Programma di lavoro European Innovation Council (EIC) 2024
Questo documento esaustivo descrive dettagliatamente l'approccio strategico del CEI, le opportunità di finanziamento e i servizi di supporto per innovazioni e tecnologie rivoluzionarie in vari campi.
- Introduzione e panoramica (pagine 5-6): iniziare con le sezioni di introduzione e panoramica per acquisire una comprensione fondamentale degli obiettivi del CEI, degli indicatori chiave di prestazione e di uno schema del programma di lavoro 2024. Ciò fornirà il contesto per il resto del documento.
- EIC Pathfinder (Pagine 22-49): Se sei interessato alla ricerca avanzata con il potenziale per sviluppare tecnologie rivoluzionarie, la sezione EIC Pathfinder è essenziale. Copre le sfide EIC Pathfinder Open e Pathfinder, offrendo approfondimenti sui tipi di progetti supportati, sui criteri di richiesta e sul supporto disponibile.
- EIC Transition (Pagine 49-60): Per coloro che desiderano tradurre le tecnologie avanzate in innovazioni commerciabili, la sezione EIC Transition è molto importante. Fornisce in dettaglio il supporto per avvicinare queste tecnologie alla prontezza del mercato.
- EIC Accelerator (Pagine 60-96): Se ti concentri su start-up o PMI con tecnologie innovative pronte per essere scalate, la sezione EIC Accelerator è fondamentale. Fornisce informazioni su come l’EIC sostiene le innovazioni che creano mercato, compresi i dettagli sui finanziamenti e sugli investimenti.
- Servizi di accelerazione aziendale EIC (pagine 96-100): questa sezione è utile per comprendere il supporto aggiuntivo offerto dall'EIC, comprese le opportunità di coaching, tutoraggio e networking.
- Premi EIC (pagine 100-113): questa parte descrive dettagliatamente i vari premi per l'innovazione, offrendo opportunità di ulteriori riconoscimenti e finanziamenti.
- Glossario (Pagine 16, 806-835): Infine, il glossario offre definizioni chiare dei termini e dei concetti utilizzati nel documento, garantendo una comprensione completa del contenuto.
Ognuna di queste sezioni offre approfondimenti e informazioni unici a seconda dei tuoi interessi specifici, che si tratti di ricerca deep-tech, transizione delle tecnologie sul mercato, ampliamento di startup innovative o comprensione dell'ecosistema EIC più ampio.
In cosa consistono esattamente le sfide EIC?
Le sfide del CEI nel programma di lavoro 2024 sono iniziative mirate a risolvere problemi specifici e ad alto impatto attraverso tecnologie e innovazioni rivoluzionarie. Fanno parte del programma EIC Pathfinder, progettato per supportare la ricerca e lo sviluppo interdisciplinare all'avanguardia della scienza e della tecnologia. Ecco i dettagli chiave delle sfide EIC:
- Obiettivi specifici: ciascuna sfida EIC ha un obiettivo distinto che affronta questioni critiche a livello sociale, ambientale o economico. Questi obiettivi sono formulati in base al loro potenziale di creare impatti significativi e promuovere innovazioni pionieristiche.
- Aree di ricerca mirate: Le sfide sono allineate con aree di ricerca specifiche che richiedono nuovi approcci e soluzioni innovative. Queste aree sono scelte con attenzione sulla base delle attuali lacune tecnologiche e del potenziale futuro.
- Approccio interdisciplinare: Le sfide incoraggiano un approccio interdisciplinare, combinando competenze provenienti da diversi campi scientifici e tecnologici. Ciò è essenziale per affrontare problemi complessi che non possono essere affrontati attraverso un’unica disciplina.
- Finanziamento e sostegno: Il CEI fornisce finanziamenti e sostegno sostanziali a progetti selezionati. Ciò include il sostegno finanziario per le attività di ricerca, nonché l’accesso a una serie di servizi di sostegno all’innovazione e opportunità di networking.
- Collaborazioni e consorzi: i candidati sono spesso incoraggiati a formare consorzi, riunendo team diversi provenienti dal mondo accademico, dall'industria e da altri settori. Questo approccio collaborativo è fondamentale per promuovere l’innovazione e garantire l’applicabilità dei risultati della ricerca.
