazioni dirompenti trascurate dal mercato privato, riconosce meno apertamente la tendenza a favorire investimenti a basso rischio. Questa dicotomia è evidente nei casi in cui l’EIC ha concesso finanziamenti ad aziende che avevano già ottenuto ingenti investimenti privati ​​pochi giorni prima. Tali messaggi contrastanti creano incertezza sui veri criteri per le decisioni di finanziamento. Risultati della valutazione imprevedibili: il processo di valutazione dell'EIC Accelerator è stato caratterizzato da imprevedibilità e casualità. Ci sono stati casi in cui le proposte precedentemente rifiutate sono state accettate dopo essere state ripresentate con modifiche minime o nessuna. Questa incoerenza solleva dubbi sulla credibilità del processo di valutazione e introduce un “fattore fortuna” nella selezione dei progetti. Inoltre, il feedback dei valutatori è stato spesso insufficiente per orientare le proposte respinte verso il miglioramento. Inoltre, la comprensione contrastante degli aspetti tecnici da parte della giuria ha portato a ulteriore confusione e delusione tra i candidati. L'impatto sui richiedenti Sopravvalutazione delle possibilità: i candidati, in assenza di una comunicazione chiara e coerente da parte dell'EIC, potrebbero sovrastimare le proprie possibilità di successo. Ciò porta ad aspettative disallineate e potenziali sforzi sprecati. Necessità di linee guida più trasparenti: per ridurre la confusione, l'EIC dovrebbe offrire linee guida più esplicite e dettagliate sui motivi del rifiuto, soprattutto durante la fase del colloquio. Fornire tale chiarezza potrebbe consentire ai richiedenti di allineare meglio le loro proposte alle aspettative del CEI. Riduzione della casualità nella selezione: stabilire criteri più coerenti e trasparenti per la selezione e il rifiuto può aiutare a mitigare la casualità percepita nel processo di valutazione. Ciò aumenterebbe la credibilità del programma e fornirebbe una guida più affidabile per i richiedenti. Conclusione Le sfide del programma EIC Accelerator nella comunicazione e nella valutazione contribuiscono in modo significativo alla confusione vissuta dai richiedenti. Per affrontare questi problemi, l’EIC deve dare priorità a consigli chiari e pragmatici rispetto alle comunicazioni politiche, fornire feedback dettagliati sui rifiuti e stabilire criteri coerenti per la valutazione. Tali passaggi aiuterebbero notevolmente i richiedenti a comprendere le loro possibilità realistiche e ciò che differenzia l’approvazione dal rifiuto nel processo di finanziamento.

Il bilanciamento della giuria EIC Accelerator: finanziamenti DeepTech e avversione al rischio

La dicotomia della fase 3 della valutazione della giuria di EIC Accelerator Il programma Acceleratore European Innovation Council (EIC) svolge un ruolo fondamentale nel coltivare startup e piccole e medie imprese (PMI), in particolare nel settore DeepTech. Tuttavia, la fase finale di questo percorso di finanziamento, la Fase 3, che prevede la valutazione della giuria, presenta una sfida unica. È stato osservato che il processo decisionale della giuria oscilla tra la ricerca di progetti DeepTech innovativi e la preferenza per proposte con profili di rischio inferiori. Risultati imprevedibili e comprensione tecnica: le valutazioni della giuria della Fase 3 sono state talvolta imprevedibili, con casi di proposte che hanno avuto successo con modifiche minime dopo un rifiuto iniziale. Questa casualità nella selezione solleva in alcuni casi dubbi sulla coerenza del processo di valutazione e sulla comprensione tecnica della giuria. Preferenza per il successo commerciale rispetto all'DeepTech ad alto rischio: c'è una tendenza crescente nei criteri della giuria dell'EIC che si orienta verso progetti con fattibilità commerciale immediata. I progetti DeepTech, per loro natura, spesso non mostrano profitti per periodi prolungati, in genere fino a cinque anni. La giuria, tuttavia, sembra essere sempre più riluttante a finanziare iniziative così ad alto rischio, nonostante questa sia una caratteristica del dominio DeepTech​​. Implicazioni per le società DeepTech ad alto rischio L'approccio dell'EIC presenta un paradosso per le società DeepTech ad alto rischio. Sebbene il consiglio miri a promuovere l'innovazione in questo settore, l'avversione al rischio della sua giuria potrebbe inavvertitamente mettere da parte progetti veramente innovativi che richiedono tempi più lunghi per raggiungere la commercializzazione. Questa tensione tra la promozione dell’innovazione all’avanguardia e la mitigazione del rischio crea un ambiente difficile per le società DeepTech ad alto rischio che cercano finanziamenti EIC. Conclusione Il processo della giuria della Fase 3 di EIC Accelerator è cruciale per le decisioni di finanziamento, ma opera all'interno di una complessa interazione tra la ricerca di progetti innovativi DeepTech e una preferenza per investimenti meno rischiosi. Questo scenario richiede un approccio più equilibrato, in cui il potenziale di trasformazione dell’DeepTech ad alto rischio non sia oscurato da un’eccessiva attenzione al successo commerciale a breve termine.