- Risultati attesi: le sfide del CEI mirano a risultati tangibili e di grande impatto che possano portare a scoperte rivoluzionarie nei rispettivi settori. Ciò potrebbe includere lo sviluppo di nuove tecnologie, processi o prodotti che potrebbero apportare significativi benefici sociali o economici.
- Processo di candidatura e valutazione: Le sfide prevedono un processo di candidatura specifico, in cui le proposte vengono valutate in base al loro potenziale innovativo, alla capacità del team e al potenziale impatto del progetto.
- Visione a lungo termine: Al di là degli obiettivi di ricerca immediati, le sfide rientrano nella visione più ampia del CEI volta a promuovere un vivace ecosistema europeo dell'innovazione e mantenere il vantaggio competitivo dell'Europa nei settori tecnologici strategici.
Queste sfide rappresentano un’opportunità per ricercatori e innovatori di contribuire a progetti trasformativi con il potenziale di impatti di vasta portata.
Quali sono le sfide EIC Accelerator?
Le sfide EIC Accelerator per il 2024 si concentrano sul supporto di innovazioni ad alto impatto in diverse aree chiave. Ecco uno sguardo dettagliato a ciascuna di queste sfide:
- IA generativa humancentrica prodotta in Europa: questa sfida enfatizza lo sviluppo di tecnologie di intelligenza artificiale che diano priorità a considerazioni etiche e principi incentrati sull’uomo, garantendo che lo sviluppo dell’intelligenza artificiale sia in linea con i valori e gli standard europei.
- Abilitazione di mondi virtuali e interazione aumentata in applicazioni ad alto impatto per supportare la realizzazione dell'Industria 5.0: Questa sfida mira a far avanzare le tecnologie nella realtà virtuale e aumentata, contribuendo all'evoluzione dell'Industria 5.0. Si concentra su applicazioni che possono avere un impatto significativo su vari settori, tra cui produzione, sanità e istruzione.
- Abilitazione dei componenti Smart Edge e Quantum Technology: Questa sfida è incentrata sullo sviluppo di tecnologie avanzate nel campo dell’edge computing e dell’informatica quantistica. Cerca di promuovere innovazioni che possano migliorare la potenza computazionale e l’efficienza, soprattutto nelle applicazioni che richiedono una rapida elaborazione e analisi dei dati.
- Alimenti da fermentazione di precisione e alghe: Qui l'attenzione si concentra su metodi innovativi per la produzione alimentare, in particolare attraverso la fermentazione di precisione e sistemi a base di alghe. Questa sfida risponde alla necessità di tecniche di produzione alimentare sostenibili e scalabili, fondamentali per soddisfare la domanda alimentare globale e ridurre l’impatto ambientale.
- Terapie basate su anticorpi monoclonali per nuove varianti di virus emergenti: Questa sfida riguarda il campo della biomedicina, in particolare lo sviluppo di trattamenti con anticorpi monoclonali per le malattie virali emergenti. Mira ad accelerare la creazione di terapie efficaci per combattere nuove varianti di virus, migliorando la preparazione e la risposta alla pandemia.
- Fonti di energia rinnovabile e la loro intera catena del valore, compreso lo sviluppo dei materiali e il riciclaggio dei componenti: Questa sfida si concentra sull’intera catena del valore dell’energia rinnovabile, dallo sviluppo dei materiali al riciclaggio dei componenti. Cerca di promuovere innovazioni che possano migliorare l’efficienza, la sostenibilità e la scalabilità delle fonti energetiche rinnovabili.
Ognuna di queste sfide è progettata per affrontare aree critiche in cui l’innovazione può avere un profondo impatto sulla società, sull’ambiente e sull’economia.
EIC Accelerator Sfida 1: AI generativa human-centric made in Europe
La sfida “Human Centric Generative AI made in Europe”, nell’ambito del programma di lavoro EIC Accelerator 2024, affronta il campo in rapida evoluzione dell’IA generativa e il suo potenziale di rivoluzionare vari settori. Ecco una ripartizione dettagliata di questa sfida:
Contesto e ambito
- Ascesa dell’intelligenza artificiale generativa: riconosce i progressi significativi nel campo dell'intelligenza artificiale che migliorano le capacità umane, aumentando potenzialmente la produttività in tutti i settori e portando a cambiamenti socioeconomici.