La lunga e tortuosa strada verso il finanziamento EIC Accelerator: inizia presto, evita la fretta

Comprendere la sequenza temporale di EIC Accelerator Il programma Accelerator European Innovation Council (EIC), un faro di speranza per le startup e le PMI nell’UE, offre una strada promettente per garantire finanziamenti. Tuttavia, è fondamentale riconoscere che il percorso verso questi finanziamenti è spesso un viaggio lungo e imprevedibile. Con un tempo di elaborazione medio di 300 giorni1, EIC Accelerator testimonia la natura rigorosa ed esigente della garanzia di sovvenzioni e finanziamenti azionari dell'UE. La realtà delle molteplici candidature e rifiuti Un approfondito caso di studio rivela che un numero significativo di progetti analizzati richiedeva da tre a cinque candidature prima di ricevere i finanziamenti2. Questa elevata frequenza di nuove candidature sottolinea l'imprevedibilità e la casualità del processo, in cui molti progetti meritevoli vengono rifiutati a causa di vari fattori, comprese le valutazioni soggettive dei membri della giuria e dei valutatori. Perché iniziare presto è fondamentale Data la lunga durata del processo di richiesta EIC Accelerator e la probabilità di dover affrontare un rifiuto, è fondamentale che i candidati inizino il loro viaggio con largo anticipo. Aspettare il momento perfetto o cercare di allinearsi a scadenze specifiche può comportare la perdita di opportunità e ulteriore pressione. Iniziare presto consente una preparazione adeguata, il perfezionamento delle proposte e la possibilità di ripresentarle se necessario. Orientarsi nel processo di valutazione L'attuale processo di valutazione dell'EIC limita le nuove candidature, rendendo ogni tentativo fondamentale. Garantire che l’applicazione sia quanto più solida e completa possibile è fondamentale. Le aziende dovrebbero concentrarsi sulla presentazione di argomenti forti che soddisfino tutti i criteri di valutazione, dimostrando innovazione, potenziale di mercato e capacità del team. Mitigare il fattore fortuna Data l'imprevedibilità intrinseca del processo, i candidati dovrebbero mirare a ridurre l'impatto della fortuna nelle loro proposte. Ciò può essere ottenuto comprendendo a fondo i criteri di valutazione, cercando feedback dai precedenti rifiuti e perfezionando continuamente la proposta sulla base di questo feedback. Conclusione Il percorso verso l'ottenimento dei finanziamenti tramite EIC Accelerator non è né breve né semplice. Richiede tenacia, preparazione approfondita e consapevolezza che i rifiuti fanno parte del processo. Iniziare presto ed essere preparati per più invii può aumentare significativamente le possibilità di successo. Mentre affrontano questo percorso impegnativo, i candidati devono rimanere concentrati sul loro obiettivo, utilizzando ogni passaggio come un’opportunità di apprendimento per migliorare le loro proposte. Ulteriori letture consigliate Per una visione più approfondita del processo di richiesta di EIC Accelerator e suggerimenti per il successo, i lettori interessati possono fare riferimento agli articoli correlati disponibili su Rasph.com e Segler Consulting. Note La durata media di 300 giorni per il processo di candidatura EIC Accelerator è evidenziata nei precedenti rapporti sul programma EIC Accelerator. La necessità di presentare più proposte, spesso da tre a cinque tentativi prima di essere finanziati, è discussa in precedenti rapporti sul programma EIC Accelerator.

La strada verso l'approvazione: affrontare i rifiuti nei finanziamenti alle startup

Introduzione Garantire finanziamenti nel panorama altamente competitivo delle sovvenzioni per le startup, in particolare attraverso programmi prestigiosi come l'Acceleratore European Innovation Council (EIC), è spesso un viaggio segnato da rifiuti iniziali. Questo articolo esplora la traiettoria comune delle startup che affrontano i rifiuti prima di ottenere finalmente l’approvazione, evidenziando la resilienza richiesta nel perseguimento di sovvenzioni non diluitive e finanziamenti azionari per startup e piccole e medie imprese (PMI). L'inevitabile ostacolo del rifiuto Nella ricerca del significativo sostegno finanziario del EIC Accelerator fino a 17,5 milioni di euro di finanziamento totale, le startup sono destinate a incontrare un rifiuto. Questi insuccessi non sono semplici ostacoli, ma sono parte integrante del rigoroso processo di selezione volto a identificare i progetti più innovativi e pronti per il mercato. I rifiuti spesso fungono da opportunità di apprendimento critiche, fornendo approfondimenti e feedback che possono perfezionare e rafforzare in modo significativo le domande successive. Comprendere le dinamiche del rifiuto Le ragioni dietro i rifiuti sono varie quanto i progetti stessi. Potrebbero essere dovuti a un disallineamento con l'attuale obiettivo del programma, alla mancanza di chiarezza nella proposta o semplicemente alla concorrenza incredibilmente elevata. Il modello di proposta ufficiale fornito da EIC Accelerator richiede precisione, una chiara articolazione dell'impatto del progetto e una dimostrazione del potenziale di mercato: aree in cui molte applicazioni potrebbero fallire al primo tentativo. Il ruolo degli scrittori esperti nel superare i rifiuti Scrittori professionisti, liberi professionisti e consulenti specializzati nel processo di richiesta di sovvenzioni dell'UE svolgono un ruolo cruciale nell'affrontare i rifiuti e imparare dai rifiuti. Possiedono l'esperienza per analizzare il feedback dei valutatori, identificare i punti deboli nella domanda e elaborare una strategia per una nuova presentazione più convincente. La loro esperienza nel comprendere le sfumature del modello strutturato e dei criteri di valutazione di EIC Accelerator è preziosa per trasformare i rifiuti passati in successi futuri. Resilienza e persistenza: la chiave del successo Il viaggio verso l'ottenimento dei finanziamenti è una testimonianza di resilienza e persistenza. Le startup di maggior successo hanno dovuto affrontare uno o più rifiuti prima di ottenere finalmente l’approvazione. Ogni rifiuto, se affrontato correttamente, è un trampolino di lancio per perfezionare il modello di business, la tecnologia o la strategia presentata. Si tratta di un rigoroso processo di evoluzione e miglioramento, che richiede alle startup di migliorare continuamente le proprie proposte in linea con le aspettative dei valutatori e le esigenze del mercato. Conclusione I rifiuti sono un aspetto intrinseco del panorama competitivo dei finanziamenti. Non rappresentano la fine, ma piuttosto una parte importante del viaggio verso l’ottenimento di sovvenzioni per le startup. La capacità di imparare dai rifiuti, unita alla guida esperta e a una mentalità resiliente, aumenta significativamente le possibilità di successo nelle fasi successive. Mentre le startup percorrono questo percorso impegnativo, le esperienze e le lezioni apprese da ogni rifiuto arricchiscono la loro crescita, culminando in un'applicazione raffinata e avvincente che si distingue per i valutatori. Nel mondo del finanziamento delle startup, in particolare all’interno del programma EIC Accelerator, accettare e superare i rifiuti è un passo cruciale sulla strada verso l’approvazione e il successo dell’innovazione.