- Rivoluzione nell'interazione uomo-computer: sottolinea il potenziale dell'intelligenza artificiale generativa per creare esperienze più intuitive, conversazionali e adattive.
- Limitazioni attuali: riconosce che gli attuali modelli di intelligenza artificiale generativa operano più sulla previsione che sulla comprensione e che le loro capacità e i loro rischi non sono ancora completamente conosciuti.
Obiettivi specifici
- Obiettivi di sviluppo: La sfida mira a sostenere:
- Linguaggio di base e modelli multimodali di "frontiera".: Si prevede che questi funzioneranno in modo equivalente o migliore rispetto agli attuali modelli generativi di grandi dimensioni all'avanguardia, rispondendo alle esigenze dell'industria europea degli utenti, degli scienziati, del settore pubblico e dei cittadini.
- Modelli di fondazione più piccoli: mirato a prestazioni elevate in domini specifici, in concorrenza con modelli più grandi.
- Miglioramenti tecnologici: incoraggia gli sviluppi in settori quali la generazione di contenuti affidabili (riducendo al minimo gli elementi di fantasia) e il miglioramento della trasparenza e della tracciabilità.
Candidati mirati
- Candidati principali: Piccole e medie imprese (PMI) che sviluppano questi modelli di intelligenza artificiale.
- Candidati secondari: PMI che forniscono strumenti di sviluppo delle infrastrutture e supporto agli sviluppatori di intelligenza artificiale, concentrandosi sull'uso efficiente dei modelli esistenti e affrontando questioni come allucinazioni o conoscenze limitate.
Impegno per i valori europei
- IA orientata al valore europeo: ci si aspetta che i candidati dimostrino un impegno nello sviluppo di un’intelligenza artificiale in linea con i valori europei, garantendo un vantaggio competitivo e riducendo i rischi degli investimenti futuri.
Risultati e impatti attesi
- Conformità agli standard UE: i modelli di intelligenza artificiale sviluppati dovrebbero essere conformi al concetto dell’UE di intelligenza artificiale affidabile e alla (bozza) legge sull’intelligenza artificiale, concentrandosi sulla qualità dei dati, sulla trasparenza, sulla privacy e sulla sicurezza.
- Aspettative a lungo termine: La sfida mira a ridurre le dipendenze, sostenere le aziende europee, migliorare i prodotti e svilupparne di nuovi.
Accesso e supporto
- Risorse di supercalcolo: I beneficiari avranno accesso alle risorse europee di supercalcolo per la formazione di modelli di fondazioni di grandi dimensioni.
- Partenariati strategici e capitale: Opportunità di creare partenariati con le principali industrie e attrarre ulteriori capitali.
Condizioni specifiche
- Sviluppo robusto: Enfasi sulla sicurezza, sulla protezione e sull'etica nelle applicazioni future.
- Tutela degli interessi dell’UE: evitare la dipendenza tecnologica da fonti esterne all’UE, in linea con le risorse strategiche, gli interessi, l’autonomia e la sicurezza dell’UE.
Bilancio
- Fondi stanziati: Un bilancio indicativo di 50 milioni di euro per questa sfida.
EIC Accelerator Sfida 2: Abilitare mondi virtuali e interazione aumentata in applicazioni ad alto impatto per supportare la realizzazione dell'Industria 5.0
La sfida “Enabling Virtual Worlds and Augmented Interaction in High-Impact Applications to Support the Realization of Industry 5.0” fa parte del programma di lavoro EIC Accelerator 2024. Questa sfida si concentra sullo sfruttamento del potenziale dei mondi virtuali e dell’interazione aumentata per applicazioni industriali, allineandosi ai principi dell’Industria 5.0. Ecco una panoramica dettagliata:
Contesto e ambito
- Impatto del decennio digitale: I mondi virtuali sono pronti a influenzare in modo significativo il decennio digitale europeo, trasformando le operazioni aziendali, l’innovazione, la produzione e le interazioni con i clienti.
- Principi dell'Industria 5.0: La sfida enfatizza la sostenibilità, gli approcci incentrati sull’uomo e la resilienza, con l’obiettivo di aumentare le innovazioni per piattaforme, middleware, strumenti e dispositivi.
- Fattibilità tecnica: Riconosce la recente fattibilità dei mondi virtuali grazie ai progressi tecnologici e al miglioramento delle infrastrutture di connettività.