Il problema di valutazione di EIC Accelerator nel 2022

Nel 2021, EIC Accelerator blended financing (precedentemente SME Instrument Fase 2, sovvenzione e capitale) ha completato il suo primo anno nell'ambito del nuovo quadro di candidatura (leggi: Processo di candidatura). Con due scadenze nel 2021 (giugno e ottobre), ha presentato una ripida curva di apprendimento per le piccole e medie imprese (PMI), gli scrittori professionisti e il European Innovation Council (EIC). È stato lanciato un nuovo processo online per le domande EIC Accelerator, che è stato continuamente migliorato parallelamente alle prime domande di sovvenzione, che presentavano sfide uniche al modo in cui l'EIC e i consulenti comunicavano con i potenziali richiedenti. Le scadenze sono state spostate, le informazioni trapelate erano più affidabili dei comunicati stampa ufficiali dell'EIC e i commenti forniti dai valutatori hanno suscitato alcune controversie. Sebbene una maggiore trasparenza sia generalmente un passo positivo, soprattutto per un'istituzione pubblica finanziata attraverso le tasse dei cittadini, può rivelarsi controproducente se mette in luce significative incoerenze. Questo articolo si propone di esplorare alcune di queste incoerenze. Le fasi di candidatura Il European Innovation Council e l'Agenzia esecutiva per le PMI (EISMEA), la Commissione europea (CE) e l'EIC hanno elaborato un nuovo processo di candidatura che prevede 3 fasi distinte (nota: queste non sono correlate alle fasi del 2020). Questo nuovo processo si basa fortemente sull'uso di un modulo di presentazione online e ha gradualmente eliminato la maggior parte dei formati PDF/documento utilizzati dai richiedenti prima del 2021. In sintesi, i passaggi attuali sono: Passaggio 1: una mini-applicazione (testo , video, presentazione). Per avere successo, almeno 2 valutatori su 4 devono approvare la domanda. Passaggio 2: una lunga domanda (testo, documenti di supporto, presentazione). Per avere successo, almeno 3 valutatori su 3 devono approvare la candidatura. Passaggio 3: un colloquio a distanza o di persona. Tutti i membri della giuria devono approvare la domanda per avere successo. Le startup devono superare con successo tutti e tre i passaggi nell’ordine designato per ricevere il finanziamento EIC Accelerator. Ogni passo tentato, riuscito o meno, riceverà allo stesso modo commenti dettagliati da parte dei valutatori o dei membri della giuria. Nota: attraverso il programma accelerato implementato dall'EIC, alcune aziende possono saltare alcuni passaggi se le rispettive condizioni sono soddisfatte. Fase 1 La fase 1 è progettata per suscitare l'interesse del valutatore, come affermato dall'EIC. Si tratta di una versione molto breve di un piano aziendale e non fornisce informazioni dettagliate sulle finanze, sui pacchetti di lavoro pianificati o su altre parti critiche del progetto di innovazione. Anche il pitch deck si riduce a un documento di 10 diapositive che verrà letto e non effettivamente presentato. La soglia di successo della Fase 1 è molto facile da superare poiché solo 2 valutatori remoti su 4 devono fornire una revisione favorevole che consentirà al candidato di passare alla Fase 2 (vedere tassi di successo). Fase 2 La fase 2 è una presentazione molto approfondita del progetto di innovazione proposto poiché richiede la creazione di un business plan che consiste quasi esclusivamente di testo, fornisce pochissimi dati visivi e chiede alle PMI richiedenti