- Approccio umano-centrico e intersettoriale: sottolinea la necessità di una progettazione e di un'implementazione incentrate sull'uomo, che coinvolgano gli utenti finali e promuovano la cooperazione intersettoriale.
Obiettivi specifici
- Soluzioni tecnologiche avanzate per mondi virtuali: sviluppo e implementazione di soluzioni incentrate sull’uomo, sostenibili e resilienti. Le aree chiave includono:
- Intelligenza artificiale: Agenti intelligenti per la creazione di mondi virtuali adattivi, migliorando le esperienze immersive in contesti come la gestione dell'innovazione, il lavoro a distanza, ecc.
- Tecnologia di contabilità distribuita: Per transazioni sicure e gestione delle risorse digitali in applicazioni industriali.
- Calcolo spaziale e mappatura della posizione: Per applicazioni con consapevolezza spaziale, posizionamento e simulazioni realistiche.
- Gemelli digitali: Per le tecnologie di trasporto, i sistemi di mobilità urbana e l'ottimizzazione delle prestazioni industriali.
- Indossabili e oggetti intelligenti: Migliorare le interazioni nei mondi virtuali, concentrandosi su esperienze immersive ed ergonomia.
- Soluzioni AR/VR: Per l'incremento dei lavoratori, l'apprendimento, l'assistenza remota e la formazione professionale.
Risultati e impatti attesi
- Integrazione delle innovazioni: le proposte dovrebbero integrare innovazioni ad alto rischio con tecnologie all’avanguardia per un valore aggiunto dimostrabile nei mercati ad alto impatto.
- Migliorare le competenze, il benessere e l’efficienza del settore: mira a migliorare le competenze, l’attrazione dei talenti, il benessere dei dipendenti, la conservazione delle conoscenze, l’efficacia in termini di costi e l’efficienza delle risorse nell’industria.
- Interoperabilità: si concentra sulla libera circolazione degli utenti e degli strumenti tra mondi virtuali per evitare fenomeni di gatekeeping.
Condizioni specifiche
- Conformità agli standard UE: tutti i modelli e gli strumenti di intelligenza artificiale sviluppati o applicati devono rispettare il concetto dell'UE di intelligenza artificiale affidabile, i principi etici e la (bozza) di legge sull'intelligenza artificiale. Devono anche aderire ai principi della centralità umana.
- Bilancio: Per questa sfida è stanziato un bilancio indicativo di 50 milioni di euro.
EIC Accelerator Sfida 3: Abilitazione di Smart Edge
La sfida “Enabling the Smart Edge”, nell’ambito del programma di lavoro EIC Accelerator 2024, si concentra sul progresso dei componenti semiconduttori e dei sistemi integrati per i dispositivi smart edge di prossima generazione. Questa sfida cerca di affrontare i limiti dell’elaborazione centralizzata basata sul cloud avvicinando l’intelligenza alla fonte dei dati. Ecco uno sguardo approfondito a questa sfida:
Contesto e ambito
- Il concetto di Smart Edge: Coinvolge una serie di dispositivi situati vicino al luogo in cui i dati vengono acquisiti o generati.
- Vantaggi di Smart Edge: Include una latenza ridotta per l'elaborazione in tempo reale, l'ottimizzazione della larghezza di banda, una maggiore privacy e sicurezza mantenendo i dati sensibili localmente e un processo decisionale in tempo reale senza dipendenza dal cloud o da server remoti.
- Potenziale di mercato: Si prevede che le soluzioni smart edge cresceranno in modo significativo, guidate dalle tecnologie edge computing, IoT e intelligenza artificiale.
Obiettivi specifici
- Sviluppo di nuovi componenti: Focus su componenti semiconduttori e sistemi intelligenti per dispositivi edge. La sfida riguarda diverse aree chiave:
- Elaborazione dei bordi: Progettazione/integrazione di processori a basso consumo, core open source, SoC integrati, FPGA, acceleratori AI e processori neuromorfici. Enfasi sulla memoria a bassa latenza, non volatile e sulla sicurezza.
- Rilevamento e imaging dei bordi: Sviluppo di componenti per l'acquisizione dati come sensori ottici, Lidar, Radar, rilevamento ToF, rilevamento biometrico, ambientale, chimico e di gas e MEMS.
- Comunicazione all'avanguardia: Progettazione/integrazione di tecnologie di connettività, tra cui 5G/6G, comunicazione wireless a bassa potenza, connettività ottica, reti mesh e protocolli di sicurezza.
- Gestione energetica perimetrale: Componenti efficienti per la gestione dell'energia, gestione dinamica dell'energia, ottimizzazione della modalità di sospensione e raccolta di energia.
- Dispositivi Smart Edge integrati: Focus sull'integrazione System-on-Chip, System-in-Package, integrazione eterogenea e progettazione modulare per dispositivi edge personalizzati.
Risultati e impatti attesi
- Distribuzione commerciale: le proposte dovrebbero mostrare un potenziale di implementazione in settori chiave come l’automazione industriale, la mobilità, la salute, l’agroalimentare, la sicurezza e l’energia.
- Innovazioni tecnologiche profonde: Mirare a creare innovazioni che abbiano un impatto significativo sulle applicazioni smart edge, tra cui:
- Automazione industriale: aumento della produttività, riduzione dei tempi di inattività e miglioramento della sicurezza.
- Mobilità: Sistemi di trasporto intelligenti, nuovi servizi di mobilità e modelli come i veicoli automatizzati.
- Città intelligenti: Monitoraggio in tempo reale del traffico, del consumo di energia e della qualità dell'aria.
- Salute e benessere: Monitoraggio remoto dei pazienti e analisi dei dati medici in tempo reale.
- agricoltura: Consentire l’agricoltura di precisione per l’efficienza e la sostenibilità.
EIC Accelerator Sfida 4: Alimenti provenienti da fermentazione di precisione e alghe
La sfida EIC Accelerator “Food from Precision Fermentation and Algae” si concentra su approcci innovativi alla produzione alimentare, affrontando problemi ambientali e di sostenibilità. Ecco una panoramica dettagliata:
Contesto e ambito
- Le attuali sfide agricole: Le pratiche agricole intensive hanno portato a un grave degrado del suolo, con ripercussioni sulla produzione alimentare e sui servizi ecosistemici. Il cambiamento climatico aggrava questi effetti, contribuendo alle emissioni di gas serra e al rilascio di nutrienti.
- Crescente domanda alimentare: Con l’aumento della popolazione umana, si prevede un aumento di 60% della domanda netta di cibo previsto entro il 2050. Questa sfida mira a esplorare percorsi complementari efficienti, resilienti e sostenibili per la produzione alimentare.
Focus della sfida
- Disaccoppiamento della produzione alimentare dal suolo: Questa sfida sostiene la produzione di alimenti utilizzando la fermentazione di precisione e le alghe, indipendentemente dalle condizioni del suolo e dell'ambiente.
- Alternative valide all’agricoltura tradizionale: Mira a sviluppare alimenti ricchi di nutrienti essenziali prodotti da batteri, lieviti, funghi e alghe. Questi alimenti potrebbero offrire un valore nutrizionale paragonabile o superiore agli alimenti tradizionali di origine vegetale o animale.
Obiettivi specifici
- Produzione alimentare sostenibile e nutriente: La sfida sostiene la produzione di alimenti sostenibili e nutrienti in linea con le politiche dell’UE come Soil Mission, Green Deal, Farm to Fork, Fit for 55 e REPowerEU.
- Processi Produttivi Innovativi: Si concentra su nuovi processi di produzione che siano efficienti dal punto di vista energetico e delle risorse, a basse emissioni e scalabili. Le innovazioni dovrebbero consentire la personalizzazione del prodotto finale per adattarsi a vari ambienti, compresi quelli con limiti estremi di risorse.
- Soluzioni interdisciplinari: Sviluppo e ampliamento di soluzioni in settori quali sistemi di fermentazione basati su batteri, lieviti o funghi e nuovi sistemi di acquacoltura basati su macro e microalghe.
Risultati e impatti attesi
- Maggiore sostenibilità ed efficienza: La sfida mira a migliorare la sostenibilità, l’efficienza e la resilienza della filiera alimentare europea riducendo al minimo gli impatti ambientali e disaccoppiando la produzione alimentare dal suolo.