di rispondere a molte domande dettagliate. Questi includono la catena del valore, le descrizioni dei prodotti, il background tecnico, le analisi di mercato, le strategie commerciali e molti altri dettagli. Questa fase si è rivelata la fase più selettiva e anche quella più impegnativa in termini di lavoro dell'EIC Accelerator. Fase 3 La fase 3 è un colloquio a distanza o di persona che consiste in una presentazione di 10 minuti e una sessione di domande e risposte di 35 minuti. L'intervista si baserà sulla domanda presentata per la Fase 2 e sul pitch deck, ma i giurati potrebbero non avere molta familiarità con tutti i contenuti forniti. Progressione lineare tra i passaggi Sebbene il nuovo processo per le applicazioni EIC Accelerator sembri moderno, ha aggiunto un nuovo livello di problemi che è collegato alla sua struttura in 3 fasi. Quando si genera un processo di candidatura che esamina le aziende per più mesi, è importante assicurarsi che ogni fase di valutazione presenti una progressione lineare rispetto alla fase precedente. Se le valutazioni della Fase 1 e della Fase 2 sono troppo diverse, ciò comporterà inevitabilmente uno spreco di sforzi sia per i richiedenti che per i revisori. Per essere trasparente su questo fatto, l'EIC dovrebbe pubblicare dati di controllo della qualità in cui i risultati di tutte e tre le fasi, se disponibili per ciascun richiedente, sono correlati per identificare se una sezione è stata valutata in modo coerente in più fasi. Se tutti i valutatori approvassero un modello di business molto dettagliato nella fase 2 ma i membri della giuria ne mettessero in dubbio all’unanimità la qualità nella fase 3, il processo sarebbe viziato. Sulla base delle prime applicazioni nel 2021, è chiaro che le tre fasi hanno diversi gradi di profondità, un focus diverso e utilizzano pool di valutatori diversi, il che porta intrinsecamente a limitazioni significative. Di conseguenza, il processo non è del tutto lineare. Conflitti tra le valutazioni Un processo di candidatura lineare vedrebbe un progetto con un punteggio perfetto nella Fase 1 ottenere buoni risultati nella Fase 2. Un progetto che ha presentato dozzine di pagine sulla strategia commerciale e ha ricevuto un punteggio perfetto dai valutatori nella Fase 2 non dovrebbe avere questa revisione può essere invertita nella Fase 3. Mentre la differenza quantitativa tra la Fase 1 e la Fase 2 è significativa e può portare a cambiamenti nella qualità percepita, la differenza tra la Fase 2 e la Fase 3 dovrebbe essere minuscola. In un processo lineare, non dovrebbe mai verificarsi il caso in cui un modello di entrate sia stato valutato perfettamente nella fase 2 per poi essere rifiutato con recensioni negative nella fase 3. Ma tali casi si verificano frequentemente poiché circa 50% di candidati verranno respinti nella fase 3. le ragioni principali sono aspetti commerciali. Se il progetto non è cambiato tra le due fasi, allora come è possibile che i valutatori della Fase 2 valutino un progetto in modo così diverso dalla Giuria della Fase 3? L'applicazione della Fase 2 presenta un livello di dettaglio senza precedenti rispetto agli anni precedenti, quindi la mancanza di contenuti non rappresenterebbe una ragione inadeguata per la discrepanza. È inoltre improbabile che un richiedente fornisca intenzionalmente informazioni false o agisca in modo fraudolento, quindi come si può spiegare un risultato del genere? I giurati dell’EIC… Per saperne di più