- Innovazione tecnologica e sconvolgimento del mercato: sostegno all’innovazione tecnologica radicale con potenziali effetti dirompenti sui mercati esistenti per garantire ulteriori fonti alimentari.
- Affrontare i cambiamenti climatici e le sfide ambientali: promuove la leadership dell’UE nei processi di produzione alimentare scalabili, offrendo alternative alimentari più sane e affrontando la perdita di biodiversità e l’inquinamento.
- Alternative alimentari più sane: Lo sviluppo di nuovi alimenti e processi può fornire opzioni più salutari, diminuendo potenzialmente l’incidenza delle condizioni sanitarie legate al cibo.
Bilancio
- Assegnazione dei fondi: Per questa sfida è stanziato un bilancio indicativo di 50 milioni di euro.
EIC Accelerator Sfida 5: Terapie basate su anticorpi monoclonali per nuove varianti di virus emergenti
La sfida “Terapie basate su anticorpi monoclonali per nuove varianti di virus emergenti”, parte del programma di lavoro EIC Accelerator 2024, si concentra sullo sviluppo di terapie innovative per combattere le minacce virali emergenti. Questa sfida è cruciale alla luce delle recenti crisi sanitarie globali, come la pandemia di COVID-19, e della necessità di trattamenti efficaci contro l’evoluzione delle varianti virali. Ecco gli aspetti chiave:
Contesto e ambito
- Impatto pandemico: Riconosce l’impatto dirompente delle pandemie e il ruolo fondamentale dei vaccini e delle terapie basate sull’mRNA nella risposta.
- Necessità di terapie a prova di varianti: Evidenzia la necessità di sviluppare terapie che rimangano efficaci contro le varianti virali in evoluzione.
- Anticorpi monoclonali (mAb): identifica i mAbs come una soluzione promettente per la terapia antivirale mirata, particolarmente vantaggiosa per gli individui immunodepressi.
Obiettivi specifici
La sfida mira a sviluppare approcci strategici per terapie basate su mAbs ad ampio spettro, mirando specificamente a nuove varianti di agenti patogeni emergenti. Gli obiettivi includono:
- Terapie basate su mAb ad ampio spettro: Sviluppo di terapie efficaci contro un’ampia gamma di varianti virali.
- Terapie efficaci con mAb: Affrontare questioni come la variabilità interindividuale in risposta a queste terapie.
- Amministrazione clinica: Concentrarsi sulla somministrazione di mAb ai pazienti ambulatoriali, soprattutto in ambienti sanitari sovraccarichi.
- Produzione rapida: Innovare nel processo di produzione per consentire una risposta rapida alle epidemie.
- Tecnologie amministrative: Sviluppo di nuovi metodi per una somministrazione più semplice ed efficace dei mAbs.
Risultati e impatti attesi
- Rafforzare la risposta alla pandemia dell’UE: La sfida mira a rafforzare la capacità dell'UE di rispondere alle future pandemie fornendo soluzioni rapide per l'individuazione del virus e lo sviluppo di cure.
- Sviluppo della piattaforma: L'obiettivo è creare una piattaforma che garantisca l'efficacia dei trattamenti contro nuove varianti che potrebbero essere resistenti agli attuali mAb.
- Bilancio: Per questa sfida è stanziato un bilancio indicativo di 50 milioni di euro.
Questa iniziativa è vitale per far progredire la scienza medica di fronte all’evoluzione delle minacce virali e garantire la preparazione alle future pandemie.
EIC Accelerator Sfida 6: Fonti energetiche rinnovabili e la loro intera catena del valore, compreso lo sviluppo dei materiali e il riciclaggio dei componenti
La sfida “Fonti di energia rinnovabile e la loro intera catena del valore, compreso lo sviluppo dei materiali e il riciclaggio dei componenti”, parte del programma di lavoro EIC Accelerator 2024, si concentra sull’avanzamento dei sistemi di energia rinnovabile per sostenere la transizione dell’UE verso un’economia efficiente sotto il profilo delle risorse e affrontare il cambiamento climatico. Ecco gli aspetti dettagliati di questa sfida:
Contesto e ambito
- Cambiamento globale negli investimenti: Nel 2022, gli investimenti globali nelle energie rinnovabili e nei combustibili hanno superato quelli nei combustibili fossili.