Sulle percentuali di successo di EIC Accelerator nel 2021 (SME Instrument)

Il programma EIC Accelerator blended financing (precedentemente SME Instrument Fase 2, sovvenzione ed equità) si è reinventato nel 2021 con un nuovo processo di presentazione, un budget più ampio e nuove soglie di successo (leggi: Revisione dello strumento AI). Quest'ultimo è significativo poiché definisce direttamente quanto tempo le aziende dovranno dedicare a una domanda e quanto tempo sarebbe stato sprecato in caso di rifiuto (leggi: Aziende che non dovrebbero presentare domanda). Dato che i tassi di successo si sono avvicinati a 5% per molti anni e hanno visto un forte calo nel 2020 da 2,7% a gennaio a <1% a ottobre, è probabile che questi tassi di successo si stiano ora muovendo verso il massimo storico. Un articolo pubblicato in precedenza ha analizzato i potenziali tassi di successo e previsto i carichi di lavoro delle singole fasi, ovvero la fase 1 (domanda breve), la fase 2 (domanda completa) e la fase 3 (colloquio faccia a faccia). L'analisi ha esaminato i migliori risultati per i candidati poiché ha correlato direttamente le percentuali di successo con il carico di lavoro imposto ai candidati e ha concluso che le barriere più selettive dovrebbero essere all'inizio piuttosto che alla fine per evitare mesi di sforzi sprecati. I tassi di successo del 2021 Dato che molte startup e piccole e medie imprese (PMI) hanno fatto domanda per l'EIC Accelerator del 2021 da sole o tramite consulenti e scrittori professionisti, è ora possibile trarre conclusioni sulla distribuzione complessiva dei tassi di successo ( leggi: Reinventare l'EIC Accelerator). Poiché la Fase 1 è continuamente aperta alle iscrizioni, i tassi di approvazione cambiano costantemente, ma al 15 maggio 2021, 67% di aziende sono passate, 755 su 1.114. Si prevede che questo numero rimanga relativamente costante nei prossimi mesi poiché è anche la soglia fissata da European Innovation Council (EIC). I risultati della fase 2 sono stati pubblicati solo di recente e potrebbero non essere rappresentativi per le prossime scadenze poiché (i) il tempo di preparazione per i candidati è stato inferiore a 30 giorni, (ii) è stato il primo bando con una nuova procedura di candidatura e (iii) il feedback delle giurie intervistate nella Fase 3 potrebbe influenzare le future valutazioni della Fase 2. Tuttavia, nel mese di giugno, 130 candidati su 801 sono stati selezionati per la fase 3, il che significa che 16% aziende hanno superato questa fase. Nota: dei 130 inviti a colloqui per la fase 3 di EIC Accelerator, 24 startup svizzere sono state ritenute non idonee a causa della recente decisione delle autorità svizzere in relazione a Orizzonte Europa (2021-2027). Ciò produrrebbe un tasso di successo di 13% in questa fase considerando che solo 106 aziende parteciperanno alle interviste di metà settembre. Combinando le percentuali di successo della Fase 1 e della Fase 2 si ottiene una percentuale di successo totale di 11% fino alla Fase 3 e, considerando che le percentuali di successo della fase del colloquio (Fase 3) sono state storicamente comprese tra circa 50% nel 2018/2019, si può presumere che il tasso di successo complessivo riacquisterà un totale di 5% per EIC Accelerator. Nota: sebbene i tassi di successo dei colloqui fossero circa 50% nel 2018/2019, hanno oscillato tra 30% e 50% nel quarto trimestre del 2019 e per tutto il 2020. A causa dei budget elevati e dell'abbandono di 24 candidati svizzeri (18% di tutti gli invitati) dopo la fase 2 valutazioni, i tassi di successo della Fase 3 potrebbero potenzialmente raggiungere 70%, ottenendo un tasso di finanziamento 7%+. Conclusione Resta da vedere come si svilupperanno le percentuali di successo effettive nella fase 3 e come i futuri cambiamenti nei moduli di presentazione, nel modello ufficiale di proposta e nelle valutazioni (specialmente con il feedback della giuria) influenzeranno queste soglie. Anche il budget di 1 miliardo di euro per sole due scadenze nel 2021 è estremamente elevato, il che significa che questa corsa all’oro del 2021 potrebbe essere di breve durata. Una cosa è certa: EIC Accelerator non è mai stato così accessibile come lo è oggi, con molti grandi progetti che hanno maggiori possibilità di ricevere finanziamenti. Ciò che resta da vedere è se l’EIC mantiene il proprio impegno e non classifica le proposte una contro l’altra, ma mantiene la sua metodologia GO e NO-GO individualizzata. Se così fosse, l’acceleratore EIC potrebbe rimanere accessibile come lo è ora per l’intero Orizzonte Europa (2021-2027), poiché nessun numero di candidati o concorrenza ostacolerebbe le possibilità di successo di un singolo progetto. Anche se questo sembra lo scenario ideale, resta da vedere se è fattibile. Se i GO nella Fase 2 o 3 superano i budget allora ci sono solo tre opzioni: (1) Rifiutare i candidati GO sulla base di fattori discriminanti (ad esempio settore, costi, genere), (2) creare una lista di attesa per le proposte approvate nella Fase 2 o 3 (vale a dire prima o dopo il colloquio) o (3) modificare la valutazione di back-end prima di pubblicare i risultati per respingere retroattivamente i candidati altrimenti finanziati (vale a dire rendendo più rigorosa la valutazione della giuria). Un’ultima cosa da menzionare è che alcune agenzie governative sono costrette a spendere completamente i loro budget annuali poiché sono direttamente correlati al budget assegnato nell’anno successivo, quindi il limite di ottobre 2021 del EIC Accelerator potrebbe vedere un numero sorprendente di aziende finanziate se il cut-off di giugno non spende i 500 milioni di euro a disposizione.

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