- Fonti Energetiche Rinnovabili (FER): Include solare termico, fotovoltaico, eolico, idroelettrico, geotermico, pompe di calore, combustibili biologici e rinnovabili.
- Catena del valore/fornitura: Enfatizza l'intera catena, dall'estrazione delle materie prime alla produzione e al riciclaggio dei componenti.
Obiettivi specifici
- Aumentare le RES: mira a potenziare le diverse fonti rinnovabili e le relative catene di approvvigionamento per ridurre la dipendenza dell'UE dalle importazioni, in particolare dalle materie prime critiche (CRM).
- Produzione strategica a zero emissioni: Obiettivi per raggiungere una capacità produttiva strategica a zero emissioni nette e soddisfare almeno 40% del fabbisogno energetico annuale con fonti rinnovabili entro il 2030.
- Aree chiave di interesse:
- Produzione di FER: Migliorare la produzione di calore ed elettricità da fonti rinnovabili su varie scale e luoghi.
- Esplorazione, estrazione, elaborazione di materiali di sintesi: Esclude CRM, concentrandosi su altri materiali essenziali nelle RES.
- Riciclaggio o riutilizzo di componenti RES: Coinvolge tecnologie per la conversione di componenti RES in materiali utilizzabili.
Risultati e impatti attesi
- Rafforzare la catena del valore europea: Mira a rafforzare la produzione di FER in Europa.
- Ridurre la dipendenza dalle importazioni: si concentra sulla limitazione della dipendenza dell’UE dal CRM e da altri componenti fondamentali per la transizione alle energie rinnovabili.
- Diversificare la catena del valore: Incoraggia una configurazione più diversificata e consapevole del rischio della catena del valore europea delle FER.
Approccio all’economia circolare
- Sviluppo sostenibile: Le tecnologie devono evitare l’uso del CRM o garantire il massimo riciclo/riutilizzo per supportare un approccio di economia circolare.
- Impronta ambientale: I progetti devono ridurre al minimo l'impatto ambientale, valutato attraverso l'analisi del ciclo di vita.
Bilancio
- Fondi stanziati: Il bilancio indicativo per questa sfida è di 50 milioni di euro.
Scadenze EIC Accelerator 2024
Le scadenze per la presentazione delle proposte per il EIC Accelerator nel 2024 sono:
- 13 marzo 2024
- 3 ottobre 2024
Le scadenze per il 2025 saranno annunciate nel programma di lavoro 2025, la cui adozione è prevista nell'autunno 2024.
Guarda anche: Aggiornamenti.
Bilancio EIC Accelerator
Il bilancio indicativo totale per il EIC Accelerator nel programma di lavoro 2024 è di 675 milioni di EUR. Questo budget è diviso in due parti principali:
- 375 milioni di euro è assegnato al progetto EIC Accelerator Open, che non ha priorità tematiche predefinite ed è aperto a proposte in qualsiasi campo tecnologico o applicativo.
- 300 milioni di euro è destinato alle sfide EIC Accelerator, che sono iniziative mirate in aree predefinite di tecnologie emergenti e strategiche.
Di
Gli articoli trovati su Rasph. com riflettono le opinioni di Rasph o dei suoi rispettivi autori e non riflettono in alcun modo le opinioni della Commissione Europea (CE) o dell'European Innovation Council (EIC). Le informazioni fornite mirano a condividere prospettive preziose e possono potenzialmente informare i richiedenti in merito a schemi di finanziamento di sovvenzioni come EIC Accelerator, EIC Pathfinder, EIC Transition o programmi correlati come Innovate UK nel Regno Unito o Small Business Innovation and Research grant (SBIR) in gli Stati Uniti.
Gli articoli possono anche essere una risorsa utile per altre società di consulenza nel settore delle sovvenzioni, nonché per autori di sovvenzioni professionali assunti come liberi professionisti o che fanno parte di una piccola e media impresa (PMI). Il EIC Accelerator fa parte di Horizon Europe (2021-2027) che ha recentemente sostituito il precedente programma quadro Horizon 2020.
Questo articolo è stato scritto da ChatEIC. ChatEIC è un assistente EIC Accelerator che può consigliare sulla stesura di proposte, discutere le tendenze attuali e creare articoli approfonditi su una varietà di argomenti. Gli articoli scritti da ChatEIC possono contenere informazioni imprecise o obsolete.
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